Rispetto al DSD64 è meglio il PCM. DSD128 è il minimo sindacale perché convenga il DSD; 256 è sensibilmente meglio, mentre non so se valga la pena di arrivare a 512. BTW: non serve chissà cosa per...
Rispetto al DSD64 è meglio il PCM. DSD128 è il minimo sindacale perché convenga il DSD; 256 è sensibilmente meglio, mentre non so se valga la pena di arrivare a 512. BTW: non serve chissà cosa per...
al solito... dipende. Dai dettagli: tipo di attenuatore implementato, qualità dei relè e dei resistori impiegati, ecc. Se è fatto bene, IMHO può essere una soluzione ottimale.
No, quello sarebbe un controllo di volume digitale, che è un'altra cosa. Quello che intendevo è utilizzare un apposito circuito da inserire tra l'interfaccia USB ed il filtro ricostruttore, che...
err, no.
Un "pre passivo" può essere banalmente costituito da un potenziometro... e basta. Al più si può aggiungere un commutatore per la selezione tra più ingressi.
Se per il controllo del...
aggiungendolo... dove?
BTW: con un sistema del genere, il modo migliore per controllare il volume sarebbe quello di controllare il valore della tensione di riferimento (cioè, in sostanza,...
ed io proprio di quello parlavo... l'ho anche scritto esplicitamente.
la curiosità è senz'altro più che lecita, ma la mia risposta è pertinente.
Che io sappia nessun essere umano al mondo...
di fatto il sampling rate dello stream DSD è irrilevante... il trasformatore non deve trattare il segnale digitale, ma quello già integrato e filtrato, cioè già convertito in audio analogico. La...
Ovvio... in quel caso. Quello è un DAC PCM "R-2R": dalla precisione dei resistori dipende direttamente la precisione dei diversi "livelli" associati a ciascun bit, e quindi la precisione della...