no.
certamente; proprio per quello volevo semplificare e ridurre la probabilità di errori. Penso che la cosa migliore sia salvare lo script di installazione come file, mettendolo poi in allegato; in questo modo evitiamo il copia+incolla (che potrebbe dar luogo ad errori e problemi).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Non mi sono dileguato. E' che qui si fatica a starvi dietro!!!
Non è un buon periodo per me: il tempo a disposizione per gli hobby è ridotto all'osso...
Ho un pc da "sacrificare", ma mi manca il tempo per farlo...
Domanda: l'ultimo script postato manca della parte LMS o sbaglio?
Comunque farò del mio meglio per essere un tester!!!
Grazie veramente a tutti per il vostro lavoro e per la vostra disponibilità!
Bene Paolo . Intanto la tua idea di fare un file pronto e non alterabile da scaricare la condivido in pieno tenuto conto che sarebbe anche comunque
giusto conoscerne un po' il contenuto : sto valutando se inserire anche l'installazione di LMS ma vorrei attendere l'uscita dell'ultima release di Marco
del plugin per il resampling lato server.
In fondo includere LMS sono due comandi secchi dal terminale:
- download
-installazione con gidebi
vedasi guida
Ultima modifica di bigtube : 10-11-2015 a 18:56
player1:thin client+voyage - player2:futros450+Debian > Usb Transport: I2soverUSB + DAC (6x1704+I/V a tubi) - Attenuatore passivo Lightspeed
Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B
Ok ....capisco che fai fatica ma lo sforzo mio...nostro è di minimizzarla senza pero' nessuna rinuncia a ottenere il massimo. E il risultato credimi
ripaga lo sforzo ampiamente . E in piu' c'è la piu' ampia possibilita' di affinamenti e sviluppi sconosciuti ai sistemi chiusi e proprietari. Il panorama
di Linux è straordinariamente in continua evoluzione e sviluppo in tutte le diezioni. Vale la pena.
Per quanto riguarda LMS l'ho gia' detto: sono due comandi. Si possono inserire con clausola di implementazione attiva cioe' li abilitera' l'utente.
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Primo tentativo abortito!
Sul mio mini-pc Zotac Ci320 ho provato l'installazione di Debian, facendo l'avvio da una chiavetta USB.
Scelgo l'installazione normale e da subito mi viene segnalato che la mia scheda wifi necessita di un driver non open che mi chiede se voglio caricare da chiavetta, ma devo saltare perchè il driver non ce l'ho (Zotac per questo modello fornisce solo driver per Windows). La stessa cosa me la segnala per un altro dispositivo che ha "nic" nel nome e temo sia la scheda di rete LAN. COmunque sembra riuscire a configurare l'indirizzo di rete e l'installazione va avanti.
Arrivo alla partizione del disco di destinazione: il mini-pc ha un disco SSD da 40Gb che posso dedicare interamente a Debian. Per le partizioni quindi lascio praticamente le scelte di default (uso dell'intero disco, 1 partizione per SO e 1 per lo swap). Quando si avvia la formattazione della prima partizione in ext4, il processo si blocca al 33%.
Provato 2 volte e il "freeze" avviene sempre nello stesso identico punto.
A questo punto non so che fare... (sigh!)
Esatto. NIC sta per Network Interface Card.
Seccante che non ci siano i driver, ma potrebbe darsi che siano semplicemente "non free" (o ci voglia il firmware) e si può rimediare facilmente dopo.
Per il Wi-Fi alla peggio di possono usare quelli di windows. Non è il massimo, e comporta un po di sbattimento in più, ma funziona.
Però per l'installazione serve una connessione funzionante. Se non riesci ad averne nessuna con l'hardware a bordo, quanto meno per l'installazione puoi/devi usare una scheda di rete aggiuntiva (Wi-Fi o cablata), anche USB.
Comunque al memento questo è il problema minore...
BTW: che chipset usa, che schede sono?
Acc, molto seccante. Riprova e, durante la formattazione (e quando vuoi) usa la combinazione di tasti Alt+Fn (F1, F2, ecc) per cambiare console virtuale finché non trovi quella dove ci sono i log... se qualcosa va storto dovresti vedere dei messaggi di errore che dovrebbero dirti esattamente cosa.
Purtroppo però mi puzza di problema hardware: sicuro che il SSD non sia difettoso/danneggiato?
Ultima modifica di UnixMan : 10-11-2015 a 22:19
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
La scheda wi-fi (che non userei mai) dovrebbe essere della Intel, mentre la scheda LAN della Realtek.
Non ho info più precise, perchè sul sito del produttore, non ci sono specifiche dettagliate...
Comunque la rete potrebbe funzionare (nell'installazione mi viene detto che riesce ad ottenere un indirizzo dal server DHCP, il che mi fa ben sperare), ma non lo posso sapere visto che credo il download partirebbe dopo la formattazione del disco.
Il disco SSD non mi ha mai dato problemi e non è stato molto utilizzato: fatico a credere che sia difettoso...
Correggo quanto ho scritto sopra: il sistema si blocca non nella formattazione, ma proprio nella creazione della prima partizione ext4.
Non è che per accedere al disco SSD ci sia qualche settaggio da BIOS che devo controllare?
Nelle installazioni con Daphile, non ho mai avuto problemi di sorta, nè per il disco, nè per la rete...
EDIT
Ho trovato la console con i log, ma non trovo nulla di significativo (non so nemmeno cosa cercare)...
Ultima modifica di squonk : 10-11-2015 a 22:42
dovrebbero essere supportate entrambe. Alcune schede potrebbero avere bisogno del firmware, che potrai installare in seguito abilitando i repository "non-free" e "contrib" ed installando i pacchetti firmware-linux (che a sua volta installa firmware-linux-free e firmware-linux-nonfree), firmware-realtek, firmware-ipw2x00, firmware-iwlwifi, ecc. Ma per ora non mettiamo il carro davanti ai buoi...
attiva una shell in una delle console virtuali che lo consentono (mi pare la seconda... premi invio per attivarla) e prova a dare il comando "lspci". Non sono sicuro se sia già disponibile nell'ambiente dell'installatore ma, se c'è, quello ti dirà esattamente tutto quello che c'è collegato sul bus PCI*.
se effettivamente si è preso un IP, direi proprio di sì.
prova a vedere... ma se con Daphile l'SSD ha funzionato, dovrebbe andare anche con Debian. A meno che non sia collegato attraverso una qualche interfaccia "strana" che ha bisogno di un driver e/o di un firmware che non è incluso nell'installatore di Debian (cosa però non molto probabile, perché in tal caso non lo dovresti vedere proprio).
Fai così: anziché dirgli di fare il partizionamento automatico, scegli l'opzione per il partizionamento manuale. Assicurati di selezionare il disco "giusto" (potrebbe vederne più di uno, incluso quello stesso da cui stai installando), quindi digli di creare una nuova tabella delle partizioni vergine (di tipo "msdos"). A questo punto crea le varie partizioni: ne servono almeno due, una per il root file system ("/") ed una per lo swap. Come dimensioni calcola il doppio della RAM per lo swap(*), ed il resto per la root. Se (come in questo caso) non devi fare più di quattro partizioni puoi (e conviene) farle tutte primarie (puoi mettere indifferentemente prima lo swap e poi la root o viceversa).
Oh, ora che ci penso... uno swap grande il doppio della RAM (o meglio tra 1 e 2 volte la RAM) è una scelta "tipica", buona per la maggior parte dei sistemi, specie se vuoi avere la possibilità di utilizzare l'ibernazione (suspend to disk). Ma in realtà in questa applicazione lo swap probabilmente non serve neanche, e potresti anche non mettercelo affatto.
Anzi, quasi quasi (visto che hai un SSD che non gradisce le scritture frequenti) direi che sia meglio se non ce lo metti. Lascia però dello spazio libero (non partizionato, oppure partizionato e non formattato -> "don't use partition" nel menù) per poterla eventualmente creare in seguito... just in case.
In pratica, ricapitolando:
1) partizionamento manuale
2) assicurati di selezionare il disco giusto
3) crea una nuova tabella delle partizioni vuota
4) crea una sola partizione, formattata ext4
Per la dimensione, calcola (all'incirca) size(SSD) - 2*size(RAM). Visto che ci sei, assegnagli "root" come label (etichetta di volume).
Ciò fatto gli dici di procedere e dai conferma, quindi vai a seguire quello che succede in dettaglio sulle altre virtual consoles. Se fallisce anche in questo caso fotografa lo schermo (sia la schermata principale che le altre, ovunque vi siano messaggi) e mandami le foto via e-mail.
In caso contrario procedi. Fai attenzione a non seguire sempre i default: quando ti chiede cosa installare, non devi fargli installare anche desktop, X11 e compagnia bella!
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Provato la procedura manuale, ma tutto si pianta nel momento in cui deve scrivere sul disco la nuova tabella delle partizioni, esattamente come nella procedura "automatica": appena gli dico "Sì" alla domanda se voglio scrivere le modifiche sul disco, la cosa si ferma.
L'unico punto che non mi è chiaro in quanto scrivi è questo:
"digli di creare una nuova tabella delle partizioni vergine (di tipo "msdos")"
la scritta msdos non ricordo di averla mai vista.
Sto per rinunciare...
squonk su questo disco hai installato Daphile. Secondo me il problema sta la'. Hai il disco partizionato da quella installazione.
Dovresti intervenire con una live Linux tipo Lubuntu e lanciare GParted . Gparted ti dira' prima di tutto se il disco
è gia' partizionato e con quale filesystem. secondo me troverai il partizionamento di Daphile.
Con Gparted potresti eseguire dopo aver eliminato qualunque partizionamento una nuova tabella delle partizioni formattata in FAT32.
Fatto questo ritenti l'installazione netinst di Debian:
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