Qual è o quali sono i migliori SW di backup da utilizzare con Win 10?
E' possibile avere su una partizione HDD una copia speculare e costantemente aggiornata della SSD di sistema, incluse eventuali macchine virtuali presenti sulla stessa SSD?
Printable View
Qual è o quali sono i migliori SW di backup da utilizzare con Win 10?
E' possibile avere su una partizione HDD una copia speculare e costantemente aggiornata della SSD di sistema, incluse eventuali macchine virtuali presenti sulla stessa SSD?
Trattore, se ben ricordo l'argomento backup e raid dovrebbero essere un tuo punto di forza.
:ciaociao:
A questo punto dovresti fare una configurazione raid 1, anche detto mirroring.
In questo modo i file vengono scritti, costantemente, su due dischi identici anziché uno.
Se uno dei due dovesse rompersi avresti l'altro, identico, di backup.
Potrai farlo tramite il pannello di controllo/strumenti di amministrazione/gestione dischi (sono dal cellulare ma, a memoria, il percorso dovrebbe essere giusto), da lì cliccare col destro sul secondo disco e successivamente "creazione mirroring".
Un backup programmato via software, invece, te lo sconsiglio con gli hdd contenenti file molto grossi (le vm).
È vero che potresti farlo una volta al mese ma un "full", ovvero una copia completa, richiederebbe giorni, mentre un incrementale dovrebbe andare a riscrivere tutto il file vm, anche se è cambiato di pochi mb.
Inviato dal mio nokia 3300 utilizzando la forza del pensiero
volendo, per quanto riguarda il backup, senza doversi per forza rivolgere a del software di terze parti Windows 10 già di suo è ben fornito :ciaociao:
ad esempio:
https://support.microsoft.com/it-it/...up-and-restore
https://answers.microsoft.com/en-us/...9-368af9267869
Ciao j0h89, grazie della risposta ma qualcosa mi sfugge, o almeno credo di aver bisogno di qualche chiarimento.
Quando scrivi "due dischi identici" intendi con gli stessi identici contenuti, oppure che il secondo disco deve essere originariamente identico al primo?
Per capirci meglio, potrebbero essere l'origine un SSD da 1TB e la copia una partizione di un HDD della stessa capienza?
Rimanendo nell'ipotesi di RAID 1, qualora su SSD risiedano le VM, ad ogni variazione di un singolo file in esse contenuto, comporterebbe la trascrizione/copia dell'intera VM?
Se così fosse, onde evitare le trascrizioni/copie di files enormi ad ogni variazione di un file in esse contenuto, si potrebbe creare un RAID 1/mirroring anche per ogni singola macchina virtuale?
In altre parole se una SSD da 1TB fosse in grado di contenere sia l'host sia le VM, una partizione di un HDD di pari dimensione potrebbe contenere più mirror di host e VM presenti nella SSD di origine?
Ciao brugola.x, grazie del suggerimento e dei links, sempre molto utili.
Con il sistema RAID 1 avrai la rindondanza dei dati; supponendo che hai un SSD da 1TB, aggiungendone uno fisico dello stesso taglio e configurandolo in RAID 1, avrai utilizzabile solo il TB dell'SSD originale perché il secondo drive non sarà altro che una copia di backup, istantanea, del primo.
Tutti i file, le modifiche e gli spostamenti che andrai ad effettuare sul primo SSD saranno applicati anche sul secondo automaticamente.
Qualora il primo drive dovesse rovinarsi, potrai continuare ad utilizzare il secondo, che avrà gli stessi dati, le stesse partizioni, la copia esatta delle VM (che sono salvate come files e aggiornate man mano) e tutto identico, insomma, una replica perfetta e funzionante di quello appena deceduto, in modo tale da poter continuare a lavorare.
Abbinare un SSD ad un HDD in modalità RAID 1 non conviene perché la velocità di scrittura sarà ridotta a quella dell'HDD.
Ovviamente il costo è elevato (visto che un secondo SSD da 1TB costa e lo sfrutteresti solo per il backup), però questa, imho, è la copia di backup perfetta per chi non vuole perdere tempo; un backup tramite software, non solo dovrà essere schedulato, in modo tale da poter essere sempre al passo con la macchina di partenza, ma richiederebbe più tempo sia durante la creazione (ogni volta) che durante il ripristino visto che, nella maggior parte dei casi, la copia non è leggibile in chiaro se non dopo averla ripristinata.
Mi pare ci capire che anche nel caso di due SSD identiche, ogni qualvolta venisse modificato anche un solo file all'interno di una VM, verrebbe fatta una copia dell'intera VM. Giusto?
Perfetta? Forse...
Non conosco questo RAID 1, pertanto mi sia concessa una domanda: cosa succede se nella SSD principale vengono eliminati o danneggiati erroneamente dei files? Mi riprodurrebbe la stessa situazione anche nella SSD di destinazione?
Se così fosse non sarebbe la soluzione che fa per me.
Non è detto che la copia non sia leggibile in chiaro, dipende dal tipo di backup si fa e dal SW utilizzato. Tutti i miei backup, da oltre trent'anni ad oggi, sono tutti quanti leggibili in chiaro e riutilizzabili immediatamente, anche solo parzialmente, in qualunque momento.
Ho sempre pensato che così fossero più pratici e completamente indipendenti dai vari SW di restore.
Ci sono soluzioni migliori? Probabilmente sì, ma così non ho mai avuto nessun problema nel ripristinare files e/o cartelle, e, cosa più importante, non ho mai perso un solo file.
Il sistema agisce su entrambi gli SSD contemporaneamente, non viene fatta una copia dell'intero file ogni volta ma vengono aggiunte solo parti di dati necessarie anche sul secondo SSD.
Lavorano talmente in sincrono che la velocità in scrittura di entrambi gli SSD scende al valore massimo di quello più lento mentre la velocità in lettura potrebbe aumentare dato che alcuni software potrebbero leggere, contemporaneamente, da due drive.
Perfetta? Si, se parliamo di copia perfetta si intende nel bene e nel male, altrimenti non è una copia perfetta.Quote:
Perfetta? Forse...
Non conosco questo RAID 1, pertanto mi sia concessa una domanda: cosa succede se nella SSD principale vengono eliminati o danneggiati erroneamente dei files? Mi riprodurrebbe la stessa situazione anche nella SSD di destinazione?
Se così fosse non sarebbe la soluzione che fa per me.
Non è infatti una copia perfetta il backup programmato considerando che potresti perdere le ultime modifiche (in base alla distanza temporale tra un backup e l'altro) e, tra l'altro, anche su un backup potresti ritrovarti con un file di cui hai già fatto la copia dopo che si è rovinato.
Io personalmente uso ENCASE per copie forensi (recupera anche i cancellati) e Bacula per backup programmati di più hosts su server, ma se hai già la soluzione che utilizzi da oltre trent'anni senza problemi vai tranquillo con quella... Anzi, magari dicci qual'è la tua procedura così potremmo valutarla.Quote:
Non è detto che la copia non sia leggibile in chiaro, dipende dal tipo di backup si fa e dal SW utilizzato. Tutti i miei backup, da oltre trent'anni ad oggi, sono tutti quanti leggibili in chiaro e riutilizzabili immediatamente, anche solo parzialmente, in qualunque momento.
Ho sempre pensato che così fossero più pratici e completamente indipendenti dai vari SW di restore.
Ci sono soluzioni migliori? Probabilmente sì, ma così non ho mai avuto nessun problema nel ripristinare files e/o cartelle, e, cosa più importante, non ho mai perso un solo file.
Un paio di premesse:
1. Non mi occupo di informatica per lavoro e non ho fatto studi in tal senso, quel poco che so deriva da quanto ho visto "succedere nel mio pc".
2. Io devo fare backup per una situazione molto più semplice della tua: ho un solo sistema operativo e la quantità di dati che si aggiorna di frequente è circa 10GB (il resto sono dati che tendenzialmente non cambiano nel tempo, quindi una volta fatti i backup non ho bisogni di aggiornarli di frequente).
Quindi ripeto fortemente il suggerimento di effettuare i backup (non serve essere esperti per capire che non è bello perdere tutto) ma non sono in grado di consigliarti la soluzione migliore per gestire il sistema che andrai a realizzare.
Per il mio pc, utilizzo Acronis True Image (mi trovo benissimo da anni) per creare una immagine (copia) del sistema operativo, salvata su dischi usb esterni.
Per i dati utilizzo 2 dischi in RAID1 più un paio di salvataggi su dischi usb esterni.
Oltre a quanto detto da j0h89, personalmente in sintesi direi che il vantaggio di un RAID1 sta nel fatto che la copia è in tempo reale, mentre in un backup esterno manca tutto ciò che è cambiato dal momento del backup fino ad ora.
Lo svantaggio è che in caso di furto, cancellazione errata, modifica errata, ecc. entrambe le copie subiscono la stessa sorte, mentre con un backup esterno si può "tornare indietro".
Per questi motivi adotto entrambe le soluzioni.
Purtroppo come detto prima, non so cosa sia meglio fare con VM e con la mole di dati che avrai tu.
:ciaociao:
In passato ho utilizzato la soluzione più elementare, ovvero file manager, facendo copia dei files/cartelle dati di mio interesse, da un pò di anni utilizzo SyncBack.
Ciao Trattore, ti ringrazio della risposta e delle premesse, anche se ci sono molte cose che si possono imparare fuori dagli atenei.
Negli ultimi 10 anni la mole complessiva di dati, di cui faccio regolarmente i backup, ha raggiunto i 500 GB. Complice la fotografia digitale che da sola assorbe circa 300 GB.
Ad ogni backup vengono sostituiti solo una piccolissima percentuale di files, quelli che nel frattempo sono stati modificati.
Mentre annualmente faccio un doppio backup completo su nuovi HDD o riformattati prima dell'operazione, così facendo non ho mai perso un file per colpa dei supporti che si sono deteriorati.
Pure io non conosco e non ho mai usato le VM, per questo sto cercando di capire come funzionano e come organizzare i backup dei dati in esse contenuti. :smt100
:ciaociao:
Volendo esagerare, ci sono software che fanno anche il backup full del singolo file a distanze talmente ravvicinate, che spesso sono i supporti di backup stesso a non starci dietro. Sempre questi software hanno anche il versioning dei files, da quello subito precedente fino ad arrivare indietro anche di mesi.
Una soluzione di backup del genere, non solo costa tanto, ma è anche difficile da manutenere e manterene se non si hanno conoscenze ottime in materia. (Sympana, Commvault, lo stesso Veeam in versione Enterprise)
Per il backup delle vm, invece, potrebbe essere anche più facile del previsto. Dipende molto da che hypervisor utilizzerai, ma di base una VM altro non è che un file. Se organizzi un backup full anche solo giornaliero, e un incrementale ogni tot non hai problemi.
Stai però attento, le VM "casalinghe" non sono da associare a computer virtuali. Quindi, personalmente, non andrei MAI a mettere archivi da 300-500GB su una VM.
Ciao Matty90, ti ringrazio per il tuo intervento.
Non penso di aver bisogno di strumenti particolarmente sofisticati, tieni presente che da diversi anni utilizzo SyncBack e fino ad oggi ho sempre soddisfatto abbondantemente le mie modeste esigenze, ovvero salvare settimanalmente o mensilmente tutti i files modificati nelle mie cartelle di lavoro.
L'aggiornamento dei backup di circa 500 GB solitamente richiede minuti e non ore.
Non avendo mai utilizzato prima delle VM i miei dubbi e le mie perplessità sono alimentati soprattutto dalla mancanza di conoscenza. :[[
Se da una VM potessi accedere facilmente agli HDD di backup del pc host, penso che potrei organizzarli nello stesso modo in cui oggi organizzo i backup per l'host. Ma come vi dicevo non lo so perché non ho mai usato una VM.
Tieni presente che i 500 GB sono archivi che contengono files accumulati in più di 30 anni, la parte "viva" che è oggetto di aggiornamenti non supera i 5 GB nell'arco di un anno.
Per semplificare, se collego al PC un HDD di backup, sullo stesso potrò backuppare con lo stesso metodo e facilità sia i dati presenti su host sia quelli presenti nelle VM?
Te lo riassumo brevemente: NO!
E per no, non intendo che non sia possibile, ma semplicemente non é facile ottenere quello che vuoi tu.
Io ti consiglio due cose:
- googleati cosa sono le VM e come funzionano, quali sono gli hypervisor, e come sono fatte fisicamente le macchine virtuali
- solo dopo aver approfondito il primo passaggio, chiedi pure quali sono i tuoi dubbi rimasti, ma preferirei domande precise e non "vorrei impiegare una VM, ma non so cosa sia, come funziona e come implementarla"
Vorrei inoltre sottolineare che non ti sto accusando e che questa risposta vuole essere uno stimolo per te. Chiunque in una community é più portato a rispondere a domande precise piuttosto che dilagare, in quanto si rischia spesso di alimentare maggiormente i dubbi delle persone :)
Inviato dal mio CLT-L29 utilizzando Tapatalk
Ciao Matty90.
Allora è un no, un ni o un sì? :yeah
Capisco il tuo punto di vista, ma tu dovresti capire anche quello degli utenti. Affrontando argomenti nuovi e sconosciuti può essere difficile porre domande precise come le vorresti tu.
Nel mio caso la situazione è esattamente quella che hai sintetizzato tu: "vorrei impiegare una VM, ma non so cosa sia, come funziona e come implementarla"
Beh, su questa sintesi ci si può riflettere e si potrebbe arrivare a diverse conclusioni...
a) si manda l'utente a googolare e solo quando avrà imparato tutto quello che gli serve, potrà tornare con domande più precise;
b) siccome la maggior parte degli utenti "non addetti ai lavori" avrà più o meno la mia stessa preparazione, si potrebbe cogliere l'opportunità per offrire loro un supporto, ovvero scrivere un apposito articolo che spieghi loro tutto ciò che devono sapere prima di fare domande sull'argomento;
c) se il punto b) è troppo impegnativo ci si potrebbe sempre limitare al copia e incolla di qualche link che tratta l'argomento in modo adeguato ai principianti.
Sono convinto che la mission di un forum come questo sia quella di scambiare informazioni con un pubblico variegato e non solo fra specialisti addetti ai lavori. Mi sbaglio?
Tranquillo, non ho minimamente pensato che tu mi volessi accusare. Di cosa poi?
:ciaociao:
Assolutamente, però il tema da trattare è talmente vasto che senza avere una "linea" da seguire si rischierebbe di aumentare ancora di più i dubbi. Inoltre, richiamo di andare abbondantemente OT, in quanto il titolo del topic e la richiesta iniziale è un po diversa.
Se fossi in te, inizierei con qualcosa di più facile:
- https://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_virtuale
- https://azure.microsoft.com/it-it/ov...rtual-machine/
- https://docs.vmware.com/it/VMware-Fu...C84CFD605.html
- https://docs.microsoft.com/it-it/vir...irtual-machine
Questo per rimanere in ambiente windows usando Hyper-V, in alternativa ci sono VirtualBox e vmWare Workstation.
Vero, siamo già abbondantemente OT rispetto al post di apertura, responsabile soprattutto l'incompetenza...
Grazie dei link.
Cosa ne diresti di un thread che parli delle VM partendo dalle cose basilari?
Potrebbe servire in futuro per tutti coloro che si avvicinano all'argomento. Ma forse più che un thread vedrei meglio un articolo corredato anche di vari link.
Se avessimo fatto come dici tu saremmo tutti più ricchi di arranzulla :D siamo una community di appassionati ma svolgiamo altre attività, ci sta chiedere per un problema, una opinione, ma trattare un argomento vasto come le vm, anche solo per iniziare e in una situazione ad hoc per le tue esigenze, vorrebbe dire scrivere un articolo di 3/4 pagine dedicato a te.. E sinceramente impiegare una settimana per creare un articolo dedicato mi sembra una esagerazione.. Perché poi se dovessimo farlo andrebbe fatto bene, senza link esterni, di sana pianta e con immagini e test nostri, trattando anche la parte storica magari e dovrebbe essere aggiornato periodicamente.. Ma detto papale papale.. A che pro???
Se le risposte alle tue esigenze non ci sono neppure sul sito ufficiale del prodotto è perché neanche alla software house, che ha introiti, conviene guidarti passo passo (soprattutto se si tratta di freeware).
Ovviamente il discorso cambierebbe se la richiesta arrivasse da moltissimi utenti, in quel caso coglieremmo l'occasione e, perché no, potremmo pure accordarci con le software house che producono soluzioni a pagamento.
Inviato dal mio nokia 3300 utilizzando la forza del pensiero
Ciao j0h89, comprendo benissimo il tuo punto di vista.
La mia proposta di un nuovo thread o articolo non è nata soltanto per soddisfare le mie esigenze, ma anche quelle di molti altri utenti che chiedono "quotidianamente" spiegazioni e chiarimenti sulle VM, questo non lo dico io ma un tuo collega moderatore che quoto qui sotto.
Stando a quanto scritto da Matty90, pare che le richieste di chiarimenti sulle VM siano quotidiane. Valutate voi.
Ad ogni modo la mia era semplicemente una proposta, ti ringrazio della risposta.
Riguardo la risposta di Matty, ti potrà confermare che le richieste che riceve quotidianamente vanno trattate singolarmente perché entrano in gioco tanti fattori, più di quanti ne entrino in una generica richiesta per il malfunzionamento di un hardware su PC.
Se già per un problema hardware chiediamo configurazione completa, stato dei driver, impostazioni di sistema, software installati, test ecc, immagina quanti elementi siano necessari per risolvere il problema su una macchina virtuale senza averla davanti considerando che ogni software ha le sue impostazioni, gira su macchine l'una diversa dall'altra, le distro utilizzabili sono migliaia, e così via.. i fattori da tenere in considerazione salgono in modo esponenziale.
Pertanto, se hai un problema specifico siamo qui per aiutarti (nel limite delle possibilità, riprendendo il discorso di Matty), ma inizia facendo prove, tanto stai tranquillo che fare danni sull'host, stando su una vm, non è poi così semplice.. Crea una vm di prova di 30/40GB di windows utilizzando virtualbox (che ha una procedura guidata per l'aggiunta di vm), anche un Windows 10 non licenziato (sfruttando dunque i soli 30 giorni di prova), e facci sapere se hai problemi nella configurazione.
Se qualcosa dovesse andare storto, cancelli la VM tramite il programma e sei a posto.
Ok, grazie dell'attenzione e del tempo dedicato, vi farò sapere.