Beh anche su questo purtroppo si fa troooooooppa confusione....
I test di I/O sono tutti i test... I/O = input / output.
Quello che in realtà cambia quando il disco ha basse latenze di accesso e controller di gestione avanzati sono gli IOps = Input output operation per second cioe' quante operazioni al secondo riesce a completare il disco, questo test ha creato tutta la confusione anche su i dischi SSD...
Allora gli IOps vanno conforntati a seconda del tipo di utilizzo che si fa e di conseguenza a seconda del tipo di utenza... Tendenzialmente i test IOps interessano le applicazioni di Fileserver, Database e affini nn certo giochi, copia dei file, scaricare e navigare su internet....
Non a caso tutto il polverone che si e' alzato riguardo i dischi MLC e' proprio dovuto ad un calo di prestazioni quando con IOmeter (benchmark di intel) si prova a testare l'efficienza nelle applicazioni di fileserver o database su un disco SSD (soprattutto MLC). Quello che pero' tutti nn vogliono considerare e' che, anche se ignorassimo che la stessa intel specifica che i prodotti MLC siano specifici per un utilizzo "casalingo", nessuno di noi copierà in maniera random 64 gb di file di dimensione massima di 4kbyte ogni giorno... Tanto da mandare completamente in palla il sistema di allocazione degli LBA all'interno di un disco SSD....
Ricordo inoltre che l'allocazione degli LBA (Logical Block Address) secondo il protocollo ATA e il filesystem NTFS avviene in maniera conincidente con gli FBA (Fisical Block Address) questo perche' la scrittura nel disco viene tendenzialmente effettuata sempre in maniera sequenziale (frammentazione a parte) partendo dall'area centrale spostandosi verso i margini. In un disco SSD, dove tutte le aree del disco hanno la stessa velocità di accesso e dove il controller integrato cerca di utilizzare le celle di memoria in maniera omogenea LBA ed FBA vengono scritti in maniere sequenziale solo al primo utilizzo (disco nuovo) al secondo utilizzo (parlo sempre d benchmark assurdi per il tipo di disco in oggetto) il controller assegnerà allocazioni completamente diverse ad LBA e FBA perche' il controller cerchera' di distribuire il grado di workload su tutta la superficie del disco sfruttando le celle libere disponibili.
Risultato? Abbiamo fatto un benchmark con prestazioni spaziali e uno con perstazioni ridicole... E abbiamo testato che il disco se utilizzato in maniera nn conforme a come e' stato creato va peggio di quanto specificato... Che bella scoperta... E' come io provassi una ferrari fuori strada per vedere come va e poi mi stupissi se al primo dosso sfascio tutto...
Scappo a casa ragazzi che sto ancora al lavoro...
Ciao!