BARZELETTEZ DA SCHIANTOZ | Stampa

Estasiata, una signora dice al suo nuovo amante: -Ma sai che fai l'amore molto meglio di mio marito?- -lo so!- risponde l'uomo senza falsa modestia -è proprio quello che mi diceva tua sorella non più tardi di ieri!-

un mendicante suona alla porta di un tale e gli dice:ieri sua suocera mi ha dato una fetta di torta. Potrebbe...?Certo prenda questa pillola!il mal di pancia le passerà!

La settimana scorsa ho detto a mia moglie: 'Se tu imparassi a cucinare, io potrei licenziare il cuoco'. Lei ha risposto: 'E se tu imparassi a far l'amore, io potrei licenziare l'autista".

In banca"Ma come direttore,mi sta dicendo che questo assegno,che ho ricevuto e' scoperto?" Allora quel porco mi ha stuprata!

"Se la mia ragazza mi tradisse,non me ne importerebbe niente...purchè non lo venissi a sapere..." - "Stai tranquillo...Nè io..nè la tua fidanzata te lo diremo mai...!"

In treno un distinto signore è appena entrato nel vagone letto,quando sente bussare e l'addetto alle cuccette fa entrare una bella ed elegante signora.Lui che ha un difetto di pronuncia,si presenta educatamente e poi chiede alla signora:"Prego,fignora,lei dove defidera fiftemarsi?"-"Oh, grazie,preferirei la cuccetta superiore!" "Bene allora,lei fi mette fopra e io fotto!"

Un turista italiano in vacanza in Cina, si perde in una fitta foresta dove rimane intrappolato per una settimana. Dopo tante disavventure, stanchezza, sonni inquieti e fame, trova un'elegante casa cinese, su diversi piani, dove si avvicina e con un po' di coraggio prova a bussare. Apre un anziano e rispettoso signore cinese, il turista allora chiede: "La prego mi aiuti! Mi sono perso! Sono sette giorni che giro per ritrovare il percorso di questa foresta, sono stanco ed affamato!" L'anziano signore, molto cordialmente lo invita ad entrare e gli dice: "Prego si accomodi, la mia casa è la sua casa" Gli offre cibo ed ospitalita' per una notte. "Ecco, questo è del cibo, mangi, io intanto le preparo il letto e domani mattina le indichero' il percorso per tornare al villaggio." Il turista: "Lei è gentilissimo! Non so come ringraziarla!" Il signore: "L'ospitalita' è sacra, ma un avvertimanto, c'è la mia giovane figlia in casa, se si azzarderà a toccarla le propinero' la tortura cinese in 3 sessioni." Dopo aver mangiato il turista ringrazia e sale le scale per raggiungere la stanza che il vecchio gli aveva preparato, salendo le scale incontra la figlia dell'anziano signore e rimane folgorato dalla sua straordinaria bellezza, la ragazza d'altro canto, non abituata ad avere ospiti perfino cinesi, rimane addirittura incantata dalla presenza del turista italiano, lanciandogli degli sguardi focosi ed accantivanti. Il turista coglie subito il significato di quegli sguardi, ma fa finta di nulla, ricordadosi delle minacce del vecchio. Quella notte, girandosi e rigirandosi nel letto il turista è turbato da pensieri e tentazioni e pensa: "La figlia è bellissima...ma la tortura cinese...Per carità! Certo pero', se magari facessi in silenzio" Allora facendosi coraggio si alza e quatto quatto si avvicina alla stanza della figlia, apre leggermente la porta, la ragazza lo vede e gli apre il lenzuolo e i due assieme passano qualche ora rovente. Prima dell'alba il turista, sempre di soppiatto, esce dalla stanza della ragazza e torna nella sua, si infila nel letto e si addormenta in un sonno profondo. Dopo molte ore, al mattino il turista si sveglia e sente un forte peso sullo stomaco, alza la testa e vede una pietra di cento chili sullo stomaco e sulla pietra il messaggio: "Tortura cinese, prima sessione, pietra di 100 chili sullo stomaco" Il turista, sorpreso ma non preoccupato più di tanto, vede di lato la finestra aperta, allora con uno sforzo di addominali si alza, afferra la pietra e la lancia dalla finestra. Mentre la pietra sta cadendo vede un filo che scorre ed un foglietto attaccato: "Tortura cinese, seconda sessione, la pietra è legata al testicolo destro" Il turista terrorizzato con un balzo salta fuori dalla finestra insieme alla pietra per evitare lo strattone, mentre cade legge sul davanzale: "Tortura cinese, terza sessione, il testicolo sinistro è legato al letto".

Il marito torna a casa per l'ennesima volta ubriaco fradicio e la moglie, per spaventarlo,si mette addosso un lenzuolo ed urla: Io sono il diavolo, io sono il diavolo! Dio mio - risponde l'uomo - Ma allora noi due siamo parenti: io ho proprio sposato sua sorella!!!

sul punto di morte Rossi confessa alla moglie,ti ricordi la tua amica Maria,quel corpo meraviglioso e' stato mio. Ti ricordi Luigia,anche quel corpo e' stato mio. E tu marito mio,ti ricordi la caserma degli Alpini davanti a casa nostra? Quel corpo e' stato mio !!!!

Due amici: "Mi sono fatto Francesca: non è poi la grande amante che tutti dicono. Anzi, a onor del vero, mia moglie è molto meglio." "Hai proprio ragione!"