Sono passati 9 anni da quando NVIDIA ha lanciato la prima scheda video con il motore Transform and Lighting (T&L) in hardware, da quel lontano 2001 molte cose sono cambiate e le GPU hanno subito una incessante evoluzione guadagnando un ruolo di fondamentale importanza per ogni personal computer moderno.

Negli ultimi anni, NVIDIA ha esteso in modo significativo le funzionalità delle GPU, rendendole utilizzabili anche in ambiti diversi da quelli videoludici introducendo con la tecnologia CUDA, un nuovo modello di programmazione parallela. CUDA ha inizialmente avuto successo solo in ambito accademico, dove la maggior flessibilità e la reale necessità di grandi capacità computazionali hanno fatto buon gioco alla neonata tecnologia della casa di Santa Clara; in ambito consumer invece, l’adozione è stata più lenta, ma già da alcuni mesi, sono molte le applicazioni grafiche e non che utilizzano CUDA.

GF100, codename “Fermi”, è il nome della tanto chiaccherata GPU su cui le GeForce GTX 480 e GTX 470 sono basate e che andremo ad analizzare in questa recensione, sia dal punto di vista dell’architettura, che delle pure performance.

Buona lettura!