Infinity Ward ha preso la decisione durante lo sviluppo di Call of Duty: Ghosts, che quest'ultimo non sarebbe stato un altro titolo della serie Modern Warfare.
Il produttore esecutivo di Infinity Ward, Mark Rubin, ha detto che l'idea di creare Ghosts è nata nel corso di una sessione di brainstorming dopo il termine dei lavori su Modern Warfare 3, sottolineando come la decisione di accantonare la serie sia stata "lunga, ma non dura".
"Finito Modern Warfare 3, abbiamo deciso di mettere le carte in tavola e confrontarci sui cambiamenti in atto. Tutti eravamo convinti di continuare a fare Call of Duty, ma volevamo, allo stesso tempo, creare un nuovo universo o almeno una nuova storia con nuovi personaggi e nuove esperienze. La cosa più facile sarebbe stata, visto che era terminato l'arco temporale di Modern Warfare 1, 2 e 3, di avviare una nuova serie all'interno dello stesso universo. Questo è stato il primo passo, ma a causa di un sacco di cambiamenti che abbiamo voluto effettuare questo nuovo mondo, bisognava fare qualcosa che non fosse legato a Modern Warfare".
L'impostazione di Call of Duty: Ghosts è apocalittica, non post-apocalittica, e la storia è stata scritta dal premio Oscar Stephen Gaghan, noto per Syriana e Traffic.
Il gioco sarà rilasciato su PC, PS3 e Xbox 360 il 5 novembre ed è previsto anche in versione PS4 e Xbox One.
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