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Come facevano i grandi e civilissimi nativi d'America a prevedere l'arrivo dei bisonti da grandi distanze...semplice... appoggiavano l'orecchio per terra e interpretavano
la vibrazione col loro acuto cervello di cacciatori...noi non lo facciamo piu'.
MOSS smorza e isola quanto più possibile con basi sismiche , sospensione a elastici, feltro, anelli elastici, talco, piombo, alluminio e chi più ne ha più ne metta, io non opero in tal modo, xchè il risultato è appunto un suono sterile.Quote:
Originariamente inviato da bigtube
Apprezzo molto altri tipi di materiali, e apprezzo le loro diversità soniche.
X la questione di poggiare l' orecchio e ascoltare ti garantisco che coi gira gira lo faccio tutt' ora...
M
Pur essendo concittadino e probabilmente abitando vicino, all'ing. Russo,non ho mai avuto l'opportunità' di chiedere una seduta di ascolto delle sue creature.
Il discorso sulle ricerche effettuate sul confinamento inerziale meriterebbe un approndimento perché da quel poco che ho capito (oltretutto il sito mi sembra non più consultabile, per quel poco che vi era spiegato) non è riducibile solo ad un mero smorzamento di vibrazioni ma ad uno stato di una certa "immunità" alle perturbazioni vibrazionali provenienti dall'esterno o auto prodotte come nel caso dei diffusori.
Rocca' non hai capito la questione . Non c'è niente da smorzare come già ho detto e l'elenco dei materiali fatto secondo la tua ottica non ci dice niente della ricerca decennale operata da Moss. PertantoQuote:
Originariamente inviato da ROCCALE
questo elenco alla rinfusa di materiali esprime solo la tua confusione e quando parli di suono sterile sai almeno di cosa parli? Hai ascoltato un sistema full-Moss? Non esprimere
giudizi sui sentito dire.
Piombo e talco sono stati usati nei suoi giradischi con una specifica funzione che non è di smorzare .Ti devi chiedere perchè il talco? Perchè il piombo?
Perchè le sopensioni ad aria? a che frequenza oscilla una sospensione ad aria? E una sospensione con elastici?
Parli del feltro, ma sai in che contesto viene usato e perchè? A quale funzione deve sottostare?
Esattamente.....e cio' si ottiene con il confinamento inerziale che non ha nulla a che vedere con lo smorzamento.Quote:
Originariamente inviato da aletas
grazie a tutti per le spiegazioni, solo che "io mi sono impantanato" prima... molto prima....
sono fermo su una frase scritta da Giovanni alias bigtube... qualcuno ha qualche link da suggerire in cui si tratta la seconda parte di di questa frase:
"La questione è che i corpi dotati di massa si comportano tutti,nessuno escluso, come delle semplici molle
che siano pietre,metalli,legno etc. etc.., L'energia che ricevono la restituiscono e lo fanno in banda audio, possiamo solo variare la risonanza".
Daniele, provero' con il bluetac, ma senza un test serio alla cieca, ho paura che le mie percezioni vengano influenzate negativamente o positivamente dalle "mie aspettative" (ribadisco, onde sgombrare il campo da "possibili" polemiche, che parlo di me e del mio orecchio).
Ribadisco... arrivo a comprendere il fenomeno su un giradischi dove c'e' accoppiamento meccanico tra testina e disco e c'e' un trasduttore che converte l'energia cinetica della puntina in segnale audio, lo "intuisco" su una valvola per la sua conformazione... sul resto ho delle serie difficolta' a capire come l'energia cinetica possa modificare un flusso di elettroni (a meno che non si parli di geometrie o materiali particolari)... parlo sempre pensando al nostro bulgaro, magari in versione decapitata in cui e' praticamente tutto smd.
X BIG
Moss potrebbe fare ricerche anche da 30 anni ma le ricerche le fa solo ed esclusivamente sul suo suono, che può essere anche unico nessuno lo mette in dubbio ma scorretto.
Si so di cosa si tratta xchè ho due seguaci di MOSS tutte le settimane a casa a sentire vinili, e viceversa.
Possiedono giridischi molle e altre idee di MOSS e quindi?
Posso preferire un blocchetto di carbon block alla molla ad aria?
Posso capire a cosa servono 3 molle ad aria sotto un finale o sotto un pre e a che inerzia sono sottoposti questi due apparecchi per avere una tale necessità?
E sotto un giradischi che ha il braccio posto sulla stessa base??? Mi risponderai per isolare lo stesso giradischi dalle vibrazioni del mondo, perchè anche se noi non lo sentiamo dall'altra parte della città alle 4 del mattino sta passando un autobus e la testina ne rileva le vibrazioni...
Tutto un bla bla bla per vedere poi vinili sospesi con elastici e altrettanto bracci che leggono storti come la torre di Pisa...
Si il suono è sterile e privo di emozione e lo confermo. INNATURALE.
Questi sono i discorsi di moss che io accetto, mi affascinano ma solo questo...
Una volta ottenuto il suono di contrabbasso il più vicino possibile a quello reale io sono ok...e ascolto...c'è chi invece si spinge oltre ed oltremodo alla ricerca di quale suono nn l' ho ancora capito anche perchè tante volte si cerca di andare avanti impuntandosi su determinati discorsi per poi peggiorare la situazione ed inesorabilmente tornare indietro.
Ma..sarà la noia...altrimenti tutti avrebbero avuto apparecchiature MOSS (basta sventrare tutto ed appendere a elastici tipo panni sullo stendino....) e giradischi MOSS.
Questo è il mio parere, il tuo può, ed evidente, essere diverso ma nn vedo dove stia il problema, ben venga x te.
Nel 75% dei casi MOSS resta confinato a quel gruppetto di nicchia che non fa più ascolto nel miglior modo possibile (massima naturalezza), ma entra nel mondo della psicoacustica...e li son dolori xchè in primis non senti più, e poi non dormi più...fattelo dire...
M
X LUCA
Non farti influenzare troppo da questo discorso perchè hai detto bene, concepisci il tutto in ambito analogico ed è giusto, fino a un certo punto, quando arrivi a MOSS sei già spacciato e mezzo rovinato.
Goditi il dac e la musica, studia il fenomeno ma non farne una malattia.
Ho visto persone che solo per mettere 3 molle ad aria sotto a un apparecchio ci mettono 1 giornata intera (una giornata di ferie presa appositamente), e per fare una separazione cavi e isolamento degli stessi con sacchetti di talco un' altra giornata...
Per non parlare di chi ha il tappetino di talco sul piatto e, visto che il gira prevede il cambio della puleggina x passare a 45giri, non ascoltarne più nemmeno uno...
Son scelte, per carità, ma io preferisco vivere...e godermi soprattutto i vinili.
M
in linea di principio, di meccanismi di "trasduzione" elettromeccanica (indesiderata) ce ne sono a bizzeffe, letteralmente ovunque. I semiconduttori sono sensibili alla pressione (ergo, sono microfonici). I quarzi (ad es. gli oscillatori di clock) sono sensibilissimi a pressione e vibrazioni. I condensatori (qualsiasi coppia di conduttori "affacciati" separati da un isolante, inclusi quindi cavi, ecc) sono microfonici (pensa a come funzionano i più comuni microfoni moderni...), qualsiasi coppia di conduttori attraversati da corrente elettrica che si muovano reciprocamente (vibrano) producono variazioni delle correnti reciprocamente indotte, ecc, ecc.Quote:
Originariamente inviato da lucadita
Il punto non è quindi "come", ma casomai "quanto": nella maggior parte dei casi, le interazioni indesiderate di cui stiamo parlando hanno ampiezze talmente insignificanti che riesce piuttosto difficile credere che possano avere un qualsiasi effetto percepibile. Non di meno, per essere onesti, a priori non si può neanche escludere che ci possano anche essere casi in cui effetti del genere siano effettivamente rilevanti e "sensibili" (...però sarebbe tutto da dimostrare caso per caso).
Grazie Paolo per la consueta chiarezza espositiva delle innumerevoli problematiche esistenti. Sulla loro influenza udibile concordo che una buona parte di esse hanno una influenza risibile ma viste in modo cumulativo la cosa rischia, invece, di essere percepibile.
Pensiamo, per esempio, a cosa succede ai componenti elettronici messi a lavorare appoggiati o nelle immediate vicinanze di un grande diffusore ad alta efficienza, nelle mani di un appassionato con l'abitudine di ascoltare con pressioni sonore prossime ai 100 db: pensate che quelle vibrazioni influiscano? Io ne sono certo. Chi ascolta in cuffia gode anche di questo vantaggio, infatti, ma paga altri prezzi. Insomma le cose sono complicate. Ora sarebbe assai interessante che Tubone si lanciasse in una "bignamizzazione" del Russo-pensiero ( non su Lenin e neanche Putin .....:pp), magari con indicazioni pratiche come, per esempio, la tipologia degli elastici da usare, visto che un elastico che permetta di risuonare a frequenza infrasonica, la cui elasticità resti stabile nel tempo e che mantenga anche una buona stabilità meccanica mi riesce difficile anche solo da pensare. A Luca, invece, vorrei dire di levarsi dalla capa quella parolaccia che risponde al nome di "prova in cieco", perchè il prossimo che me ne parla mi deve scrivere per filo e per segno la metodologia da seguire e quale campione sia sufficiente per valutare come statisticamente valida una differenza A-B. La riproduzione musicale non è uno studio farmacologico (ve li raccomando i doppi ciechi.......!) ma un mezzo per ascoltare la musica bene, per cui solo il confronto rilassato tra due condizioni che segua uno schema tipo "condizione di partenza- condizione variata-ritorno alla condizione di partenza" permetterà di apprezzare differenze, avendo ben chiaro che quanto è più indaginosa la messa in opera della variazione tanto più dovranno essere prolungati i tempi di ciascuna fase del test. Insomma: ma non sarà che quando devi cambiare, che so, un amplificatore metti su un ambaradan statistico chiamando gli esperti del MIT di Boston? Cerchiamo di essere si rigorosi ma non cadiamo nel ridicolo di discussioni da pippaioli mentali. La prova del bluetak è semplice, facile da attuare e non da luogo a grandi problemi: o ci sono differenze o non ci sono, valendo quest'ultima affermazione per i casi in cui "boh? forse.....non sono sicuro" .
La vera difficoltà non è cogliere differenze ma capire se sono migliorative o meno. Lasciamo allora i doppi ciechi a coloro che, in spregio alle indicazioni del Parroco, hanno pippaiolato eccessivamente. Si sa che alla fine fa male alla salute.......;oookk