Il Filtro passabasso (LPF)
La criticità
Il vero punto critico di questa configurazione resta il filtro passabasso (LPF). Questo è fondamentale per l'eliminazione del rumore ad alta frequenza che è insito nel segnale musicale DSD e che fa si che più d'uno, tra cui frequentatori e moderatori di questo stesso forum, lo "tenga", citando l'Alighieri, "in gran dispitto".
Però al sottoscritto piace, perchè lo trovo più vivo, più dinamico, meno meccanico e più verosimile rispetto allo strumento acustico che suona live. Insomma un modellino ben fatto del vero e anche di scala non piccola. Diciamo come quei non tanto piccoli gioielli che erano im modelli di auto della Pocher (chi ha fatto modellismo sa di cosa parlo......). ll PCM ha vantaggi tecnico-teorici? E' più silenzioso? E' più aderente al segnale originale? La risposta a tutte queste domende è si ma.........io lo sento più realistico quando trasformato in DSD128, c'è poco da fare!
Ma un filtro è necessario e allora quale sarà mai la difficoltà di fare un filtro? Be', la stessa che c'è nel progettare un filtro di crossover per un diffusore, con esigenze un po' differenti, ma neanche tanto, e assai meno simulazioni o mezzi per il calcolo, cioè un vero casino! La criticità vera, però, nasce dal fatto che se si va su filtri attivi o anche passivi di ordine elevato 5°, 7°o superiori, il segnale viene maltrattato da una serie di componenti interposti sul segnale, con rotazioni di fase dello stesso esagerate, insomma si finisce per perdersi nei meandri di un labirinto senza uscita. Poichè all'inizio il gioco è iniziato con un filtro di !°ordine con questo ho continuato. Un prim'ordine è un filtro RC con una resistenza in serie al segnale e un condensatore in parallelo. Due componenti e il filtro è fatto.
Perciò ho iniziato copiando quello proposto sul T-Forum R=3.3K C=1000pF. Il suono non era male, però un po' acidino, un po' troppo aperto per i miei gusti.
Su T-forum scopro anche questo sito, che permette il calcolo dei filtri in modo semplice anche ad un asino like me
RC Low-pass Filter Design Tool
E con questo ho iniziato a modificare e sono arrivato ad una soluzione che mi pareva accettabilmente buona
R=3.3K C=2700pF
ma alcuni degli amici che lo hanno provato hanno riportato problemi di fine tuning per cui passare da 2500 a 2500 o anche 2300 in alcuni sistemi era più vantaggioso o confacente ai gusti dei vari utilizzatori.
Qui mi sono un po' fermato, perchè da una parte il fruscio e dall'altra la difficoltà di dare indicazioni per un filtro diciamo universale hanno fatto si cheavessi difficoltà a suggerire soluzioni valide per la maggior parte, si stava delineando un quadro di discreta "intolleranza" generica.
Ci ha pensato, come al solito, il nostro Rogers a dirmi: "guarda che ho trovato u giapponese che ne ha fatto uno con una resistenza nettamente più bassa e un condensatore nettamente più grande. Io penso che sia una soluzione migliore perchè l'impedenza d'ingresso del filtro vista dall'interfaccia cambia in maniera sostanziale e nettamente in meglio, a mio parere". Detto fatto, ho confezionato due filtri
A) sul bulgaro R=330R (avevo disponibile una Texas 2575 e volevo usarla!) C=20nF
B) sull'Amanero R=180R C=30nF
Ottimo risultato soprattutto sulla dinamica, cresciuta in maniera sensibile, al prezzo di un suono meno scuro ma anche più vivo, nell'insieme.
Ma giocando con il softwerino che vi ho indicato mi sono reso conto che il filtro originale del giapponese, ovvero
R= 470R C=10nF (o 10.000pF)
era quello che generava la minore rotazione di fase, con un taglio a -3 db che inizia a 24.000 Hz e una rotazione limitata da 0 a 20.000Hz a 30°.
Che dire, a tutt'oggi mi sembra il migliore sonicamente e anche qualche feedback degli amici sembra essere convincente. Però tenente conto che il suono cambia, in modo sottile, anche con valori inferiori o superiori al 10% rispetto a quelli indicati, sempre che abbiate un sistema messo bene a punto che riveli le differenze, cosa non scontata per niente! Insomma il fine tuning ve lo dovete fare da soli, sempre tenendo conto del suono finale che volete raggiungere. Buon divertimento e, come sempre, sono doverosi i feedback delle vostre esperienze.......