Recupero partizione che ora risulta RAW

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  1. #1
    tebibyte L'avatar di Gig
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    Predefinito Recupero partizione che ora risulta RAW

    Ciao a tutti! Volevo chiedere qualche consiglio su cosa tentare per recuperare una partizione di un disco che, a seguito di un blocco di Windows, risulta ora come RAW.
    Qualche idea?

  2. #2
    gibibyte
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    Originariamente inviato da Gig
    Ciao a tutti! Volevo chiedere qualche consiglio su cosa tentare per recuperare una partizione di un disco che, a seguito di un blocco di Windows, risulta ora come RAW. Qualche idea?
    Non formattare e prova questo Free Partition Recovery Software - Recover Deleted FAT/NTFS/HFS/HFS+/HFSX/Ext2/Ext3 Partition in Windows and Mac OSX.

  3. #3
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Concordo.

    Se però la cosa si dovesse fare proprio tragica, si può sempre provare un recupero dei dati...

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  4. #4
    tebibyte L'avatar di Gig
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    Ma la versione gratuita di quel Data Recovery Wizard permette di ripristinare solo fino ad 1GB (quindi me ne faccio di poco)... mentre il "partition recovery free" sembra non permettere "recovery files from RAW partition"... comunque quest'ultimo voglio provarlo.

    Nel frattempo ho provato TestDisk, versione 6.13, TestDisk - CGSecurity... ma forse sono io che sbaglio qualcosa, perché mi "detecta" le partizioni, gli dico di scrivere le modifiche, lui chiede di riavviare, e dopo il riavvio la partizione appare sempre RAW... comunque ho paura che il tutto mi servirà a poco per il fatto che, quando il chkdsk mi ha devastato la partizione, rendendola RAW (comunque non è tutta colpa sua, vedo da altre partizioni che il disco ha diversi settori danneggiati), ha prima segnato tutti i file come quelli dei frammenti persi... cioè "esplorando" la partizione con il TeskDisk ho lo stesso effetto che ho ottenuto facendo un'immagine in modalità "sector-by-sector" con Acrons TruImage e poi sfogliandola: solo una cartella con dentro diecimila file .chk, inutilizzabili.

  5. #5
    gibibyte
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    In teoria quel Partition Recovery ti rimette la partizione allo stato originario senza la perdita dei files...poi una volta che rivedi i file li salvi da un'altra parte e/o formatti/cambi hdd

  6. #6
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    Originariamente inviato da Gig
    [...]
    ... comunque ho paura che il tutto mi servirà a poco per il fatto che, quando il chkdsk mi ha devastato la partizione, rendendola RAW (comunque non è tutta colpa sua, vedo da altre partizioni che il disco ha diversi settori danneggiati), ha prima segnato tutti i file come quelli dei frammenti persi... cioè "esplorando" la partizione con il TeskDisk ho lo stesso effetto che ho ottenuto facendo un'immagine in modalità "sector-by-sector" con Acrons TruImage e poi sfogliandola: solo una cartella con dentro diecimila file .chk, inutilizzabili.

    già.

    Purtroppo un'ecatombe del genere riesce a manifestarsi in maniera così invasiva quando sull'unità di memorizzazione, in genere, non è stato preventivamente abilitato da bios, l'ausilio della modalità SMART.

    Presumo che dopo tutti questi tentativi con software differenti, sia rimasto ben poco da fare e da salvare in maniera, diciamo, convenzionale.

    Potrei consigliare di affidarti a GetDataBack giunto alla v4.32, scegliendo l'apposita modalità in caso di perdita della partizione; ma è un software commerciale e la demo non permette, purtroppo, di salvare alcun dato.
    E comunque, le possibilità di salvare i dati, al momento, sarebbero comunque davvero ridotte al lumicino.

  7. #7
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Temo anche io... Un recupero in modalità RAW, nello stato che hai descritto, ti fornirebbe solo una marea di frammenti di files. Inoltre quasi certamente anche i nomi dei files risulterebbero inutilizzabili.
    Davvero difficile che il recupero risulti conveniente...

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  8. #8
    tebibyte L'avatar di Gig
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    Quel "Data recevery wizard" trova un bel po' di roba... non conosce il nome di molte cartelle, e c'è una sfilza di file chk creati cha checkdisk (inutilizzabili senza sapere di che si tratta), ma mi segna anche molti file.
    Non capisco la differenza fra le cartelle segnate con la "U" blu e qulle segnate con la "d" rossa. Forse "deleted"?
    Facendo una ricerca per data di modifica e di creazione, dei file che riconosce non sembra esserci granché di creato o modificato negli ultimi anni (forse in quella partizione da tempo non mettevo roba nuova)... quindi dovrei poterli recuperare dal backup che feci qualche anno fa. Se i file recenti erano quelli che sono finiti nei .chk, addio.

  9. #9
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Non vorrei sbagliare ma la data di modifica, così come la maggior parte degli attributi dei files, sono scritti nel filesystem.
    Dal momento che il tuo filesystem è quasi completamente TOFU è probabile che anche le date di modifica e creazione non siano troppo attendibili... Però in questo caso dovresti trovarti anche diversi files datati 1970 se non sbaglio (non ne sono sicuro).

    I frammenti rilevati sono principalmente spezzoni di files frammentati che il sistema non è in grado di ricomporre perchè gli mancano le informazioni di allocazione che dovrebbero essere presenti nel filesystem per ri-assemblarli.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  10. #10
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    Originariamente inviato da frakka
    [...]
    I frammenti rilevati sono principalmente spezzoni di files frammentati che il sistema non è in grado di ricomporre perchè gli mancano le informazioni di allocazione che dovrebbero essere presenti nel filesystem per ri-assemblarli.

    esatto, Matteo


    proprio in queste circostanze si arriva alla selezione definitiva tra software di recupero meno buoni, così così e quelli realmente al top.

    Tutto dipende esclusivamente dagli algoritmi sviluppati dalle varie aziende, frutto di anni ed anni di migliorie apportate tramite l'esperienza sul campo.

    E' solo grazie a questi algoritmi associati a dei ben precisi e consolidati pattern trovati sul disco che, a seguito di un lavoro che definirei pazzesco, possono permettere ai prodotti migliori di recuperare sempre almeno un buon 80-90% dei dati, in qualsiasi condizione di supporto fisico materialmente integro.




    Purtroppo i software che permettono tali livelli e percentuali di recupero, sono tutti commerciali.
    Alcuni, anche volendoli pagare, non è nemmeno facile poterli avere.

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