Ciao ragazzi... vi volevo chiedere...
Si possono quantificare i rallentamenti di prestazioni e di durata di vita di un SSD se utilizzato con Windows XP, che non supporta il trim?
Avendo un SSD Intel da fare andare con Windows XP, esiste il software Intel SSD Toolbox che permette di lanciarne manualmente il Trim (e di schedularlo). Il problema è che se il controller SATA ha funzionalità RAID (o anche perché semplicemente non è un controller Intel? Ho provato anche dei controller SATA PCI e PCIe, anche senza supporto RAID, ma il tool Intel non riusciva comunque a comunicare con l'SSD. Fra l'altro... non esistono controller SATA PCIe Intel?), Intel SSD Toolbox non riesce a comunicare con il disco nel modo giusto e quindi non può fargli il Trim.
Quindi, a cosa andrei incontro, a lungo andare, lasciando l'SSD su questo computer? Un calo di prestazioni anche di un 30% (dicendo un numero a caso) penso che sarebbe sempre meglio di un disco meccanico, no? Sto cercando su Internet di capire di quanto possano calare le prestazioni (e la previsione di vita del disco), ma non sto riuscendo a trovare dati in tal proposito.
Esistono programmi "generici" per forzare il TRIM dei dischi (da provare ad usare al posto di Intel SSD Toolbox)?
Per quanto riguarda la questione dell'allineamento delle partizioni, quella è un'operazione da fare una volta sola (Intel fornisce un'apposita applicazioncina sviluppata da Acronis), e quindi posso farla collegando temporaneamente il disco ad un PC dotato di normale controller SATA (fra l'altro Intel)... ma per la questione del Trim, ho paura che, a meno di non cambiare scheda madre (!), non ci sia nulla da fare.
Voi che dite, mi conviene tenere lo stesso l'SSD su quel PC o ri-ghostare tutto su un disco meccanico ed amen?