Che si fa? Sistema HQPlayer e NAA

[RockOnlyRare]

Ma secondo te quale sarà l'applicazione per questo micropc ? sostituire il cubox visto che li stanno dando in offerta oppure li impiegheranno per altre periferiche magari interne ad apparecchiature di altre marche come "motore"...

[bibo01]

Sì, semra più una soluzione OEM da integrare in qualche altro apparecchio. Di piattaforme di sviluppo simili ce ne sono varie in giro.
Comunque, il CuBox prima versione ha trovato spazio nel player di Total Dac che gli ha aggiunto un reclocker.

[krellz]

Sì, semra più una soluzione OEM da integrare in qualche altro apparecchio. Di piattaforme di sviluppo simili ce ne sono varie in giro.
Comunque, il CuBox prima versione ha trovato spazio nel player di Total Dac che gli ha aggiunto un reclocker.

bello
d1-dual
che chip ha dentro ? ah è come l'msb usa discrete R2R DAC
quanto costa ? ah, ho visto quanto costa !

[luigigi]

bello
d1-dual
che chip ha dentro ? ah è come l'msb usa discrete R2R DAC
quanto costa ? ah, ho visto quanto costa !

stica.....

[krellz]

..zzi

[marcoc1712]

[QUOTE=Per i winzozziani poi ci sono un sacco di cose migliori da fare sul pc server che perdersi nei meandri del linux del naa......[/QUOTE]

...ma il vantaggio di HQP non era che non è necessario nessuna ottimizzazione sul server? Cosa bisogna fare, invece?

Grazie.

[marcoc1712]

Sei sorpreso perchè sei un uomo di poca fede!
Ma secondo te qui siamo tutti una manica di visionari, allora?
Però hai enunciato quelo che è ormai un assioma della riproduzione musicale elettronica (non vale per i fonografi a tromba, visto che le molle lineari non so se qualcuno le abbia mai pensate.....): la qualità dell'alimentazione elettrica rappresenta la base portante su cui si fonda il risultato finale, pc o non pc. Se c'è energia elettrica di mezzo è così, c'è poco da fare.......
E intanto solo sei mesi fa aprivo questa discussione e mi spaventa un po' a pensare che nel frattempo XP è morto, che cubox è diventato i, che si sono avvicendate altre versioni di HQ, che ogni giorno un nuovo micropc viene messo in vendita, insomma alla fine sembra di scendere senza freni lungo una strada in ripida discesa.......forse sarebbe il caso che il mondo informatico adeguasse almeno un po' i suoi tempi a quelli di coloro che utilizzano i prodotti finali, ovvero gli esseri umani! Probabilmente è un segno di vecchiaia ma ho un po' di fiatone e la lingua di fuori.........

Trenta anni fa in ufficio si usava la macchina da scrivere ed il telex, che molti non avevavano ed andavano in posta ad usarlo. Noi non sapevamo cos'era il CD e ci alzavamo dalla poltrona ogni 20 - 25 minuti. Ricordo mio nonno che riteneva poco gentile inviare una lettera dattiloscritta e la vergava a mano, tutti apponevano almeno la firma manualmente su ogni comunicazione. Se eri fuori o ti fermavi ad una cabina telefonica e chiamavi tu o non eri raggiungibile. Sembra un altro mondo, ma immaginate di tornare indietro di altri 35 anni... 70...100...200...1000? E' impressionante la mole di cambiamenti ma ancor più l'accelerazione che questi hanno avuto dai primi del novecento ad oggi e continua.

Noi siamo calligrafi nell'era di whatsapp, ma abbiamo solo due scelte:

1. rifugiarci nell'analogico ed ascoltare (bene) da nostalgici.
2. cercare di stare al passo, ben sapendo però che il paradigma del 'good enought' che domina il mercato è l'antitesi della nostra continua ricerca del meglio, quindi dobbiamo giocoforza agire per 'campionamenti' successivi delle tecnologie che man mano si rendono disponibili, altrimenti non arriveremo mai a nessun risultato, nella continua frenesia di cambiamento.

In informatica, uno dei mali del mercato è che il consumatore sa che quello che compra oggi domani è già veccchio e vale una frazione di quanto ha speso, in pratica nessuno ripara più pc, costa più che sostituirli e l'ottimizzazione è territorio esclusivo di fasce estreme (players), ma 9 su 10 si tengono quello che hanno e quando 'rallenta troppo' lo cambiano, tantopiù che ormai esistono le 'uscite stagionali' come nella moda e quindi si cambia anche solo per questo motivo (non è un caso che il responsabile retail di Apple provenga da uno dei più importanti gruppi del luxury fashion...).

Rischiamo di cadere nella trappola.

Marco.

[audiodan]

Bell'intervento, Marco, molto condivisibile.
E infatti la mia personale presa di posizione continua ad essere lo sviluppo del sistema attuale, dove personalmente uso un processore di 2a generazione con socket 1155 sul quale ho adagiato HQ player con gli annessi e connessi. In pratica sono passato, con la sola aggiunta di qualche cavo cat.6a e un vecchio modem router, oltre che al cubox ovviamente, dal cMP2 al HQ+NAA senza alcun aggiornamento dell'HW e tutto va che è un amore!
Per andare oltre DSD 128, però, sarrà necessario aggiornare, ma sul come e quando sto riflettendo, perchè forse converrà aspettare a fine anno per capire meglio come muoversi.

[krellz]

sembrerebbe però (leggendo anche da altri forum) che Daniele abbia verificato una correlazione tra potenza/overclock della cpu e qualità di elaborazione da parte di HQP...
quindi, almeno per il nostro settore, cercare maggiore potenza potrebbe non essere per forza una moda !

[audiodan]

Non è esatto. Quello che ho verificato, e che può verificare chiunque sia in possesso di una motherboard Gigabyte o di altra marca ma sufficientemente moderna e con bios gestibile , è che agendo sui settaggi bios della cpu il suono cambia in modo sensibile. L'overclocking è un'altra cosa e infatti continuo a non poter fare PCM>DSD128 con poli-sync/DSD/6100, limitandomi a 5644.