L'ultima incarnazione di Kepler per una fascia media ancora più veloce.
Con il lancio della GeForce GTX Titan, NVIDIA ha iniziato un processo di rinnovamento della propria lineup di schede video, che ha portato alla commercializzazione della serie GTX 700.
Le schede della serie 700 sono basate sull'architettura NVIDIA Kepler, la stessa delle GeForce GTX 600, ed ereditano dalle sorelle minori le principali caratteristiche tecniche, incrementando però il numero di unità di elaborazione, introducendo migliorie alla tecnologia GPU Boost e adottando un sistema di raffreddamento di altissima qualità.
La GeForce GTX 760 è una scheda differente rispetto alle sorelle maggiori sinora analizzate, poichè NVIDIA ha scelto di utilizzare un PCB di ridotte dimensioni ed un dissipatore di calore tradizionale, costruendo una scheda per alcuni versi molto simile alla GeForce GTX 670.
Come consuetudine per questa fascia di prodotti, NVIDIA ha lasciato ampia facoltà ai propri partner di utilizzare soluzioni di raffreddamento personalizzate, consentendo così di ridurne gli ingombri e rendendo la GTX 760 adatta all'uso anche nei sistemi più compatti grazie ad un miglioramento delle temperature e della rumorosità.
La GPU utilizzata è l'ormai tradizionale NVIDIA GK-104, dotata di 1152 CUDA Cores, abbinati a 2GB di memoria video GDDR5 collegata con un BUS a 256-bit.
La GeForce GTX 760 va a sostituire un'altra gloriosa scheda NVIDIA, la GeForce GTX 660 Ti e si va a scontrare direttamente con la AMD Radeon HD 7950 with Boost e la GeForce GTX 670.
In questa recensione analizzeremo le prestazioni dell'ultima nata di casa NVIDIA alle prese con i più recenti videogiochi e confrontandone le prestazioni con le altre schede video concorrenti.
Buona lettura!
Rispondi quotando
