Originariamente inviato da
UnixMan
...Continuo però a non capire perché utilizzare uno script che non fa praticamente nulla (salvo lanciarne un altro) anziché far fare tutto (o quanto meno tutto ciò che è possibile) direttamente a quello (che viene avviato direttamente da LMS).
In linea di principio io cercherei di semplificare quanto più possibile le cose, evitando giri inutili. Quindi (sempre senza conoscere i dettagli di LMS, per cui magari nella mia logica c'è qualche "intoppo" che mi sfugge) penserei di creare un "plugin" che gestisce le configurazioni (e la relativa UI) ed un "eseguibile" (in realtà verosimilmente ancora uno script Perl) che viene utilizzato da LMS sempre, per tutti i formati e tutte le conversioni possibili ed immaginabili. Sarebbe poi lo script stesso ad occuparsi di tutto (direttamente o utilizzando i vari comandi esterni quali flac, sox, mmpeg, ecc quando e come necessario), mentre LMS si limiterebbe ad avviarlo ed a fornigli dati e parametri di ingresso e di uscita.
Uno dei punti chiave di tutto il ragionamento è che, anziché creare "n" casi particolari diversi per i diversi OS cercherei di utilizzare esclusivamente Perl, con codice scritto in forma quanto più possibile "portabile", che azzeri o quanto meno riduca al minimo possibile le differenze tra le diverse architetture. Altrimenti mantenere il tutto rischia di diventare un incubo...