Due GPU Hawaii XT in un unica grande scheda già predisposta per gli impianti a liquido.
ASUS ha annunciato la sua nuova scheda in edizione limitata ROG ARES III, costruita attorno a due GPU Hawaii XT (R9 290X) overcloccate di fabbrica a 1030MHz e dotate di 8GB (4GBx2) di memoria a 5000MHz.
Secondo lo stesso produttore, ovvero la divisione ROG, la ARES III è in grado di offrire il 33% di frame in più rispetto ad una GTX Titan Z con una risoluzione di 4K UHD (3840x2160).
La ARES III verrà dotata di un waterblock full cover progettato da EK con attacchi G1/4" standard per l'implementazione in circuiti di raffreddamento a liquido di alto livello, l'unica tecnologia di trasferimento del calore che possa occuparsi di due chip cosi "impegnativi" e garantire anche un certo margine di overclock.
ASUS, infatti, non ha dimenticato gli overclocker più incalliti ed ha dotato la nuova ARES di un sistema di alimentazione digitale DIGI+ a 16 fasi e condensatori giapponesi di alta qualità che riducono il fastidioso ronzio prodotto del 30% e ne aumentano l'efficienza del 15%.
Tecnicamente questo è un deciso passo in avanti rispetto al sistema di 12 fasi reference usato sulla R9 295X2, il che si traduce, nei fatti, nella realizzazione della singola scheda video più potente in circolazione.
In dotazione il collaudato software GPU Tweak, che consente il completo controllo delle tensioni e delle frequenze di funzionamento, ma anche di altri fondamentali parametri del sistema.
La ASUS ROG ARES III sarà disponibile da questo mese in edizione limitata di 500 esemplari, con un prezzo previsto attorno ai 1500 dollari (francamente pensavamo peggio).
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