OCZ RevoDrive X2 160GB: Anteprima Italiana - [RECENSIONE]

[zilla]

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[pippo369]

Il RevoDrive che ho provato io mi ha dato grosse soddisfazioni, ma questo è veramente esagerato. Dedicando una decina di GB in più all'overprovisioning in fase di creazione del RAID si può stare tranquilli per un bel pò anche senza supporto Trim.

[giampa]

effettivamente se la Garbage Collection interna lavora bene i problemi stanno quasi a zero e ti ritrovi una velocità imbarazzante a disposizione ...

[betaxp86]

Ok questo è imbarazzante Certo che il controller RAID fa i salti mortali per stare dietro ai 4 SandForce...
Per ora passo, per uno fatto in casa arriverà a breve :P

[The_Bis]

Ottima l'aggiunta del test con HDTune dedicato alla rilevazione della pura banda in trasferimento sequenziale, non so se mi è sfuggito o non c'e' scritto ma aggiungerei una spiegazione della modalità con cui viene effettuato anche il nuovo test, così da permettere agli utenti di replicare il test sulle loro piattaforme.

Nonostante le ottime doti velocistiche assolute del Revo drive devo ammettere che, dal mio personale punto di vista, queste soluzioni sono indubbiamente dedicate ad una fascia di utenza molto più ristretta rispetto al tradizionale SSD da 2.5".

Se al momento molti utenti sono scettici rispetto ad un eventuale acquisto di un SSD, le limitazioni che impone un prodotto del genere (tra le altre anche il prezzo) rendono ancora meno user frendly l'approccio ad un supporto così complesso.

A quanto appena scritto va aggiunto che, stando alle prime dichiarazioni riguardo i nuovi controller Sandforce, le prestazioni rilevate, che al momento sono ben oltre qualsiasi alternativa "tradizionale", verrano in un futuro non troppo lontano eguagliate da soluzioni decisamente più semplici, meno costose e, se non per l'interfaccia SATA3 (non ancora abbastanza diffusa), decisamente più adatte ad equipaggiare dei computer alla portata di tutti.

Per il resto, quando ocz si mette d'impegno, riesce a sfornare dei prodottini veramente ben fatti! Che scheggia!!!

Ciao!

[brugola.x]

sono rimasto senza parole però ho un sacco di bava alla bocca
è uno spettacolo questo RevoDrive X2

[lukas69]

Alla faccia dei numeri!!!!!
questo si che è un missile

[lore85bg]

sono rimasto senza parole però ho un sacco di bava alla bocca
è uno spettacolo questo RevoDrive X2

davvero una belva questo RevoDrive X2!!!!! complimenti ad OCZ per il prodotto lanciato sul mercato!!!

il revo precedente era già molto valido... questo fa spavento!!!!

PS: zilla hai fatto una super recensione...

[zilla]

Grazie lore, vogliamo ancora migliorarci e sono in arrivo nuovi test per mettere alla frusta drive come questo...posso assicurare che in futuro c'è ne sarà sempre più bisogno.

Quanto voglio fare capire non è semplice, cercherò di spiegarmi al meglio.

Il problema principale di tutte le schede madri in commercio e anche nel nuovo P67 è la massima banda passante per i canali SATA gestiti nel blocco del southbridge e anche da controller esterni come il Marvell SATA 6Gbps.
L'attuale bandwidth messo a disposizione della interfaccia SATA II riesce a gestire al massimo due dischi SSD con un ampio transfert rate o IOPS, tipo Crucial C300 e SandForce. Al livello teorico il bandwidth massimo del SATA II permette di scrivere a 384MB/s per canale, ma il BUS di collgamento DMI tra chipset e soutbridge della mainboard si satura appena sopra i 700MB/s; da qui l'inutilità di collegare altri drive, le prestazioni non salirebbero di pari passo rendendo inutile una scelta diversa.
Un altro fattore che entra in gioco è il numero di operazioni per secondo che il controller riesce ad inviare ad ogni disco, questa problematica è più marcata con il controller Marvell SATA III, ovvero, questo controller ha la possibilità di gestire il doppio del Bandwidth ma dispone di un'efficienza minore nella velocità di esecuzione delle operazioni verso dei drive come questi.
Se provate a collegare al Marvell due dischi veloci come il SandForce vedrete che il numero IOPS rimane inchiodato e perde di efficienza, tanto da essere più lento nei 4K del ICH10, oltre a questo il controller Marvell diventa instabile con molti problemi. La stessa Gigabyte consiglia di utilizzare un solo SSD su questo controller. Anche l'ultimo nato di AMD l'890FX con il tanto bramato supporto al SATA III non è esente da difetti, a parte in lettura sequenziale, è sempre più lento di qualsiasi chipset Intel ICH10 per non parlare della perdita di efficienza con i dischi SandForce.

Partendo da questo presupposto bisogna analizzare la scelta di OCZ, la serie RevoDrive attualmente permette di superare tutte queste limitazioni, fornendo prestazioni pressoché allineate su tutte le piattaforme utilizzate, quindi in qualsiasi macchina con sufficienti linee PCIEx libere fornirà tutta la velocità di cui è capace.

La scelta di abbinare un contoller esterno come il Silicon Image permette di ridurre i costi del drive e nello stesso tempo fornisce un'adeguata velocità all'unità. E' anche vero che in commercio esistono controller più veloci di questo ma con che costo? si parte come minimo, su scheda integrata, dai 2000 dollari al pezzo fino e oltre i 10000$.

Ultimo dato da non sottovalutare è il continuo investimento di OCZ in questo campo, se avete avuto notizia OCZ ha appena acquisito Solid data un'azienda molto attiva nei controller fibre channel. Ora non oso immaginare un futuro Revo x2 con 4 Sandforce 2000 su fibre channel......

un saluto

[The_Bis]

Una piccola perla...

Solidata è stata la prima azienda a propormi nel ottobre del 2009, parliamo di 5 mesi prima che si vedessero i primi sandforce sul mercato, di mandarmi la loro versione del ssd con controller SF1500.

Purtroppo poi per una serie di problematiche legali che non sto a raccontare, l'uscita dei Sand Force è stata condizionata per tutti i brand a Marzo 2010...

Quanto sopra giusto per farvi capire chi è Solidata e quanto la sa lunga...

Quando ho letto la news che OCZ ha acquisito Solidata mi son fatto una risata!!!

Bella!