Trim su vecchio hardware
Il trim per le unità di memorizzazione SSD è gestito dal sistema operativo. Ho letto "in giro" riferimenti alla non compatibilità del trim con vecchi chipset, e non ho per niente le idee chiare.
Sapete dirmi se effettivamente montando un ssd su di un computer con sata1 non sia possibile abilitare il trim?
Grazie in anticipo!
Uhm... Aspetta qualcuno un pò più preparato ma non credo sia un problema.
Il TRIM è un comando ATA a basso livello, se utilizzi i dischi in modalità IDE compatibile non dovrebbero esserci problemi lato hardware. I problemi maggiori li puoi avere lato sistema operativo (ad esempio, non credo che i sistemi operativi MS precedenti a Win7 lo supportino).
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
per ottenere i benefici del comando TRIM, inserito dall'American National Standard of Accredited Standards Committee INCITS nello standard ATA-ATAPI Command Set - 2 (ACS-2) nell'agosto del 2009, devono sussistere solo due circostanze:
1) l'unità allo stato solido (cioè il proprio controller interno + il suo firmware) deve supportare il comando (cioè le specifiche ATA corrispondenti)
2) il sistema operativo utilizzato deve, a sua volta, poter gestire il comando TRIM: solo dopo, questo comando potrà quindi correttamente esser interpretato dall'unità (controller+ firmware). Allo stato la situazione lato ss.oo. è questa: supportano il TRIM Microsoft, da Windows 7 in poi, e Linux a partire dal kernel v2.6.33.
Detto questo, se ipoteticamente l'unità allo stato solido (ctrl+firmware) dovesse supportare le richieste del comando TRIM, e invece il s.o. utilizzato dovesse non esserne in grado di inviarle, esiste sempre la possibilità di fare proficuamente uso di apposite utility software (sviluppate dagli stessi produttori) per sopperire al deficit del s.o..
In questi casi, accade infatti che il driver proprietario, sviluppato internamente all'utility, si farebbe carico di bypassare il driver di filtro di storage del s.o., efffettuando per proprio conto chiamate dirette al controller+firmware.
Nel tuo caso, l'unico handicap, se l'unità che hai scelto dovesse supportare il TRIM, sarebbe data dall'eventualità che non esistano driver per Windows 7, Windows 8 o Windows Server 2008 R2 e successivi o kernel Linux v2.6.33 e successivi (su MacOS non saprei), che possano rilevare o attivare correttamente il chipset e/o il ctrl SATA sul quale installerai l'SSD.
In quel caso non ti resterebbe che l'eventuale opzione dell'utility software, qualora esistente e percorribile, cioè che il software stesso sia compatibile col s.o. utilizzato
30!
Già oltre qualsiasi domanda di chiarimento si possa porre! Grazie a tutti e due!
Io con i sata non mi pongo il problema, me lo sento inside che il chipset è supportato: ha solo una decina d'anni dopo tutto!
Buona giornata!
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