L'introduzione della nuova piattaforma Intel HEDT, basata sul socket LGA 2011-v3 ed il chipset X99, ha portato con sé alcune novità ma, indubbiamente, la più importante riguarda il comparto delle memorie.
Abbiamo infatti assistito al debutto delle attesissime DDR4, finalmente rese disponibili al mercato consumer.
I vari produttori leader di questo settore hanno presentato con buon anticipo le proprie proposte, differenziandole per fasce di utenza e prestazioni espresse.
HyperX, neonata divisione Kingston per il settore gaming, non si è fatta di certo attendere esordendo con la linea di memorie appartenente ad una famiglia che, da sempre, è sinonimo di prestazioni senza compromessi: stiamo parlando, naturalmente, delle Predator.
Nonostante la versione DDR4 di queste ultime preveda una tensione operativa ampiamente inferiore alle precedenti DDR3, producendo conseguentemente minore calore da smaltire, si è scelto di equipaggiare i suddetti moduli con un dissipatore avente le stesse generose dimensioni.
Oltre alla diversa soluzione cromatica che prevede il blu e nero per le DDR3 ed il grigio antracite e nero per le DDR4, le differenze tra le due versioni, architettura a parte, si limitano a pochi particolari che non mancheremo di mostrarvi nel prosieguo della nostra odierna recensione.
HyperX ci ha gentilmente fornito in prova un kit di Predator DDR4 3000MHz 16GB, composto da quattro moduli da 4GB l'uno operanti ad una tensione di 1.35V e contraddistinto dal part number HX430C15PB2K4/16.
Per tutti gli altri modelli HyperX Predator DDR4 attualmente disponibili, potete fare riferimento alla tabella sottostante.
Capacità Frequenza Operativa N. DIMM Part Number 16GB 3000MHz, 15-16-16, 1,35V 4 HX430C15PB2K4/16 16GB 2800MHz, 14-15-15, 1,35V 4 HX428C14PB2K4/16 16GB 2666MHz, 13-14-14, 1,35V 4 HX426C13PB2K4/16 16GB 2400MHz, 12-13-13, 1,35V 4 HX424C12PB2K4/16 16GB 2133MHz, 13-13-13, 1,2V 4 HX421C13PBK4/16
Buona lettura!