info su partizioni; graz!

[apprendista]

vorrei sapere se creare piu' di due partizioni su un disco ne rallenta le prestazioni in quanto le altre sono unita' logiche;

graz!

[carlo]

allora devi sapere che creando + partizioni sul disco (HD) specialmente in quelli di grandi e medie dimensioni il sistema operativo impiega minor tempo a cercare i dati che gli servono .

ciauz

[apprendista]

si' questo lo capisco ma mi dicono che quando nella partizione estesa si creano delle unita' logiche (che non sono delle vere partizioni) il sistema operativo e' costretto ad emulare la presenza di piu' partizioni e questo influisce sulle prestazioni del disco;

grazie se sai rispondermi piu' precisamente;

[fenixlord]

il mio quantum as plus ata 100 20Gb ha 2 partizioni con sandra faccio circa 23000
il mio maxtor ata 100 15Gb ha 3 part. e faccio 22000 tieni conto che cmq il maxtor è di per sè + lento del quantum

[carlo]

si emula pero' lui divide lo spazio e la testina fa' meno strada x avviare i programmi io ho diverse partizioni sullo stesso disco : 2 fat 32 1 native linux 1 boot 1 swap 1extended linux e va' che e' na' meraviglia nn x niente i + grandi esperti del settore , anke alcune note riviste ne' parlano dicono di partizionare il disco .
Poi se x caso vuoi formattare puoi mettere il tutto al sicuro sull' altra partizione , quindi nn hai da perdere ma da guadagnare, cmq influisce si ma in velocita' invece di fare tutto il disco x prendere una dll fa meta' strada quindi tira tu le somme

[carlo]

Originariamente postato da fenixlord
il mio quantum as plus ata 100 20Gb ha 2 partizioni con sandra faccio circa 23000
il mio maxtor ata 100 15Gb ha 3 part. e faccio 22000 tieni conto che cmq il maxtor è di per sè + lento del quantum

cvd *










* come volevasi dimostrare

[apprendista]

vabbe' grazie! comunque io ho gia' l'hd partizionato (4 per diverse esigenze) e sono soddisfatto, ma volevo avere riscontri sulla condizione opposta visto che mi avevano consigliato di non fare piu' di due partizioni;

grazie ancora!

[carlo]

nn c'e' di che