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Allora, i pezzi mi sono arrivati (quanto sono grossi 'sti plastici da 2,2uF!!! Quasi più dei Silmic da 1000uF!!!), spero di cominciare il montaggio entro breve - lavoro e impegni permettendo.
Mi è venuto però un piccolo dubbio: ma questi LT3080/3083 vanno isolati dal dissipatore come gli LM317 o si possono montare con la schiena a contatto diretto?
Meglio sempre isolare anche perchè il rischio di cortocircuito toccando inavvertitamente un dissipatore che conduce è sempre dietro l'angolo.
Come immaginavo. E come andrebbe realizzato questo isolamento? Un foglietto di plastica interposto tra la schiena metallica del regolatore e il dissipatore?
vendono i kit con la mica e le viti con gli isolanti, la mica essendo isolante ma conduttrice di calore. Ora ce ne sono anche sintetici più performanti in qualunque negozio di elettronica
Poichè mi son preso la briga di suggerire l'uso dei regolatori LT3080 e 3083 in questo forum e a un certo punto c'è stata la controversa esperienza con la picoPSU 160XT voglio
segnalare che in altro thread l'esperienza di un altro utente ha sgombrato il campo da quello che appariva come un limitazione non superabile all'implementazione dei sudetti regolatori.
Sinceramente la questione mi destava molta perplessita' ma purtroppo per vari motivi non potevo apportare chiarimenti e mi dispiaceva. Ci ha pensato il buon ciccio1112 ad
andare avanti a fare le proprie verifiche pare con soddisfazione. Mi sembrava opportuno darne notizia anche qui.
http://www.nexthardware.com/forum/cm...tml#post899071
Prendo atto e registro. Mi sa che appena finita la sbornia delle ottimizzazioni di HQ-NAA( un po' palloso fare prove ma indispensabile), dovrò metterci mano di persona sul 3083 per capire come mai non andava l'alimentatore di Graziano, che ovviamente funzionava perfettamente e accendeva lampadine da 2A.
Posto pure qui il link alla mia configurazione:
http://www.nexthardware.com/forum/cm...tml#post899103
Daniele, io faccio solo una considerazione : bisogna seguire fedelmente i consigli del datasheet altrimenti qualcosa potrebbe andare stortoQuote:
Originariamente inviato da audiodan
per la stabilita' dell'arnese e questo,magari, non emerge in modo evidente nella descrizione ma è un dato rilevante per il funzionamento corretto.
Inoltre bisogna porre grande attenzione ai ritorni di massa perchè questi regolatori sono flottanti (non hanno pin da riferire direttamente a massa).
Infatti, credo che il problema principale risieda nella estrema "delicatezza" del layout del circuito di questo regolatore, oltre alla produzione di calore che mi sembra possa diventare una limitante non da poco a seconda del posizionamento all'interno di un case.
Ora non ho il tempo di controllare ma a memoria lo schema di ciccio mi sembra differente da quelli postati in precedenza.
In ogni caso va tenuto presente quest'ultimo come valido e funzionante.
Qualche perplessità la nutro sui condensatori al tantalio, io andrei di film plastico, anche se le dimensioni diventano più importanti sicuramente.
Daniele vorrei mettere dei punti fermi . Io ho disegnato nei primi post uno schema che riguarda il 3080, che non è utilizzabile per un 3083 il quale necessitaQuote:
Originariamente inviato da audiodan
di condensatori a film di valore diverso . Non ho avuto il tempo di disegnarne uno per il 3083, ma mi pare di avere suggerito di far riferimento ai datasheet.
Non c'è nessuna criticita' ne "delicatezza" particolare nell'uso di questi regolatori ma di rispetto dei capitolati imposti dal progetto.
Quindi in sostanza dissipare bene il calore (vorrei vedere ....vanno a dissipare fino a 3A ...bisogna adeguarsi) altrimenti scattano le protezioni , e garantire
i valori di targa dei condensatori . A proposito... i condensatori al tantalio scelti da ciccio vanno bene, non è fondamentale che siano in polipropilene o polistirene o in
Mylar. Io ho usato quelli in Mylar russi perchè li avevo a disposizione, costavano una sciocchezza e non erano troppo voluminosi.
Mi dispiace se qualcuno non ha capito bene come approcciarsi a questi regolatori ma purtroppo anch'io devo sopportare i miei limiti di tempo disponibile.
In futuro se ho la sensazione di non potercela fare mi mettero' da parte. Non vorrei creare problemi per insufficiente informazione resa.