Good Vibrations

[bigtube]

In compenso uccide la musica come poche cose al mondo........

questa affermazione mi vede in totale disaccordo. E posso affermarlo per avere fatto sperimentazione avvolgendo a cappotto sia tubi di segnale che
condensatori ( quelli plastici avvolti sono i piu' sensibili ). L'ultima esperienza l'ho fatta con un amplificatore costruito di recente( a SS ) provato "con e senza"
e alla fine lasciato "piombato" per l'evidente beneficio apportato.
Per inciso fare il lavoro di incappottare i condensatori richiede pazienza non di poco conto. Se poi a questo lavoro si associano altri interventi
tesi al confinamento inerziale delle schede PCB o dell'intero apparecchio si ottengono risultati che possono far cadere la classica mandibola
in particolare nei circuiti di segnale.

[audiodan]

Il confinamento inerziale ha un senso, il piombo è come il fall-out radioattivo, uccide tutto e tutti. Sul caso specifico ci sarebbero da fare serie prove comparative, anche io da giovane ho giocato col piombo con la sensazione che migliorasse molto per accorgermi, alla fine, che rasava a zero tutte le microinformazioni. La musica è fatta di vibrazioni, alcune però bisogna educarle.....ma non con il riformatorio.......

[bigtube]

Il confinamento inerziale ha un senso, il piombo è come il fall-out radioattivo, uccide tutto e tutti. Sul caso specifico ci sarebbero da fare serie prove comparative, anche io da giovane ho giocato col piombo con la sensazione che migliorasse molto per accorgermi, alla fine, che rasava a zero tutte le microinformazioni. La musica è fatta di vibrazioni, alcune però bisogna educarle.....ma non con il riformatorio.......

Daniele perdonami ma che significa la musica è fatta di vibrazioni...bisogna educarle ...il riformatorio. Sei immaginifico ma vai completamente fuori bersaglio. Certo che la musica è fatta di vibrazioni ma qui si parla
della sua riproduzione attraverso il processamento di un segnale in un circuito. Tale processo è non lineare sia per le non linearita' di tutti i componenti che partecipano in quel particolare circuito sia per lo stesso layout del circuito sia per le vibrazioni eteroindotte capaci di alterare il segnale per effetti di sommazione o sottrazione (cioe' segnale che non esisteva ma che si genera insieme al segnale originario producendo
effetti di cancellazione o ritardi di gruppo e altre amenita' tali da rendere il prodotto finale un inferno). Se tutto cio' che viene prodotto dalle vibrazioni eteroindotte , a parte tutto il resto, secondo te non si deve combattere è una tua scelta . Io ritengo sia un codice erroneo e me ne vorrei liberare. E' un codice erroneo che infatti uccide le informazioni di basso livello(microinformazioni) . Quindi non è l'uso del piombo la causa dei problemi ma proprio le vibrazioni eteroindotte. Fattene una ragione ma le cose stanno cosi.

[bigtube]

vedi sopra

[ROCCALE]

Il troppo stroppia in tutto. ..quindi anche il piombo va saputo dosare...e se ne può trarre grande beneficio in questo ambito...
M

[audiodan]

Appunto, il troppo stroppia. E' sempre una questione di mano e di sensibilità, come in cucina trovare la giusra dose di sale. Peraltro, al di là delle vibrazioni eteroindotte e anche autoindotte, non sempre il rimedio è migliore del male. Per cui ogni sperimentazione resta benvenuta ma anche contestabile. Un condensatore elettrolitico di eccellente qualità in genere ha una massa tale da renderlo discretamente refrattario alle vibrazioni. Uno economico, piccolo e leggero, no e quest'ultimo potrà avvalersi anche del piombo come smorzante ( ma il bluetac o similari vanno anche meglio) anche se alla fine solo l'orecchio decide se gli interventi sono efficaci o meno, a patto che chi propone gli interventi si rompa i marroni a fare monta e smonta perb essere certo che i benefici percepiti siano reali. Che poi la lotta alle vibrazioni sia una cosa assolutamente complicata ( e ti pareva!) con cento variabili indipendenti che influiscono in maniera randomica sul risultato finale e che, perciò, sono di difficile gestione lo dimostra il numero di aggeggi smorzanti, disaccoppianti, accoppianti ed elastici presenti nel mercato hifi. Con ciascuno di questi il risultato è tutt'altro che scontato. Se il discorso fosse così semplice sarebbe stato già abbondantemente risolto. Mi pare che non lo sia..........

[ROCCALE]

Il fatto è che il telo al piombo mi serve ad altro non per il bulgaro e ciò che lo circonda...infatti avevo scritto HOT...
grazie a chi mi ha dato consigli.

M

[bigtube]

Appunto, il troppo stroppia. E' sempre una questione di mano e di sensibilità, come in cucina trovare la giusra dose di sale. Peraltro, al di là delle vibrazioni eteroindotte e anche autoindotte, non sempre il rimedio è migliore del male. Per cui ogni sperimentazione resta benvenuta ma anche contestabile. Un condensatore elettrolitico di eccellente qualità in genere ha una massa tale da renderlo discretamente refrattario alle vibrazioni. Uno economico, piccolo e leggero, no e quest'ultimo potrà avvalersi anche del piombo come smorzante ( ma il bluetac o similari vanno anche meglio) anche se alla fine solo l'orecchio decide se gli interventi sono efficaci o meno, a patto che chi propone gli interventi si rompa i marroni a fare monta e smonta perb essere certo che i benefici percepiti siano reali. Che poi la lotta alle vibrazioni sia una cosa assolutamente complicata ( e ti pareva!) con cento variabili indipendenti che influiscono in maniera randomica sul risultato finale e che, perciò, sono di difficile gestione lo dimostra il numero di aggeggi smorzanti, disaccoppianti, accoppianti ed elastici presenti nel mercato hifi. Con ciascuno di questi il risultato è tutt'altro che scontato. Se il discorso fosse così semplice sarebbe stato già abbondantemente risolto. Mi pare che non lo sia..........

Daniele detto francamente non riesco a capire dove vuoi andare a parare con questo linguaggio fatto di analogie molto facili ma che lasciano tutto nell'imponderabile. Ho capito che non ti
interessa l'argomento. Sei convinto che ci siano troppe variabili e che la gestione è difficile. Il problema esiste e non si affronta in modo disorganico provando un po' questo e un po' l'altro.
Infatti il mercato del mainstream audiofilo sguazza libero e infelice in questo guazzabuglio di idee pressochè totalmente prive di fondamento. Si vende fumo in quantita' industriali e
chi maneggia il mercato sa' che il fumo fa' perdere l'orientamento. Personalmente non seguiro' la corrente nè l'ho mai fatto. Ma su cosa fare ho la mente chiara...avessi piu' tempo...

[audiodan]

Tubone provo a spiegartelo meglio: nel campo dello studio delle vibrazioni e dei suoi effetti sulla riproduzione sonora attraverso apparecchi elettronici non esiste una soluzione, perchè il numero delle variabili in gioco è troppo alto e le variabili indipendenti sono anch'esse troppo numerose.
Detto questo l'unica cosa che funziona è l'empirismo, non ci sono regole ferree, checchè ne dica il tuo amato Ing. Russo, che si possano applicare ad una realtà casalinga, perchè di questo dobbiamo parlare non di filosofia. E perciò che ciascuno trovi le sue soluzioni, che sono sue ma difficilmente trasferibili a sistemi complessi quali sono gli impianti di ciascuno di noi. Ma le soluzioni trovate sono soddisfacenti per il singolo solo consigliabili, non possono tuttavia essere considerate universali. Tornando al piombo la mia esperienza è stata fallimentare, è una sostanza pericolosa per la salute e non facilmente gestibile in quanto a "dosaggio" all'interno di un sistema per cui non la reputo una risposta valida al problema dello smorzamento delle vibrazioni parassite e dannose. Ribadisco, invece, che l'eccesso di smorzamento passivo, con l'aumento indiscriminato della massa di un apparecchio comunque sia è dannoso per il suono. Poichè siamo abbondantemente OT mi automodero e mi pesto le mani per aver scritto tanto. Prego chiunque, a cominciare da me, di voler aprire thread appositi e specifici per argomenti non strettamente attinenti al titolo del thread stesso, altrimenti creiamo mostri di impossibile lettura.
THX

[bigtube]

Tubone provo a spiegartelo meglio: nel campo dello studio delle vibrazioni e dei suoi effetti sulla riproduzione sonora attraverso apparecchi elettronici non esiste una soluzione, perchè il numero delle variabili in gioco è troppo alto e le variabili indipendenti sono anch'esse troppo numerose.
Detto questo l'unica cosa che funziona è l'empirismo, non ci sono regole ferree, checchè ne dica il tuo amato Ing. Russo, che si possano applicare ad una realtà casalinga, perchè di questo dobbiamo parlare non di filosofia. E perciò che ciascuno trovi le sue soluzioni, che sono sue ma difficilmente trasferibili a sistemi complessi quali sono gli impianti di ciascuno di noi. Ma le soluzioni trovate sono soddisfacenti per il singolo solo consigliabili, non possono tuttavia essere considerate universali. Tornando al piombo la mia esperienza è stata fallimentare, è una sostanza pericolosa per la salute e non facilmente gestibile in quanto a "dosaggio" all'interno di un sistema per cui non la reputo una risposta valida al problema dello smorzamento delle vibrazioni parassite e dannose. Ribadisco, invece, che l'eccesso di smorzamento passivo, con l'aumento indiscriminato della massa di un apparecchio comunque sia è dannoso per il suono. Poichè siamo abbondantemente OT mi automodero e mi pesto le mani per aver scritto tanto. Prego chiunque, a cominciare da me, di voler aprire thread appositi e specifici per argomenti non strettamente attinenti al titolo del thread stesso, altrimenti creiamo mostri di impossibile lettura.
THX

Si certo lasciamo cadere...troppi luoghi comuni e pregiudizi da parte tua che un po' mi sorprendono, compreso il giudizio frettoloso
su Russo, un vero e importante innovatore aldila' che io lo ami o meno.