DailyTech alcuni giorni fa ha segnalato che i produttori di SSD stanno avendo parecchi problemi con l'ultima generazione di chip NAND flash a 32 nm prodotti da Samsung . Pare che gli SSD realizzati con questa nuova generazione di chip soffrano di lentezza in fase di scrittura.
Samsung interpellato al riguardo, conferma il problema, affermando che ogni aggiornamento nella tecnologia di processo produttivo per la realizzazione delle NAND Flash, richiede un corrispondente aggiornamento dei controller di gestione.
L'affinamento del processo produttivo in pratica porta ad un restringimento delle piste interne ai chip e questo provoca una maggiore difficolta per gli elettroni a fluire con un conseguente aumento degli errori.

L'aumento degli errori che sono corretti tramite tecnologia ECC (Error Correcting Code) in genere è gestito dai controller, e se questi non sono sufficientemente potenti, vengono sovraccaricati dagli eccessivi errori di scrittura, e vanno in crisi generando un rallentamento generale dell'unità.
La maggior parte dei produttori che hanno riscontrato tale problema, utilizzano nelle loro unità SSD in abbinamento ai nuovi chip, i controller Indilinx Barefoot.

Indilinx, che è a conoscenza del problema, sta lavorando per risolverlo, Samsung dal canto suo sta sviluppando una nuova revisione di controller da utilizzare sulla sua futura linea di SSD.