Sembra uno scherzo, ma son passati così tanti anni che leggere le specifiche della PS1, per poi rapportarle ai sistemi attuali (soprattutto i dispositivi mobili), fa capire che di passi avanti ne sono stati fatti davvero tanti.
Della potenza delle macchine ne beneficiano sicuramente tantissimo gli emulatori, che se curati e aggiornati a dovere da chi li sviluppa, porta a risultanti assolutamente degni di nota come il FPse di Schtruck & LDchen, applicazione che è venduta nel market Android a pochissimi euro, che ha quasi del miracoloso in quanto fa girare senza troppi problemi la stragrande maggioranza dei titoli della gloriosa console Sony.
Il bello è che non ci vuole praticamente nulla se non la rom (in formato .bin) del gioco originale, facilmente creabile con il software adatto dal cd-rom originale.
Per i salvataggi degli "state" del gioco è necessario il bios (scph1001.bin) da caricare dall'apposito menù, mentre per i salvataggi del gioco "classici" sono emulati i due slot della memory card. Il tutto senza particolari problemi, il software fa tutto in automatico; unica particolarità, non sono riuscito a gestire il caricamento della rom e del bios se messi nella scheda SD esterna, ma ho potuto gestirli solo nella memoria interna (il tutto è stato da me provato su un Galaxy S2).
Davvero complimenti agli sviluppatori, giocare a perle come Medievil o Crash Bandicot su smartphone lascia davvero una bella sensazione!!
Per nostalgici e non.