Hardware PC: serve maggiore chiarezza!

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  1. #1

    Predefinito Hardware PC: serve maggiore chiarezza!

    Buonasera.
    La "computer music" sta entrando lentamente nelle abitudini quotidiane degli appassionati. Accanto ad un consumatore "onnivoro", in genere adolescente e poco attento alla qualità, troviamo il consumatore "selettivo", in genere di età più o meno avanzata, con una buona propensione alla spesa, attento alla qualità di riproduzione audio e... poco preparato tecnicamente in informatica! Come logica conseguenza: un mare di informazioni difficili da interpretare e, soprattutto, difficili da verificare in termini di attendibilità. Risultato? Nel caos... fugge!
    Avrei piacere che, tutti insieme, si facesse un po' di chiarezza, sul piano strettamente tecnico , riguardo alle caratteristiche Hardware & Software davvero necessarie per avere delle ottimali prestazioni (leggasi senza alcun disturbo) sul piano audio. Cerchiamo di chiarire, nel mare magnum delle offerte hardware, quali sono i prodotti da prendere in considerazione e perchè. Cerchiamo di far capire, nell'ambito delle mille "ottimizzazioni" software, quelle che veramente sono utili/indispensabili da quelle che non lo sono.
    Invito tutti i partecipanti a mettere da parte le polemiche e le preferenze personali (Mac vs Microsoft, USB vs Firewire, etc.) ed a restare strettamente in topic!

    Nota Bene!
    E’ bene ricordare che, per quanto ben ottimizzato, un computer non potrà mai "suonare" meglio del DAC/scheda audio a cui è collegato: un computer, infatti, è "solo" un lettore, l’equivalente di una meccanica CD all’interno di un sistema composto da "meccanica + convertitore", rispetto alla quale offre delle prestazioni potenzialmente superiori!
    Ultima modifica di Massimo Bianco : 23-02-2011 a 11:26
    Massimo Bianco

  2. #2
    exbibyte L'avatar di wasky
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    Ottimo Topic Massimo finalmente, qualcuno ha avuto l'idea di fare questa domanda

    Poi ti racconto in PVT o al Telefono cosa mi è successo a Napoli Sabato mattina Massimo diciamo che abbiamo avvalorato le teorie mie e del caro microfast

    I miei standard di Music Server li hai conosciuti e provati quindi, sai già che, a livello HW ci possono essere differenze come, recita anche la mia signature

    Questo è un Music Server Giussani Research, sono i prodotti che realizzo per Renato Giussani, si è vero possono sembrare cari ma, dopo tanti anni passati a studiare e battere tasti sulla tastiera ora, è giusto che mi faccia pagare la mia professionalità

    http://www.giussani-research.it/serv...%20Servers.htm

    Dati di targa alla mano un Olive ha un Dinamic Range dichiarato di 113dB unbalanced a 24 bit/96kHz

    Il modello MS1000/HD passa questo valore di definizione (6 dB = 1 Bit ) ma, con solo 24 bit e 48Khz unbalanced


    Ecco un piccolo specchietto con i dati di targa di McIntosh Music Server (6000 € e ha un disco fisso IDE) e MS1000/HD



    Da questi dati imho si evince che, non ci sono paragoni a livello di definizione in bit del segnale Analogico ( anche MC esce in analogico) tra i due prodotti ma non solo, anche gli altri valori sono a favore del mio prodotto e con 3100 € di differenza dal McIntosh

    E non mi venissero a dire che, un audiofilo vuole la pappa pronta visto che, anche su alcune riviste anche se, in maniera errata si inizia a parlare di Virtual machine
    Ultima modifica di wasky : 22-02-2011 a 19:30

    In a Audio Computer Transport, Parameters like RAM settings, RAM quality and motherboard traffic all make a perceptible difference. The purity with which data is streamed to the DAC is critical. Cics

  3. #3

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    Originariamente inviato da wasky
    Ottimo Topic Massimo finalmente, qualcuno ha avuto l'idea di fare questa domanda

    Poi ti racconto in PVT o al Telefono cosa mi è successo a Napoli Sabato mattina Massimo diciamo che abbiamo avvalorato le teorie mie e del caro microfast

    I miei standard di Music Server li hai conosciuti e provati quindi, sai già che, a livello HW ci possono essere differenze come, recita anche la mia signature

    Questo è un Music Server Giussani Research, sono i prodotti che realizzo per Renato Giussani, si è vero possono sembrare cari ma, dopo tanti anni passati a studiare e battere tasti sulla tastiera ora, è giusto che mi faccia pagare la mia professionalità

    Music Servers GR

    Dati di targa alla mano un Olive ha un Dinamic Range dichiarato di 113dB unbalanced a 24 bit/96kHz

    Il modello MS1000/HD passa questo valore di definizione (6 dB = 1 Bit ) ma, con solo 24 bit e 48Khz unbalanced


    Ecco un piccolo specchietto con i dati di targa di McIntosh Music Server (6000 € e ha un disco fisso IDE) e MS1000/HD



    Da questi dati imho si evince che, non ci sono paragoni a livello di definizione in bit del segnale Analogico ( anche MC esce in analogico) tra i due prodotti ma non solo, anche gli altri valori sono a favore del mio prodotto e con 3100 € di differenza dal McIntosh

    E non mi venissero a dire che, un audiofilo vuole la pappa pronta visto che, anche su alcune riviste anche se, in maniera errata si inizia a parlare di Virtual machine
    Caro Roberto,
    quello che dici riguardo al tuo lavoro è giustissimo: la professionalità va pagata. Se ben ricordi, nelle nostre lunghe telefonate abbiamo parlato spesso del target di riferimento per la vendita delle tue realizzazioni. Realizzazioni che ho avuto modo di osservare da vicino ed apprezzare attentamente! Ma torniamo in topic, in quanto il tuo è un discorso a parte, essendo tu un addetto ai lavori e noi solo degli appassionati.
    Ho la sensazione che la nostra passione informatica, che ci spinge sempre alla ricerca del "tweak miracoloso", stia generando "paura" tra i neofiti: le "guide", che in realtà dovrebbero aiutare, spesso sono inutilmente complicate, con spiegazioni relative ai perchè e ai percome inesistenti e/o "fumose". In questo contesto, quindi, l'utente medio o rinuncia in partenza o, se proprio intende perseguire questa strada, rivolge lo sguardo a macchine già pronte per l'uso... sempre più numerose e costose. Che poi valgono o meno quel che costano è tutt'altra storia.
    Bisogna tenere presente anche un altro aspetto della questione "computer music": il rifiuto psicologico verso il mezzo informatico per fini ludici! Per la stragrande maggioranza delle persone, infatti, il PC rappresenta uno strumento di lavoro, causa spesso di incazzature... e dopo una giornata di duro lavoro, quando l'unico desiderio è quello di rilassarsi, accendere il PC e magari impazzire per dei glitch o un programma che va in crash... non è proprio l'ideale per la causa!
    Massimo Bianco

  4. #4
    bit
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    Originariamente inviato da Massimo Bianco
    Caro Roberto,
    quello che dici riguardo al tuo lavoro è giustissimo: la professionalità va pagata. Se ben ricordi, nelle nostre lunghe telefonate abbiamo parlato spesso del target di riferimento per la vendita delle tue realizzazioni. Realizzazioni che ho avuto modo di osservare da vicino ed apprezzare attentamente! Ma torniamo in topic, in quanto il tuo è un discorso a parte, essendo tu un addetto ai lavori e noi solo degli appassionati.
    Ho la sensazione che la nostra passione informatica, che ci spinge sempre alla ricerca del "tweak miracoloso", stia generando "paura" tra i neofiti: le "guide", che in realtà dovrebbero aiutare, spesso sono inutilmente complicate, con spiegazioni relative ai perchè e ai percome inesistenti e/o "fumose". In questo contesto, quindi, l'utente medio o rinuncia in partenza o, se proprio intende perseguire questa strada, rivolge lo sguardo a macchine già pronte per l'uso... sempre più numerose e costose. Che poi valgono o meno quel che costano è tutt'altra storia.
    Bisogna tenere presente anche un altro aspetto della questione "computer music": il rifiuto psicologico verso il mezzo informatico per fini ludici! Per la stragrande maggioranza delle persone, infatti, il PC rappresenta uno strumento di lavoro, causa spesso di incazzature... e dopo una giornata di duro lavoro, quando l'unico desiderio è quello di rilassarsi, accendere il PC e magari impazzire per dei glitch o un programma che va in crash... non è proprio l'ideale per la causa!
    La penso come te Massimo.. Poi solo il fatto che quando ho voglia di ascoltarmi qualche cosa, debba avviare un SO, mi fa passare la voglia subito...
    La macchina deve essere stabile e funzionare sempre e magari dotata di un comando di "reset" che in caso di guaio voluto o non voluto, si ripristini automaticamente e che riparta a funzionare da subito...

  5. #5
    Nexthardware Staff L'avatar di CrAzY MoDdEr
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    Originariamente inviato da enricop
    La penso come te Massimo.. Poi solo il fatto che quando ho voglia di ascoltarmi qualche cosa, debba avviare un SO, mi fa passare la voglia subito...
    La macchina deve essere stabile e funzionare sempre e magari dotata di un comando di "reset" che in caso di guaio voluto o non voluto, si ripristini automaticamente e che riparta a funzionare da subito...

    attualemnte il mio pc ad uso hifi (fannless) è perennemente acceso, quando non lo uso lo metto in ibernazione, così quando lo devo riutilizzare muovo il mouse e sono gia operativo :-;.


    Get Rich or Die Tryin'

  6. #6
    bit
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    Originariamente inviato da CrAzY MoDdEr
    attualemnte il mio pc ad uso hifi (fannless) è perennemente acceso, quando non lo uso lo metto in ibernazione, così quando lo devo riutilizzare muovo il mouse e sono gia operativo :-;.
    è una soluzione che avevo pensato anche io.. molte volte la utilizzo quando ho delle cose importanti che non voglio perdere, chiudo il portatile e lo riapro il giorno dopo...

  7. #7

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    Originariamente inviato da enricop
    La penso come te Massimo.. Poi solo il fatto che quando ho voglia di ascoltarmi qualche cosa, debba avviare un SO, mi fa passare la voglia subito...
    La macchina deve essere stabile e funzionare sempre e magari dotata di un comando di "reset" che in caso di guaio voluto o non voluto, si ripristini automaticamente e che riparta a funzionare da subito...
    Ciao Enrico.
    Io ascolto (anche) a mezzo computer da diversi anni. Sinceramente a me non pesa molto armeggiare con il PC, ma a tante altre persone si. Sapessi quante email ho ricevuto da persone che avevano letto ed apprezzato la mia guida per iTunes su FDS, ma che mi hanno fatto capire che, forse, stiamo sbagliando l'approccio per fare adepti...
    http://www.fedeltadelsuono.net/FDS16...es_windows.pdf
    Massimo Bianco

  8. #8
    Moderatore L'avatar di bibo01
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    Originariamente inviato da Massimo Bianco
    ... forse, stiamo sbagliando l'approccio per fare adepti...
    Ritengo che esista una problematica di fondo che e' difficilmente aggirabile: attraverso l'uso di un computer, semplice o complicato che sia, la musica liquida impone all'utente procedure di comportamento spesso sconosciute. Faccio qualche nome: rippaggio, back-up, tagging, downloading...

    Se poi ci mettiamo che il livello di conoscenza e informatizzazione in Italia, soprattutto dai 40 in su, e' estremamente basso, si capisce quanto sia difficile fare adepti.

    Si possono usare computer che abbassano la dipendenza sonora dal computer stesso attraverso l'uso di protocolli asincroni - firewire, USB...; si possono usare interfacce semplificate - point-and-click, one-button backup...; si possono usare player piu' intuitivi. Questi sono solo pagliativi che, a secondo dei casi, possono essere piu' o meno ben implementati.
    L'ostacolo maggiore per l'audiofilo tipo, non il 20enne o 30enne che usa un PC per studiare e/o lavorare, e' - come dicevo prima - procedurale. L'utilizzo dei dati digitali, e non piu' di un supporto fisico vero e proprio, esige un cambiamento comportamentale di tipo culturale - quindi, molto piu' difficile da instaurare.

  9. #9
    bit
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    Originariamente inviato da Massimo Bianco
    Ciao Enrico.
    Io ascolto (anche) a mezzo computer da diversi anni. Sinceramente a me non pesa molto armeggiare con il PC, ma a tante altre persone si. Sapessi quante email ho ricevuto da persone che avevano letto ed apprezzato la mia guida per iTunes su FDS, ma che mi hanno fatto capire che, forse, stiamo sbagliando l'approccio per fare adepti...
    http://www.fedeltadelsuono.net/FDS16...es_windows.pdf
    Caro massimo, anche a me non pesa stare al PC anche se ci passo un po' troppe ore, però quando mi prende lo schiribizzo di ascoltare qualche cosa, accendo l'ampli ed il lettore e via con l'ascolto.. Però, se penso al tempo che occorre per avviare un PC, anche se alleggerito, credo che alla lunga la cosa mi verrebbe a noia.. Ma il problema vero non è questo, il problema vero sono i settaggi, gli aggiornamenti.. e poi magari qualche cosa non funziona, allora devi entrare in dei meccanismi quasi illogici per risolvere dei problemi anche stupidi... Per uno spippolatore abituale di computer, tutto questo magari è anche un divertimento, mentre per un fruitore puro di un prodotto, non glie ne frega nulla come funziona una data cosa, l'importante è che funzioni e basta..

    Io comunque credo che in campo audio, la musica liquida sarà un punto cardine per la ripartenza di un settore oramai quasi defunto.. Basta vedere come il digitale ha rivoluzionato il mondo della fotografia facendogli fare un vero e proprio bum in questi ultimi tempi ed io penso che ci siano molti punti in comune tra questi due settori che hanno cavalcato in passato entrambi fianco a fianco l'onda del successo..

  10. #10
    bit
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    Originariamente inviato da Massimo Bianco
    Buonasera.
    La "computer music" sta entrando lentamente nelle abitudini quotidiane degli appassionati. Accanto ad un consumatore "onnivoro", in genere adolescente e poco attento alla qualità, troviamo il consumatore "selettivo", in genere di età più o meno avanzata, con una buona propensione alla spesa, attento alla qualità di riproduzione audio e... poco preparato tecnicamente in informatica! Come logica conseguenza: un mare di informazioni difficili da interpretare e, soprattutto, difficili da verificare in termini di attendibilità. Risultato? Nel caos... fugge!
    Avrei piacere che, tutti insieme, si facesse un po' di chiarezza, sul piano strettamente tecnico , riguardo alle caratteristiche Hardware & Software davvero necessarie per avere delle ottimali prestazioni (leggasi senza alcun disturbo) sul piano audio. Cerchiamo di chiarire, nel mare magnum delle offerte hardware, quali sono i prodotti da prendere in considerazione e perchè. Cerchiamo di far capire, nell'ambito delle mille "ottimizzazioni" software, quelle che veramente sono utili/indispensabili da quelle che non lo sono.
    Invito tutti i partecipanti a mettere da parte le polemiche e le preferenze personali (Mac vs Microsoft, USB vs Firewire, etc.) ed a restare strettamente in topic!

    Nota Bene!
    E’ bene ricordare che, per quanto ben ottimizzato, un computer non potrà mai "suonare" meglio del DAC/scheda audio cui è collegato: un computer, infatti, va visto "solo" come un lettore, l’equivalente di una meccanica CD all’interno di un sistema composto da "meccanica + convertitore", rispetto al quale, però, offre delle prestazioni (potenzialmente) superiori!
    Bene Massimo, piacere, sono nuovo di questo posto, un saluto anche a Roberto ed un in bocca al lupo per i suoi fantastici Music server GR..
    Avrei un primo chiarimento da porre, mi piacerebbe conoscere quali sono le prestazioni sufficienti per far funzionare la "meccanica" di questo sistema.. in pratica, che processore e che velocità di scambio dati occorre per un sistema che suoni pulito da disturbi dovuti da interrupt per esempio??

    Enrico

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