A proposito di underclock | Stampa

Vi siete mai chiesto perché un sistema cMP2 adotta l'underclock della CPU?!

Sarebbe interessante verificare su un sistema ottimizzato, con scheda sia interna che esterna (DAC USB), quanto influisce questa componente riportando clock, e di conseguenza il voltaggio, ai valori normali. Ovviamente, sarebbe interessante anche quantificare/misurare, però in maniera adeguata, questa componenete di rumore.

In parole semplici una CPU è un'accozzagllia di micro-transistors con switching on e off. Essenzialmente, lo switching genera onde quadre, la cui banda va in RF. Minore è la potenza, minore è l'intensità delle transizioni switch, minore sarà l'emissione di RFI. La riduzione in frequenza equivale ad una minore densità switching per unità di tempo, che riduce anche l'emissione di RFI.

Gianluca, il metodo per misurare adeguatamente penso che tu lo conosci: RMAA o se puoi permettertelo Spectra Plus o meglio ancora un sistema Audio Precision ...

Personalmente ho fatto centinaia se non migliaia di misurazioni ed ho ottenuto tappeti puliti a -150dB. ( ossia i limiti della scheda audio utilizzata ), in passato li ho postati un'infinità di volte, senza undercloccare o utilizzare alimentatori lineari ed altre stregonerie del genere.

Avrà poco appealing e sarà poco coreografico, ma ottenuto quello serve altro? :pp

L'importante è appunto verificare i risultati ottenuti e chi non lo fa strumentalmente poi verificando seriamente, spesso fa magre figure ...

Saluti
Marco

Ciao Marco,

innanzi tuto complimenti per l'ottimo riscontro avuto al TAV. Anche da lontano vi sorveglio! :D

Con RMAA, Spectra Plus o AudioPrecision misuri EMI e RFI?!

Quote:

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Originariamente inviato da bibo01

Ciao Marco,

innanzi tuto complimenti per l'ottimo riscontro avuto al TAV. Anche da lontano vi sorveglio! :D

Con RMAA, Spectra Plus o AudioPrecision misuri EMI e RFI?!

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Grazie, sembra proprio che l'interesse per il nostro apparecchio ci sia per davvero ....

Per quanto chiedi, penso che le misure spettrali ottime ottenute ne siano una diretta conseguenza, quindi per quello che ci interessa, basta ed avanza ...

Saluti
Marco

Feci a suo tempo prove "acustiche" e le conclusioni furono che mentre con il i3 530 la differenza era chiaramente percepibile, con il 2100T, sempre i3 ma in realtà un processore totalmente differente rispetto al 530, le differenze sono pressochè impercettibili, D'altronde è da considerare che un moltiplicatore portato da 25x a 16x è una percentuale più modesta rispetto a un 25x portato a 9x della precedente CPU.
Ritengo che il miglioramento sonico nel passaggio tra chipset H55 vs. H67 e successivi unito all'utilizzo dei processori della serie T a basso consumo sia stato un passo avanti veramente cospicuo nel miglioramento della SQ.
Poi, per la solita paranoia audiofila irrazionale che possiamo chiamare abitudine, continuo a tenere il moltiplicatore a 16x.....ovviamente una cosa senza senso ma tant'è!

Io le uniche prove acustiche che faccio, sono con e senza DRC, li si che c'è miglioramento, un vero miglioramento, in molte casistiche abissale, quello che ti da una resa corretta ne più e ne meno, chi ha provato non potrà che convenire ed ammettere ...

Tutto il resto per me sono quisquiglie poco influenti sulla resa musicale di un impianto nel suo complesso e purtroppo nemmeno ho più il tempo per hobby come il tuo, ossia cercare il pelo nell'uovo a prescindere da tutte le considerazioni del caso.

Io, quando ho migliorato l'acustica dell'ambiente con DRC in sinergia con trattamenti passivi e conseguentemente la resa in modo sostanziale ed utilizzo una sorgente digitale che funziona bene senza metterci del suo e che mi risolve realmente più di 18 bit effettivi, interfacciata nel modo giusto con finali e diffusori, mi ritengo soddisfatto.

Continuo a rimanere dell'idea che l'esasperazione della ricerca della perfezione in un particolare, magari facendo finta che non esistono altri aspetti magari più pratici da considerare e spesso trascurati, altro non sia che la modernizzazione del continuare a cambiare cavi, punte ed elastici.

Saluti
Marco

Sono felice che tu abbia trovato la tua strada acustica, Marco, come sono felice di aver trovato la mia, che è diversa dalla tua. Sono diverse, è assolutamente vero, come sono diversi un diffusore ad alta efficienza da un minidiffusore da stand. Uno dei due è sbagliato? Io non lo credo, sono solo due modi diversi di interpretare la riproduzione musicale , niente di più e niente di meno, ognuno con i suoi pregi e difetti, in fondo alla pari di come è ciascun essere umano. Con i suoi difetti.......e il DRC ha i suoi come qualunque altro sistema applicato all'audio.
Io non voglio credere che tu possa davvero pensare al DRC come alla perfezione dell'audio. Risolve alcuni problemi, in certi casi assai rilevanti, è verissimo, ma è ben lungi dall'essere perfetto, altrimenti non esisterebbe nient'altro.
Chi vuole può provarlo liberamente, onore a Sbragion che lo ha messo a disposizione di chiunque gratis et amore dei, ne' più e ne' meno come noi tutti mettiamo a disposizione le nostre ben più scarse conoscenze ed esperienze.
Prendo atto che il DRC ha permesso di risolvere i tuoi problemi che sono diversi dai miei e da quelli di chi, come me, ha un ambiente d'ascolto non critico e che, perciò, si può trastullare dietro a cose di poco conto. A different way to the light.........

Be, non è proprio così, mi sa che sei un po' fuori strada ...

Perdonami, ma il paragonare i vari tweak, siano il cambiare cavi in continuazione od il mettere e togliere punte ed elastici od il cambiare op-amp ed alimentatori a gogò od ancora mettere e togliere dll da un sistema operativo, con uno strumento come DRC che appartiene alla famiglia del vario repertorio di interventi seri sull'acustica ambientale che ti fa cambiare in meglio la resa del tuo impianto, questo ancor più se hai un impianto valido in un buon ambiente, testimonia che non hai le idee molte chiare ...

Io di tweaking ne ho provati tanti e salvo casi particolari ed anomali, si tratta sempre e comunque di piccole variazioni, non certo di veri miglioramenti come DRC può apportare.

Detto questo continua pure a divertirti cambiando op-amp ad orecchio ... :)

Saluti
Marco

Microfast, io lavoro non "ad orecchio" ma "per l'orecchio". Infatti ascolto musica, non faccio altro anzi, dimenticavo, la suono anche, male ma lo faccio.
Gli unici strumenti di misura che conosco sono perciò i miei padiglioni auricolari:yeah
Apparteniamo a due mondi diversi, confinanti ma diversi. Un caro saluto, perciò, dal mondo percettivo....

Fosse come tu dici, ti avvaleresti di DRC, credimi, chi prova non torna indietro ...

A meno che tu non ricerchi il buon ascolto ma altro ed in tal caso non mi stupirei più che tu non te ne avvali.

Saluti
Marco