Il noto produttore rende disponibile un kit di caching che sfrutta un veloce SSD M4 da 50GB e l'efficiente software di gestione NVELO Dataplex.
Crucial, marchio leader a livello mondiale nel settore delle memorie e dello storage, ha annunciato oggi la disponibilità immediata dei Crucial Adrenaline Cache SSD per migliorare le prestazioni dei PC basati su Microsoft Windows 7.
Il nuovo SSD di caching permette agli utenti di mantenere il loro disco rigido esistente e di avviare il PC in metà del tempo normalmente necessario aumentando, allo stesso tempo, la velocità di accesso ai dati fino a otto volte.
Il prodotto offre agli utenti il meglio dei due mondi: prestazioni simili ad un SSD con l'elevata capacità di un hard disk tradizionale, il tutto ad un costo accessibile; questo è possibile spostando in maniera intelligente i file più frequentemente utilizzati sull'unità allo stato solido , lasciando i file utilizzati meno frequentemente sul disco rigido.
Il Crucial Adrenaline Cache è un kit che comprende un SSD Crucial M4 da 50GB, un adattatore da 3,5" a 2,5”, un cavo SATA ed il software NVELO Dataplex per la gestione della cache.
La soluzione di caching è ora disponibile presso i distributori autorizzati o direttamente sul sito Crucial ad un prezzo di 117,99 dollari accompagnato da una garanzia di tre anni.
"Molti consumatori iniziano a capire quanto gli SSD siano in grado di migliorare le prestazioni del PC, ma molti non hanno voglia di abbandonare gli attuali dischi rigidi ad alta capacità", ha detto Robert Wheadon, Senior Product Manager di Crucial”.
"Abbiamo progettato il Crucial Adrenaline in modo che siano accessibili come prezzo e semplici da usare, così i clienti possono aggiornare facilmente i propri PC per avere la maggiore velocità di un SSD sfruttando, al contempo, la maggiore capacità dei tradizionali dischi rigidi."
Per installare il Crucial Adrenaline Cache, i clienti possono facilmente collegare l'SSD alla scheda madre con il cavo SATA, avviare il computer e installare il software NVELO Dataplex; una volta installato e riavviato il sistema, il software si integra perfettamente con il disco rigido esistente formando un'unica unità di storage.
Il software di memorizzazione nella cache è completamente automatizzato, viene eseguito in background, e non richiede la gestione degli utenti.
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