Kato non c'è più....

[®MadMax®]

Yokkaichi, 19 apr 2003 - 19:15

Motociclismo, morto il pilota giapponese Kato


Daijiro Kato non ce l'ha fatta. Il pilota giapponese di motociclismo, in coma dal 6 aprile scorso quando fu vittima di una brutta caduta durante il Gran Premio del Giappone, è spirato oggi nell'ospedale di Yokkaichi.

Addio, un lampeggio per te.

[Daniele]

Purtroppo è così, ho sentito poco fa al telegiornale.

Lampz

[GATTOSILVESTRO]

mi dispiace tantissimo

ma forse è meglio così

[4x4]

Originally posted by GATTOSILVESTRO
ma forse è meglio così

forse hai ragione per una persona così rimanere tetraplegico probabilemente sarebbe stato peggio...

però comunque il motociclismo ha perso un gran campione...

[Intenzo]

Concordo, meglio cosi', se ci si deve ridestare e poi dover aver bisogno delle macchine anche per respirare, non e' un granche'.
Spiace.

A presto
Inte73

[Alex83]

Ho visto il suo incidente in diretta e mi ha lasciato molto scioccato!
Le dichiarazioni fatte subito dopo dal Dottor Costa sono state come al solito molto chiare.
Le condizioni di Daijiro erano gravissime, e anche se fosse rimasto in vita non sarebbero certo migliorate!
Premetto che non sono un gran credente, ma ho pregato per lui più di una volta!
Aveva solo 27 anni e 2 figli, di cui uno appena nato e ancora senza nome!
Da motociclista e appassionato di competizioni posso solo sperare in un "paradiso" per motociclisti, e se così fosse.....
coraggio, dagli un giro Kato!!

[Alessandro_72]

[guyver]

dispiace molto....ma sono cose che posso capitare in uno sport come il motociclismo
Credo che Kato fosse consapevole di ciò......

[Alex83]

Originally posted by guyver
dispiace molto....ma sono cose che posso capitare in uno sport come il motociclismo
Credo che Kato fosse consapevole di ciò......

Certo, ogni pilota sa di sfidare la morte ad alta velocità, ed è proprio questo che provoca adrenalina, oltre alla sfida ovviamente!

[CALMA INSOLITA]

Originally posted by Alex83
Certo, ogni pilota sa di sfidare la morte ad alta velocità, ed è proprio questo che provoca adrenalina, oltre alla sfida ovviamente!

Io penso che non se ne rendano nemmeno conto, poi quando la vedono in faccia (signora morte) alcuni abbandonano o comunque non si spingono più oltre ogni limite.Non credo si possa arrivare a spingere una vettura/moto a quei livelli coscienti del fatto che puoi morire ad ogni istante, la maggiore spinta che un uomo mentalmente sano ha, anche se a livello inconsapevole, è quella di sopravvivere.
Poi magari a mente fredda ti diranno il contrario ma ripeto io penso non si rendano conto della possibilità di morire durante una corsa.