Piccole nel formato, ma caratteristiche da top di gamma
L'evoluzione dei personal computer mainstream è in controtendenza rispetto a quanto è osservabile nei sistemi di fascia alta. Il contenimento dei consumi e la riduzione degli ingombri è ormai una priorità per tutti i produttori. In questo roundup analizzeremo tre schede madri in formato Mini ITX (17x17 cm) dotate di chipset Intel P55, Intel H55 e AMD 785G. Il principale problema con il quale ci si può scontrare, durante la creazione di un sistema basato su piattoforme Mini ITX, è relativo alle ridotte dimensioni dei case adatti per questo standard, la scelta di dissipatori efficienti ma dagli ingombri ridotti e l'adozione di alimentatori sufficientemente potenti, soprattutto quando si utilizzano processori di fascia più alta e quad core. Il nostro consiglio è di valutare attentamente quale siano le esigenze in termini di performance e ingombro del sistema che si vuole acquistare cercando di scendere a compromessi su l'uno o l'altro fronte, in modo da non incorrere in problemi di stabilità o malfunzionamenti più gravi.
Al fine di valutare il rapporto prezzo prestazioni, abbiamo optato per due processori dal costo equivalente, ovvero l'Intel Pentium G6950 e l'AMD Athlon II X3 440, caratterizzati rispettivamente da due e tre core attivi.
Buona lettura!
Rispondi quotando
