Razer Imperator - [RECENSIONE]

[pippo369]

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[giampa]

bel prodotto, ultimamente ho pensionato il mio Lachesis e sto usando il nuovo MioniX Naos 5000, cmq anche questo mi sembra tanta roba davvero e mi pare di leggere tra le righe che ne sei particolarmente soddisfatto ...
ci incontreremo sul campo di battaglia ...

[Vincent Vega]

Bella rece e bel prodotto. Questo è un mouse che m'attira .

[brugola.x]

bello
questo mause mi piace anche perchè ha delle linee abbastanza pulite, lo potrei utilizzare tranquillamente anche con la mano sinistra

[giostark]

bel prodotto, ultimamente ho pensionato il mio Lachesis e sto usando il nuovo MioniX Naos 5000, cmq anche questo mi sembra tanta roba davvero e mi pare di leggere tra le righe che ne sei particolarmente soddisfatto ...

Possiedo il Lachesis e il G9 e debbo ammettere che non c'è paragone , il G9 per ora è imbattibile. Razer usa discreti sensori anche se per me il Lachesis è troppo leggero. Ho notato anche che su tutti i mouse con mega sensibilità un eccesso di questa non mi serva a nulla. (ora, sui 3 monitor forse bisognerebbe aprire un bel capitolo - la sensibilità verticale rispetto a quella orizzontale? Belle considerazioni ... )

Elucubravo sul sistema propriocettivo , mappa sensoriale e propriocettori del terzo tipo, recettori sensoriali fasici ecc ecc ma alla fine si tratta di puntare la freccina su un pixel del monitor.
E quand'anche si volessero considerare le regole prospettiche che influenzano le variazioni di accelerazione da esercitare (puntare oggetti distanti e vicini tra loro in lassi di tempo brevi) , e quand'anche si voglia considerare l'importanza della predittività (in funzione anche del ping) , rimane solo una questione di "puntare" su un maledetto pixel e basta.
E per avere un buon risultato è necessario un grande feeling con l'attrezzatura che si ha davanti agli occhi. La coordinazione oculo-manuale può essere sviluppata al massimo solo se c'è questo feeling.
(per il resto va ad allenamento e a culo genetico , o sei sveglio o nada)
La scelta di un mouse giusto per noi dipende solo dai nostri parametri antropometrici.
Per il discorso lowsense e highsense per me non esiste. Le dita sono più sensibili e quindi per movimenti millimetrici saranno più idonee, per movimenti più ampi sono troppo corte e si deve andare di polso/braccio. (è biomeccanica).
La variazione di zoom è "fastidiosa" per il sistema propriocettivo, per non parlare della variazione di sensibilità dei dpi. (la mappa sensoriale deve essere riformata ogni volta e può essere controproducente alla performance)
Altro discorso è il design. Avere un bell'oggetto a vista fa bene al cervello, e su questo non si può dire nulla.
Ho visto giocare due italiani finalisti europei del buon vecchio quake, con mouse ottici da 3 Euro (ero in camera con loro). Mi son sentito un niubbo incredibile. Altro che G9 e compagnia bella.

ps il MioniX esteticamente mi garba di più che questo nuovo Razer.

[ziotidus]

Bella review mi è piaciuta tanto, prodotto davvero valido

[TROJ@N]

Possiedo il Lachesis e il G9 e debbo ammettere che non c'è paragone , il G9 per ora è imbattibile. Razer usa discreti sensori anche se per me il Lachesis è troppo leggero. Ho notato anche che su tutti i mouse con mega sensibilità un eccesso di questa non mi serva a nulla. (ora, sui 3 monitor forse bisognerebbe aprire un bel capitolo - la sensibilità verticale rispetto a quella orizzontale? Belle considerazioni ... )

Elucubravo sul sistema propriocettivo , mappa sensoriale e propriocettori del terzo tipo, recettori sensoriali fasici ecc ecc ma alla fine si tratta di puntare la freccina su un pixel del monitor.
E quand'anche si volessero considerare le regole prospettiche che influenzano le variazioni di accelerazione da esercitare (puntare oggetti distanti e vicini tra loro in lassi di tempo brevi) , e quand'anche si voglia considerare l'importanza della predittività (in funzione anche del ping) , rimane solo una questione di "puntare" su un maledetto pixel e basta.
E per avere un buon risultato è necessario un grande feeling con l'attrezzatura che si ha davanti agli occhi. La coordinazione oculo-manuale può essere sviluppata al massimo solo se c'è questo feeling.
(per il resto va ad allenamento e a culo genetico , o sei sveglio o nada)
La scelta di un mouse giusto per noi dipende solo dai nostri parametri antropometrici.
Per il discorso lowsense e highsense per me non esiste. Le dita sono più sensibili e quindi per movimenti millimetrici saranno più idonee, per movimenti più ampi sono troppo corte e si deve andare di polso/braccio. (è biomeccanica).
La variazione di zoom è "fastidiosa" per il sistema propriocettivo, per non parlare della variazione di sensibilità dei dpi. (la mappa sensoriale deve essere riformata ogni volta e può essere controproducente alla performance)
Altro discorso è il design. Avere un bell'oggetto a vista fa bene al cervello, e su questo non si può dire nulla.
Ho visto giocare due italiani finalisti europei del buon vecchio quake, con mouse ottici da 3 Euro (ero in camera con loro). Mi son sentito un niubbo incredibile. Altro che G9 e compagnia bella.

ps il MioniX esteticamente mi garba di più che questo nuovo Razer.

Hai detto concetti interessanti e veritieri, a mio avviso, al dilà degli sviluppi tecnologici,
la cosa che + pesa sul rendimento di un mouse è l'ergonomia stessa... e secondo me questo aspetto viene considerato troppo poco in progettazione,
o meglio, il ventaglio dei prodotti non offre abbastanza e tiene poco conto di questo fattore.

[giampa]

è anche vero purtroppo che un mouse che si adatta perfettamente alla tua mano magari alla mia no ...
sui mouse il giudizio è troppo soggettivo in fatto di ergonomia ...

[VisioN]

In realtà una soluzione ci sarebbe...

[TROJ@N]

cioè?