Debian Squeeze - La mia installazione.
Sono un Ubuntista convinto ormai da parecchio tempo, praticamente dalla release 5.04 La semplicità d'uso e la funzionalità del sistema "out of the box" di un sistema ubuntu ha raggiunto livelli veramente alti con le ultime distribuzioni. Questo però ha apportato alla distribuzione delle modifiche importanti e... insomma: non sò perchè ma non mi piace più.
Quale che sia il motivo, Ubuntu ha perso nei miei confronti la gran parte di quel "appeal" che aveva fino alla ultima versione del 2008. Con la 9.10 mi sono trovato poi parecchio male, per diversi motivi. Ho colto quindi l'occasione per fare il grande salto: cambiamo distribuzione.
Ammetto che all'inizio non sapevo che pesci prendere... Uso alcune distro basate su CentOS per lavoro ma dopo tanto tempo per me linux su un desktop era solo Ubuntu. Ho quindi provato alcuni livecd e installazioni in virtual machine prima di fare la scelta (OpenSuSE, Fedora, CentOS, Debian...). Non sono affatto un guru di Linux e in tutti questi anni di Ubuntu mi sono viziato e impigrito... Avrei bisogno di fare pratica con CentOS e quindi ho valutato anche quella e alcune distro comunque su radice RedHat ma per ora la scelta è caduta su Debian, che è (o almeno era!) radice di Ubuntu. Un passo alla volta!!
Scelta la distro passiamo a scegliere quale versione installare. Debian generalmente ha 3 distro in distribuzione contemporaneamente: Stable, testing e unstable.
La versione stable generalmente incorpora versioni del software piuttosto vecchie ma è quella che garantisce il miglior livello di maturazione. Per un uso desktop la versione testing è forse la più indicata in quanto incorpora versioni del software molto più recenti e piuttosto avanti con lo sviluppo ma ancora non abbastanza mature per essere incorporate nella distribuzione "stable". Per dare un'idea "Lenny" che è l'attuale distro classificata come "stable" ha impiegato 22 mesi per essere promossa a questo stato da "testing".
Scelta la distribuzione devo scegliere il modo di installarla. Inizialmente la scelta è ricaduta su Lenny 64bit. L'installazione di Debian è piuttosto "corposa". Sono qualcosa come 31 (trentuno!!) cd oppure 5 DVD + uno di update. Incorporano tutto il software attualmente disponibile per Debian, ovviamente non serviranno sicuramente tutti per una installazione desktop. Ma rischiare di vedersi annullare l'installazione perchè manca un pacchetto mi avrebbe dato fastidio.
Un'alternativa è scaricarsi la iso di un cd minimale che fa il download dai repository solo del software necessario nel corso dell'installazione. La connessione internet ce l'ho: Se il cd minimale riconosce la mia scheda di rete allora questa è la soluzione che adotterò. In questo modo, al termine, il sistema è anche sicuramente aggiornato all'ultima versione di tutti i pacchetti software.
Ho inoltre l'esigenza di configurare il dual-boot con il sistema Windows7 installato sull'altro hd. Generalmente stacco il disco dell'altro sistema operativo durante il setup in modo che ogni disco abbia il proprio bootloader installato nel proprio MBR. In questo modo, i due SO sono assolutamente indipendenti e posso scegliere quale avviare usando il tasto F8 durante il POST del sistema: Se uno dei due bootloader dovesse danneggiarsi l'altro sistema sarà comunque in grado di avviarsi.
Ovviamente stavolta mi sono incasinato e non riesco a trovare il modo di ripristinare il bootloader di Windows7 (l'equivalente dei cari vecchi fixmbr e fixboot): così ne ho approfittato per studiare anche la configurazione di Grub2... :mah
Configurazione:
M/b ASUS MaximusFormula X38
CPU Core2Duo E6300 @2,5Ghz
RAM 6Gb DDR2 PC8500
Hdd Linux -> WD 500Gb (sda)
Hdd Windows7 RC -> WD 160Gb (sdb)
Hdd Dati WD 750Gb (sdc)
DVD-RW Optiarc (sdd)
VGA Ati Radeon HD3870
Le schede di rete sono le due NIC integrate sulla mainboard e, per la cronaca, vengono perfettamente rilevate.