Torniamo a questioni più utili e concrete...
Cominciamo dalla questione delle opzioni oscure, "
cue sheet"/"
stdin":
purtroppo non si tratta banalmente una questione di termini. Certo, il fatto che termini come "
stdin" e "
cue sheet" possano essere sconosciuti ai più è già di per sé un problema. Peggio ancora, anche chi eventualmente ne conosca il significato ben difficilmente riesce ad immaginare
cosa possano significare in quel contesto e quindi quali siano le conseguenze di quelle scelte.
Il vero problema è però che, idealmente,
quelle opzioni non dovrebbero proprio esserci: la possibilità di "scorrere"/saltare a posizioni diverse all'interno di un brano è qualcosa che l'utente medio si aspetta da qualsiasi player. Difficilmente l'utente medio può immaginare che la cosa pone delle difficoltà tecniche e che in alcuni casi non è proprio possibile. Idem per il supporto ai servizi di streaming: visto che questi in qualche modo sono previsti dal "sistema", perché mai non dovrebbero funzionare? Questo è quello che immagino sarebbe il punto di vista (nonché i dubbi) di un utente medio, che non conosce nulla dei dettagli tecnici che ci sono "sotto".
Il problema in effetti è proprio questo: così come sono, quelle opzioni "portano allo scoperto" ed
espongono all'utente dei dettagli tecnico-implementativi del sistema che lui non ha (non dovrebbe avere) alcun bisogno di conoscere (non sono di sua competenza) e di cui, con ogni probabilità, è completamente all'oscuro. Per cui ovviamente ed inevitabilmente si trova in difficoltà di fronte a quelle opzioni.
Quale potrebbe essere, allora, la soluzione?
Idealmente (se è tecnicamente fattibile, e questo non lo so),
la cosa andrebbe gestita in modo dinamico ed automatico da C3PO, caso per caso, in funzione dello stream che deve essere riprodotto in quel momento:
il "seek" all'interno dei brani dovrebbe sempre essere abilitato se/quando ciò sia possibile, salvo disabilitarlo automaticamente quando ciò si renda necessario (per poi riabilitarlo non appena sia di nuovo possibile farlo). Idem per la possibilità di utilizzare qualsiasi servizio di streaming. Il tutto senza richiedere nessun intervento né alcuna configurazione da parte dell'utente.
Qualora ciò non fosse tecnicamente realizzabile (quanto meno non senza improponibili modifiche ad LMS) l'opzione andrebbe ripensata, presentando all'utente un quesito che riguardi non già ciò che accade a livello tecnico, ma piuttosto gli effetti che ne conseguono, il risultato che se ne ottiene.
In altre parole, ad es. la scelta potrebbe essere fatta banalmente con una sola coppia di "radio button" che pone una semplice alternativa, immediatamente comprensibile da chiunque:
(o) "abilita la ricerca all'interno dei brani"
( ) "supporta i servizi di streaming X/Y/Z"
(magari spiegando brevemente nelle info relative che purtroppo non è possibile avere entrambe le cose, e quindi è necessario scegliere a cosa rinunciare).
IMHO eviterei inoltre di ripetere tale opzione per ciascun formato, cosa che risulta prolissa e dispersiva: al più, come suggerito da Simone, potresti semplicemente offrire l'opzione separatamente per i tre diversi "gruppi" di formati:
PCM lossy
PCM lossless
DSD
(al limite, per permetterti di continuare a usare il workaround che usi tu, potresti aggiungere un ulteriore gruppo "PCM non compresso")
IMHO comunque anche una scelta unica, valida per tutti i formati, basta e avanza... e sicuramente rende tutto più semplice, ordinato e comprensibile "ai non addetti". Oltre tutto,
con una scelta unica diventa semplice e veloce agire manualmente per cambiare da una modalità all'altra ogni qual volta che ce ne sia bisogno. Cosa che forse è più utile e pratica di altre soluzioni parziali più complesse da gestire (e non sempre applicabili).
Valuterei inoltre se sia utile configurare la cosa separatamente per ciascun player o se al contrario tanto vale assumerla come opzione comune per tutti i player, e quindi spostarla nella sezione globale (anche in questo caso, una unica opzione globale semplificherebbe la gestione manuale di volta in volta).
Per quanto riguarda poi la selezione dei formati supportati in ingresso, non riesco a vedere l'utilità di duplicare la scelta anche nella sezione "per player" (per altro al momento -v2.00.15- vedo che non c'è nulla di modificabile... perché non rimuoverla del tutto, lasciandola solo tra le impostazioni globali? IMHO così com'è genera solo confusione).
Anche le scelte "enable transcoding" ed "enable resampling" le limiterei ai tre/quattro gruppi di cui sopra piuttosto che ai singoli formati.
Un'altra possibilità (da valutare) potrebbe essere quella di raggruppare tali opzioni con qualcosa del genere:
codice:
formati di ingresso: abilita transcoding resampling streaming(*)
-------------------- ------- ----------- ---------- ---------
PCM lossy y y n y
PCM lossless y y y n
PCM raw y y y n
DSD y y n n
(*) abilitando i servizi di streaming si abilita la modalità sequenziale e si perde la possibilità di saltare a posizioni diverse dall'inizio all'interno di un brano
Per quanto riguarda invece la selezione dei sample rate, di cui si lamentava Simone, in effetti il problema è che finché le righe vengono mostrate per intero va tutto bene ma, non appena il browser comincia a spezzarle andando a capo di "testa sua" (in funzione della risoluzione e delle dimensioni del monitor, di quelle della finestra del browser, dello zoom, ecc.), la soluzione attualmente adottata può apparire estremamente prolissa, disordinata e confusa.
La soluzione che propongo è la seguente:
codice:
PCM11 [x] Min: (menù: 11025, 22050, ... , 705600) - Max: (menù: 44100, 88200, ... , 705600)
PCM12 [x] Min: (menù: 12000, 24000, ... , 768000) - Max: (menù: 48000, 96000, ... , 768000)
DSD11 [x] Max: (menù: 64x, 128x, ... , 1024x)
DSD12 [ ] Max: (menù: 64x, 128x, ... , 1024x)
ne dovrebbe risultare una presentazione più chiara, ordinata e leggibile in (quasi) tutti i casi.
Rispetto alla soluzione attuale si perde (solo) la possibilità di creare "buchi" all'interno di una serie, ma è una eventualità di cui non vedo alcuna utilità pratica: non mi risulta esista alcuna scheda/DAC/interfaccia USB che abbia limitazioni/necessità del genere. Tutte le combinazioni di cui si può avere necessità in pratica sono coperte.