Originariamente inviato da
Totocellux
grazie per lo spunto: vorrei provare a spiegarne in parte i perché.
Lo faccio con gli esempi di tutti coloro che (amici, conoscenti, colleghi, amici degli amici etc.) si sono rivolti a me per un consiglio riguardo l'acquisto di uno smartphone, così come lo hanno fatto in ambito pc.
Bene, partiamo dal presupposto che tutte queste persone, per lo più conoscenti di lungo periodo, sanno benissimo per esperienze passate, che non è mia abitudine far loro spendere dei soldi inutilmente e che in genere dò dei consigli dei quali per anni non potranno lamentarsi: insomma si fidano di me.
Vengono (quasi tutti) chiedendomi: "Bello l'iPhone. Vorrei regalarmelo, che ne dici?"
La quasi totalità (parlo di un numero di svariate decine di persone) a mie domande specifiche non sa più bene per lo più di cosa si sta parlando. Mi riferisce molto nebulosamente di:
1) essere in fondo stata colpita da quella soave e suadente voce della pubblicità (massiva) che dà per scontato che con Apple puoi fare chiamare gratis, e tutte le altre mirabolanti attività che solo con un iPhone si possono portare a termine;
2) averlo visto in mano a altri conoscenti entusiasti, che ne decantavano le immense qualità e le infinite possibilità di interazione;
3) uno stupendo display, diverso, più leggibile di tutti gli altri;
4) foto dalla qualità straordinaria;
5) per dindirindina! E' pur sempre Apple, altrimenti perché ce l'avrebbero tutti!?
A seconda del grado di plagio (scusatemi, ma nella mia esperienza posso tranquillamente asserirlo) subito dall'incauto conoscente, so già in partenza quando:
1) tentare di utilizzare la mia esperienza a loro favore sarà purtroppo inutile.
E' un pò come parlare ad un muro di gomma, ed è strano, in quanto a differenza di quando si tratta dell'acquisto di un pc o di un portatile, noto dalle medesime persone un atteggiamente completamente differente, poco predisposto all'ascolto: ho la certezza che la loro è una richiesta assolutamente retorica.
In questo caso, siccome non amo particolarmente perdere il mio tempo, ci levo mano quasi subito dicendo: "Hai ragione. Va, acquistalo e moltiplicalo".
L'individuo andrà felicemente per lui (e per me che me lo sono tolto dai marroni) ad acquistare l'oggetto del desiderio.
Aspetterò quindi il momento opportuno, non appena lo reincontro possessore del suo bell'iPhone, gli chiedo di farmi vedere e quando è il momento uscirò il mio smartphone di turno, dimostrando puntualmente come abbia speso almeno 200€ inutilmente.
2) potrò tentare di far comprendere alcune certezze.
Attualmente mostro il mio Desire HD, gli faccio fare delle prove
reali e comincio a mostrare tutto ciò che si può fare: le chiamate gratis con Viber, la perfetta integrazione VoIP con 3CX Phone, l'ottimo display, l'assoluta semplicità di utilizzo della posta elettronica con G-Mail in primis, la possibilità di controllare il conto PayPal, Mediolanum, Vodafone, la perfezione del lavoro del GPS e Google Maps, per finire a tutto ciò a cui si può arrivare
rootando l'apparato.
Insomma tutte le particolarità che anche Android ha dalla sua. Quando poi indico anche il prezzo che dovrebbero spendere, mi guardano come stupiti, pensando che ci sia una qualche fregatura.
Alla fine termino con il consiglio, per valutare obiettivamente l'acquisto, di recarsi presso un centro Apple e chiedere realmente con mano l'interazione di un iPhone su tutto quanto gli ho spiegato o fatto vedere.
Noto con dispiacere, rispondendo alla tua domanda ("
Secondo voi da dove deriva?") che è in prima battuta la disinformazione che esiste attualmente sugli antagonisti (in pratica solo Apple spende una cifra spropositata per il marketing) a fare davvero la differenza.
La disinformazione degli antagonisti, unita alla massiva campagna pubblicitaria a tutto campo, spesso ai limiti del comune buon senso, messa in essere dalla super-azienda di Cupertino.
Noto anche con estremo piacere quando questi conoscenti, sani individui, tornano da me stracontenti e non finiscono di ringraziarmi.
Mi mostrano col sorriso tra i denti, di volta in volta il loro bel smartphone (non Apple), dicendomi, per lo più: "Con quanto risparmiato, hai fatto felice mio figlio perchè sono, così, riuscito a regalargli la Wii".