Ed adesso risparmiamo un po...

Visualizzazione dei risultati da 1 a 9 su 9
  1. #1
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
    Registrato
    Jan 2013
    Messaggi
    5,254
    configurazione

    Predefinito Ed adesso risparmiamo un po...

    Dopo tutto questo lavoro con server, player e web servers mi ritrovo con 1 nas + 1 server + 1 player + una mezza dozzina di pc sparsi per casa + qualche console e decoders, tutti a consumare e produrre entropia...

    La pigrizia impone di lasciare tutto acceso 24/7 anche se in casa non c'è nessuno, ovviamente, il che non è molto sano... QUINDI nasce sponanea l'idea di un progettino per gestire le cose:

    a. (facile) controllare che tutte le console, decoder, e cippilippi vari abbiano impostato il timeout e l'ibernazione + bacchettata sulle nocchie ai figliuoli che tendono a dimenticarseli accesi in pausa...

    b. (meno facile) controllare che i players ded i miei pc abbiano impostato il timeout e l'ibernazione + bacchettata sulle nocchie... mie (questa è la parte meno facile).

    c. Server e NAS... Sembra quasi un controsenso, ma in realtà... che senso ha che stiano accesi quando non serve?

    Vorrei realizzare qualcosa del genere:

    a. Server:

    1. SE non c'è nessun player attivo (connesso) _> dopo x minuti stand by.
    2. Quando si accende un player -> invio del magig packet al server (wake on lan).
    3. Wake del player da app su android e/o applicazione PC.

    3 è facile, esistono tante applicazioni, 2 alla peggio la gestisco come 3, il punto è 1, riesco a capire se ci sono o meno players attivi, ma come mando il pc in stand by (sono su ubuntu, ma la domanda è generica).

    4. Qui emerge la nonna capra, come faccio - in modo possibilmente semplice - a configurare il wake on lan su linux? Ho seguito un paio di guide, ma...

    Per il NAS è analogo, ma probabilmente più complicato, idee?
    Ciao, Marco.

    "Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
    — E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
    ________________________________________________________________________________
    Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
    Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
    Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE

  2. #2
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,387
    configurazione

    Predefinito

    Alura... Per il wake-on-lan su Linux la risposta è "dipende".

    Io ho in cantina il server, un pc laboratorio e con dualboot win/linux e un altro pc linux un po' più scrauso. A parte il server che è sempre "UP", li gestisco in wol a necessità.
    Sostanzialmente, il wake-on-lan è supportato fisicamente da diverso hardware ma magari la possibilità di usarlo non è abilitata nel driver.

    Il "pc scrauso" in realtà rientrava in questa categoria di hardware: Si tratta di una Sapphire Pure White che ufficialmente supporta solo Windows e con il supporto formale al WOL ma senza una voce specifica nel bios (UEFI) della mobo.

    Su questa macchina, per gestire il wol lo abilito nel driver all'attivazione della scheda di rete:

    Installare ethtool

    # Verificare il supporto al wol
    ethtool int0 | grep Wake-on

    # Se l'output somiglia a questo va bene.
    # La "g" indica che il supporto al wol via magic packet
    # è attivo.
    Supports Wake-on: pumbg
    Wake-on: g

    # Se l'output somiglia a questo:
    Supports Wake-on: pg
    Wake-on: d
    # significa che il supporto c'è ma è disabilitato nel driver.
    # Per abilitarlo usare questo comando:
    ethtool -s wol g
    Es: ethtool -s int0 wol g

    # L'impostazione potrebbe non sopravvivere al reboot
    # quindi è utile aggiungere un'opzione all'avvio della
    # scheda di rete che lo reimposti
    # Ref: https://wiki.archlinux.org/index.php..._it_persistent

    # Con una regola udev:
    /etc/udev/rules.d/98-wol.rules

    ACTION=="add", SUBSYSTEM=="net", NAME=="enp*", RUN+="/usr/bin/ethtool -s $name wol g"

    Su un'altra macchina, invece, usando un controller Ethernet HP da server che formalmente supporta il WOL non riesco a svegliare il pc... Probabilmente la mobo non permette il wake-up via slot PCI-Ex generico.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  3. #3
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,387
    configurazione

    Predefinito

    Per il punto 1, probabilmente devi creare un servizio (o una unit systemd che in questo caso potrebbe anche facilitare le cose) che verifichi o meno la presenza di connessioni attive. Dopo di che, puoi sfruttare sempre systemd per mandare in suspend la macchina.

    Ref: How can I suspend/hibernate from command line? - Ask Ubuntu

    Può fare al caso tuo?
    Su che versione di Ubuntu ti trovi?

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  4. #4
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
    Registrato
    Jan 2013
    Messaggi
    5,254
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da frakka
    Per il punto 1, probabilmente devi creare un servizio (o una unit systemd che in questo caso potrebbe anche facilitare le cose) che verifichi o meno la presenza di connessioni attive. Dopo di che, puoi sfruttare sempre systemd per mandare in suspend la macchina.

    Ref: How can I suspend/hibernate from command line? - Ask Ubuntu

    Può fare al caso tuo?
    Su che versione di Ubuntu ti trovi?
    si quello è uno dei modi che ho provato,sono su ubuntu 16.04 LTS.

    Ma non si sveglia, non viene visto il rete dalle varie applicazioni che dovrebbero inviargli il magic packet. Probabilmente è il bios, uno di questi giorni me lo porto su e faccio delle prove.

    Mi spieghi meglio il punto 1?

    grazie.
    Ciao, Marco.

    "Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
    — E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
    ________________________________________________________________________________
    Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
    Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
    Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE

  5. #5
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,387
    configurazione

    Predefinito

    In realtà, se la macchina è spenta è abbastanza normale che non venga visto in rete ma forse non ho capito cosa intendi.
    Io mi sono segnato a mano il MAC delle varie macchine e l'ho inserito in uno script che lancio (da terminale) quando le devo svegliare. In ambiente Windows, ho trovato un'utility che fa il wakeonlan ma la "rubrica" l'ho popolata a mano, a quando ricordo. Non credo che ci sia una sorta di "discovery" delle macchine spente a meno forse di sfruttare la cache ARP.

    Per il punto 1, in realtà, non ho un'idea precisa.
    Systemd è molto di più che un semplice launcher di demoni, permette anche di creare "unit" che monitorano cambiamenti del filesystem ed eventi "timer" simili ai cron.
    Pensavo di utilizzare queste capacità per monitorare lo stato dei socket attivi e, in assenza di questi per determinati processi, avviare un timer per mandare in sospensione la macchina. Ovviamente bisogna vedere se la strada è sensata e praticabile o se piuttosto con convenga monitorare "semplicemente" la presenza di connessioni attive per un determinato servizio tramite netstat in uno script bash lanciato magari ogni 5/15minuti oppure la presenza o meno di file con determinate estensioni aperte oppure la presenza di processi attivi per un determinato servizio... Dipende molto da quali sono i servizi attivi sulla macchina e come lavorano.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  6. #6
    tebibyte L'avatar di UnixMan
    Registrato
    Sep 2013
    Messaggi
    2,529
    configurazione

    Predefinito

    In questo caso è ancora più semplice: quasi tutti i tools di power management standard presenti nei DE evoluti consentono di configurare la sospensione o ibernazione/shutdown automatici quando il sistema resta "idle" per un certo tempo, salvo quando sono attivi determinati processi. Basta includere tra questi quelli utilizzati da LMS/C-3PO durante il play (sox, flac, ffmpeg, lame, ecc) ed il gioco è fatto.
    Ciao, Paolo.

    «Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»

  7. #7
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
    Registrato
    Jan 2013
    Messaggi
    5,254
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da frakka
    In realtà, se la macchina è spenta è abbastanza normale che non venga visto in rete ma forse non ho capito cosa intendi.
    Io mi sono segnato a mano il MAC delle varie macchine e l'ho inserito in uno script che lancio (da terminale) quando le devo svegliare. In ambiente Windows, ho trovato un'utility che fa il wakeonlan ma la "rubrica" l'ho popolata a mano, a quando ricordo. Non credo che ci sia una sorta di "discovery" delle macchine spente a meno forse di sfruttare la cache ARP.

    Per il punto 1, in realtà, non ho un'idea precisa.
    Systemd è molto di più che un semplice launcher di demoni, permette anche di creare "unit" che monitorano cambiamenti del filesystem ed eventi "timer" simili ai cron.
    Pensavo di utilizzare queste capacità per monitorare lo stato dei socket attivi e, in assenza di questi per determinati processi, avviare un timer per mandare in sospensione la macchina. Ovviamente bisogna vedere se la strada è sensata e praticabile o se piuttosto con convenga monitorare "semplicemente" la presenza di connessioni attive per un determinato servizio tramite netstat in uno script bash lanciato magari ogni 5/15minuti oppure la presenza o meno di file con determinate estensioni aperte oppure la presenza di processi attivi per un determinato servizio... Dipende molto da quali sono i servizi attivi sulla macchina e come lavorano.
    Io uso un'utility su Android che copia i mac delle macchine dasvegliare (quando sono accese) quindi manda il magic paket, ma ebvidentemente una qualche forma di presenza uuna macchina spenta ma con WOL abilitato la deve avere, altrimenti come riceve il pacchetto? Il mio PC non vieviene visto (semaforo rosso) dall'utility una volta spento.
    Ciao, Marco.

    "Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
    — E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
    ________________________________________________________________________________
    Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
    Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
    Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE

  8. #8
    tebibyte L'avatar di UnixMan
    Registrato
    Sep 2013
    Messaggi
    2,529
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da marcoc1712
    [...]ma ebvidentemente una qualche forma di presenza uuna macchina spenta ma con WOL abilitato la deve avere, altrimenti come riceve il pacchetto?
    lo fa la scheda di rete. Ovviamente, deve supportare quella funzione (e deve essere abilitata dal firmware della scheda e del PC).
    Ciao, Paolo.

    «Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»

  9. #9
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,387
    configurazione

    Predefinito

    Il WOL funziona inviando un broadcast del magic packet, che contiene il MAC della scheda di rete cui è destinato.
    Lo switch distribuisce quindi il pacchetto su tutte le porte connesse alla LAN/VLAN, non a una specifica, ma solo il device cui corrisponde il MAC risponderà all'arrivo del pacchetto con un wakeup. Lo switch invia il pacchetto su tutte le porte connesse.

    In ascolto significa che, allo spegnimento, la scheda di rete è rimasta in uno stato a basso consumo ma è comunque alimentata e, a tutti gli effetti, anche "accesa" altrimenti l'attivazione del wol fatto sul driver andrebbe perso.
    La scheda non mi risulta che possa inviare pacchetti ma risponde alla sollecitazione elettrica in arrivo sul cavo per l'invio da parte dello switch del magic packet. Alcuni settaggi di risparmio energetico all'interno del bios della mobo possono interferire, magari controlla se hai qualcosa del genere abilitato.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

Informazioni Thread

Users Browsing this Thread

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Regole d'invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
nexthardware.com - © 2002-2022