DFI INFINITY 965-S DARK: overclocking, tweaking e guida per i settaggi del BIOS

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DFI INFINITY 965-S DARK: overclocking, tweaking e guida per i settaggi del BIOS
by freecableguy on thetechrepository

traduzione a cura di lore85bg, ringrazio inoltre macallan per l'aiuto offerto.





Download utili per la scheda madre:

Ultimo BIOS ufficiale: http://us.dfi.com.tw/Upload/BIOS/I96PD703.zip (rilasciato il 03/07/2007)
Ultimo BIOS beta: http://us.dfi.com.tw/Upload/BIOS/I96PD725.zip (rilasciato il 25/07/2007)

Pagina per il download del BIOS: http://us.dfi.com.tw/Support/Downloa...FLAG=A&SITE=NA
Pagina per il download del BIOS beta: http://us.dfi.com.tw/Support/Downloa...FLAG=B&SITE=NA
Pagina per il download dei DRIVER: http://us.dfi.com.tw/Support/Downloa...FLAG=A&SITE=NA
Pagina per il download del MANUALE: http://us.dfi.com.tw/Support/Downloa...YPE=LP&SITE=NA


BIOS Setup/Optimization Guide TOC:

• Main Setup & Standard CMOS Settings
• Advanced BIOS Features
• Advanced Chipset Features (e PCI Express Root Port Func)
• Integrated Peripherals (e OnChip IDE Device, Super IO Device, USB Device Settings)
• Power Management Setup
• PnP/PCI Configurations
• PC Health Status
• Genie BIOS Setting (e CPU Feature, DRAM Timing, Voltage Setting)

Alcune foto...
Cliccare sulle foto per vederle a risoluzione maggiore in una nuova finestra...

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Ecco altre foto ancora della scheda...

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Questa è la schermata iniziale che appare appena si entra nel BIOS.

Anche se la maggior parte della nostra attenzione sarà rivolta alla sezione dedicata all'overclock Genie BIOS setting, questa guida si occuperà di ogni sezione per una trattazione completa.

Standard CMOS Features

Regola data (Date) e ora (Time). Non devono essere perfette perché windows (se usi windows) li sincronizzerà automaticamente la prima volta che il sistema si connetterà a “time.windows.com” (è il server usato da Microsoft per la sincronizzazione dell’ora via internet).

Selezionando integrated peripherals -> onchip IDE device -> SATA mode to RAID quello che vi risulterà è la schermata qui sopra (al successivo reboot). Diversamente, i canali 2/3/4/5 dei settagli master e slave saranno disponibili, nel senso che i moduli add-on intel AHCI e MATRIX RAID BIOS non saranno attivi. Dovreste quindi vedere l'elenco dei vostri hard disk e unità ottiche. E’ consigliabile lasciare tutti i settaggi in default (“Auto”), ciò garantirà sempre la sintonizzazione automatica per garantire le migliori prestazioni.

Anche se l’ IDE channel 0 master (slave) si riferisce alle specifiche IDE assegnate all’header della IDE fornite dal chip JMicron, vi raccomandiamo di lasciarlo su Auto perché disabilitando l’auto diagnosi potrebbe succedere che lo screen di boot (POST) scorra così velocemente da non permettere di premere il tasto CANC in tempo per entrare nel BIOS.

Impostare la voce drive A su none se non hai nessuna periferica floppy collegata.

Lasciare la voce video settata su EGA/VGA.

Impostare halt on su no errors fino a quando non si vuole lo screen POST in pausa (verrà chiesto quindi di premere il tasto F1 per continuare la fase di boot oppure CANC per entrare nel BIOS) per errori della tastiera o del floppy disk che non sono stati rilevati durante il caricamento.

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ADVANCED BIOS FEATURES

Il sottomenù hard disk boot priority permette di selezionare l’hard disk che verrà usato per il boot. Le periferiche RAID inizializzate dall’ AHCI verranno conteggiate come periferiche SCSI anche se sono ovviamente SATA.

Virus warning avverte se codici potenzialmente dannosi cercano di scrivere sul boot record del device di boot primario. La voce va settata su Disabled per prevenire problemi di compatibilità soprattutto durante l’installazione di Windows.

CPU L1 & L2 cache devono sempre rimanere su Enabled.

CPU L3 cache non ha effetto quando la stessa non viene rilevata. Lasciarla comunque su Enabled per la compatibilità.

Quick power on self test (POST) riduce al minimo il tempo di boot se lasciato su Enabled mentre impostato su disabled forza la completa diagnostica della scheda madre.

First (second/third) boot device permette di scegliere l’ordine di avvio per le varie periferiche.
I settaggi sull’avvio second/third boot device non avranno effetto se boot other device è settato su Disabled.

Boot up floppy seek dovrebbe essere su Disabled se non è presente nessun floppy. Selezionando "enabled" si forza il sistema a determinare se il drive ha 40 o 80 tracce (40 di default).

Boot up numlock status serve per impostare l’accensione del tastierino numerico all’avvio del pc. In ogni caso se settato su on dopo un cold boot non verrà comunque attivato.

Gate A20 option serve a garantire la compatibilità della tastiera, va lasciato su fast.

Typematic rate setting è consigliato lasciarlo su Disabled e Windows provvederà al settaggio automatico.

Security option permette di scegliere se la password (nel caso fosse impostata) deve essere richiesta dal sistema al POST o all’ingresso del BIOS. Non ha effetto se non è stata impostata nessuna password, in questo caso va lasciata su setup come di default.

APIC mode dovrebbe sempre essere su Enabled. Cambiare questa impostazione potrebbe impedire l’installazione di Windows oppure di non farlo caricare nel caso sia già installato.

MPS version control for OS dovrebbe essere sempre su 1.4. Questo settaggio serve solo per la compatibilità con OS più vecchi (per Win3.1 selezionare 1.1).

OS select for DRAM > 64 MB dovrebbe essere settato su Non-OS2 a meno che non si stia installando OS/2 e non si necessiti l’accesso alla memoria oltre il limite di default dei 64 MB.

HDD S.M.A.R.T. capatability (self monitoring, analysis and reporting technology) permette agli hard disk di controllare le loro performance per un possibile veloce rilevamento del guasto/riconoscimento dell’errore.
NB: Questo settaggio deve essere su Enabled se si vogliono monitorare le temperature HDD usando un software third-part sotto Windows (come MBM5).

Report no FDD WIN95 serve per la compatibilità con Windows 95/98. Va lasciato sul valore di default no fino a quando non si vuole impedire a Windows 95/98 di rilevare un floppy installato.

Full screen logo show permette di visualizzare una schermata con il logo impostato dalla casa produttrice. Se settato su Disabled vengono visualizzate le informazioni di diagnosi durante il boot.

EPA logo select controlla la visualizzazione del piccolo logo che compare in alto a destra durante il boot. Si può scegliere fra logo-0 o logo-1.
NB: Se EPA logo show è su Disabled questa scelta non è possibile.

Small EPA logo show se Enabled permette di scegliere l’EPA logo.

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ADVANCED CHIPSET FEATURES
e PCI Express Root Port Func

NB: Nessuna impostazione di questa sezione dovrebbe essere modificata a meno che non sia assolutamente necessario. I settaggi di default sono stati scelti perché garantiscono le migliori condizioni operative per tutti i sistemi.

System BIOS cacheable rende i settaggi del BIOS indirizzabili nell’area di memoria F0000H-FFFFFH. Va lasciato su Enabled per garantire la massima compatibilità per i programmi di monitoraggio e diagnostica che non potrebbero altrimenti avere accesso a questi dati quando il sistema è in modalità provvisoria.

Memory home at 15M-16M dovrebbe sempre essere Disabled dato che questa scheda madre non ha slot ISA.

PEG force x1 (PEG = PCI express graphics) può essere usato per forzare il secondo slot PCI-e 16x (16x meccanici, ma 8x elettrici effettivi) come un PCI-e 1x.
NB: Lasciare Disabled a meno che per ragioni di compatibilità la scheda video di quello slot necessiti questo tipo di settaggio per funzionare correttamente.

PCI express port 1 (2/3/4/5/6) permette di assegnare manualmente la funzione di ogni porta. E’consigliato lasciarlo su Auto.

PCI-e compliancy mode va lasciato su v1.0a per le migliori performance. Questa versione è retrocompatibile con la v1.0.

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INTEGRATED PERIPHERALS

Azalia audio può essere Disabled se si sta usando una scheda PCI per l’audio. Se Enabled permette all’OS di rilevare i codec audio e di installare i drivers.

Onboard 1394 può essere Disabled. Se Enabled permette all’OS di rilevare le porte firewire (1394) e renderle disponibili.

Onboard LAN può essere Disabled. Se Enabled permette all’OS di individuare l’interfaccia ethernet PCI-e.

IDE HDD block mode permette all’hard drive scelto di usare la modalità a blocchi per il trasferimento dei dati se lasciato su Enabled.
NB: Questa impostazione è fatta apposta per le periferiche IDE non per quelle SATA.

IDE DMA transfer access (DMA = direct memory access) permette al controller dell’HD (ICH8R) di trasferire dati in entrambe le direzioni verso la memoria senza richiedere ulteriori cicli della CPU per gestire lo spostamento dei dati se lasciato su Enabled.
NB: Questa impostazione è fatta apposta per le periferiche IDE non per quelle SATA.

IDE primary master/slave PIO (UDMA) dovrebbe essere impostato su Auto tutte le volte.

POWER ON function permette all’utente di settare il metodo di accensione del sistema (Button Only, password, Hot Key, Mouse move, Mouse Click, Any Key for Keyboard 98).
NB: KB Power ON password e Hot key power ON sono disponibili solo quando uno di questi metodi è stato scelto.

Onboard FDC Controller (FDC= floppy disk controller) si può impostare su disabled se non si ha il floppy collegato

Onboard Serial Port 1 (2) – selezionare Disabled a meno di non voler aver accessibili le porte seriali COM1 e COM2 su Windows. Solo una sola porta è fisicamente disponibile sul pannello I/O posteriore della scheda madre, l'altra può essere usata da una periferica IrDA collegata al connettore interno
NB: IrDA Mode select e UR2 duplex mode sono disponibili solo quando la serial port 2 è abilitata.

Onboard Parallel Port può essere Disabled se non si ha intenzione di collegare una periferica a questa porta.
NB: parallel port mode (SPP = Standard Parallel Port, ECP = Extended Capabilities Port, or EPP = Enhanced Parallel Port) e ECP Mode Use DMA (selected DMA channel) sono disponibili solo se la porta parallela è abilitata.

USB 1.0 controller (UHCI = Universal Host Controller Interface) / USB 2.0 Controller (EHCI = Enhanced Host Controller Interface) dovrebbero essere Enabled entrambi. Questi settaggi abilitano i controller usb e usb2 per essere visualizzati nel gestione periferiche.
Chicca per voi: USB e USB2 esistono perchè MS e Intel non si mettono d'accordo su quale sia la specifica migliore, Grazie ragazzi.

USB Operation Mode va impostata su High Speed per ottenere le megliori performance quando si collegano periferiche USB 2.

USB Keyboard Function e USB Mouse Function vanno tenute Enabled se si usano tastiere USB, altrimenti sarà necessaria una tastiera PS/2 o un convertitore USB-PS/2

USB Storage Function controlla quando c’è un’unità USB che può essere di storage (flash drives, USB ZIP drives e floppy drives, etc.). Va lasciata su Enabled a meno che non si abbia una buona ragione per non farlo.

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POWER MANAGEMENT SETUP

ACPI function serve per Windows e dovrebbe essere sempre su Enabled.

ACPI suspend type dovrebbe essere su S3 (STR). STR (suspend to ram) permette al sistema di entrare in uno stato di basso consumo quando non in uso.

Run VGABIOS if S3 resume serve per assicurare un giusto riavvio all’ S3 e deve rimanere su Auto.

Power management deve essere settato su User defined per scegliere il tempo di IDLE prima che l’HD si spenga.
“Min saving” = 15 minuti
“Max saving” = 1 minuto (si sconsiglia questo settaggio perché potrebbe accorciare la vita dell’HD)

Video off method determina il modo in cui il monitor si spegne. Quasi tutte le schede video ora supportano il DPMS (display power management system) più avanzato.
Se il vostro sistema ha problemi con l’S3 selezionate invece “V/H sync + blank”.

Video off in suspend va lasciato su Yes per il massimo risparmio energetico.
NB: Si ricorda che un monitor LCD può consumare più di 100W durante il normale utilizzo mentre solo 1/3W in stand-by.

Suspend type dovrebbe essere su Stop grant per il massimo risparmio energetico.

Modem use IRQ può essere tranquillamente settato su NA se non si ha intenzione di installare un modem PCI.

Suspend mode e HDD power down (vedete i settaggi della gestione dell'alimentazione a seguire) sono disponibili se le impostazioni dell'alimentazione sono settate su "User Defined". Impostare i tempi desiderati per l'abilitazione del risparmio energia delle periferiche integrate e per gli HDD. Impostanto Disabled il sistema resterà sempre alla massima potenza.
Nota: queste impostazioni non hanno nulla a che fare con il risparmio energetico della CPU.

Soft-off by PWR-BTTN (soft off by power button) permette all’utente di selezionare se premendo il bottone dello spegnimento il computer si arresta subito o se bisogna tenerlo premuto per almeno 4 secondi prima che si spenga. Istant off è la scelta di default.
NB: Windows fornisce un’ulteriore possibilità di modifica attraverso il Pannello di controllo.

Wake-up by PCI card permette a una scheda PCI (così come a una scheda di rete o modem) di mandare un segnale di wake-up usando un segnale PCI PME (power management event). È raccomandato lasciarlo su Enabled per l’accesso in remoto.

Power on by Ring dovrebbe essere su Disabled a meno che non si usi un modem esterno connesso tramite porta COM per risvegliare il pc da remoto con uno squillo del telefono.

USB KB wake-up from S3 settato su Enabled permette alla tastiera di accendere il sistema.
NB: Questa opzione è disponibile solo quando “ACPI suspend type” è su “S3(STR)”.
- JP1 deve essere impostato sui jumper 2-3 (on: 5VSB) quando si una una tastiera PS/2
- JP2 e JP3 devono essere impostati sui jumper 2-3 (on: 5VSB) quando si una una tastiera USB
Fare comunque riferimento al manuale della scheda madre alla pagina 42/43 per maggiori informazioni e la collocazione sulla scheda di questi jumpers.

IMPORTANTE: Se si sta usando questo settaggio per due porte USB, il 5VSB del vostro alimentatore deve supportare almeno 1,5A. Per 3 o più porte USB , il 5VSB dell' alimentatore deve supportare almeno 2A. Quando si usano questi settaggi con una tastiera PS/2 , il 5VSB dell' alimentatore deve supportare almeno 720mA. Controllare il manuale dell’alimentatore per le specifiche indicate.

Resume by alarm permette all'utente di impostare un ora di risveglio della macchina, sia ad una data specifica, con il comando "Day (of Month) Allarm" oppure tutti i giorni con il comando "Time Alarm".
NB: Il pc deve essere in modo standy per risvegliarli, se il pc è spento il pc non si accenderà da solo.
E' consigliabile lasciarlo su disabled a meno di non voler tornare in ufficio e trovare il pc che si è acceso 10 secondi prima del nostro arrivo.

Reload global timer events permette all’utente di specificare ulteriori eventi che potrebbero causare il riavvio del sistema. Va tenuto su Disabled fino a quando non si ha bisogno che una delle periferiche elencate risveglino il sistema tramite un’IRQ.

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PnP/PCI Configurations

Init display first permette all’utente di selezionare quale scheda video inizializzare come primaria. Questo settaggio non fa differenza se non sono installate contemporaneamente una scheda video PCI express e una PCI.
NB: Se si possiede una scheda video PCI-e è consigliato selezionare PCIEx.

Reset configuration data forza il BIOS a resettare e ricostruire l’extended system configuration data (ESCD) e le tabelle DPMI (dos protected mode interface) al prossimo riavvio del sistema. È un’impostazione che, in seguito al prossimo POST riuscito, ritornerà automaticamente su Disabled. Questa opzione può essere utile nel caso in cui una scheda PCI viene aggiunta al sistema (oppure cambia la posizione delle schede) e Windows si rifiuta di ripartire (o causa un BSOD durante il caricamento).

Resources controlled by dovrebbe essere lasciato su Auto (ESCD) a meno che tu non ci sia bisogno di pilotare qualche scheda PCI con particolari IRQ per la compatibilità. Contrariamente a quanto si crede non si guadagna nessuna prestazione nell’impedire alle schede di condividere IRQ.
Windows XP/2003 PNP e il BIOS ACPI rappresentano una grande svolta nel modo in cui queste risorse vengono controllate. E' meglio lasciarlo in automatico se non c'è assolutamente bisogno di cambiare qualcosa.
NB: IRQ resources non sono disponibili se questa opzione è su Auto (ESCD).

PCI/VGA palette snoop dovrebbe essere Disabled. Questa impostazione si applica solo a schede grafiche PCI anche se per alcune di esse questa opzione deve essere Enabled per una migliore stampa a video.

Int pin 1 (2/3/4/5/6/7/8) assignment dovrebbe essere su Auto.

Maximum payload size dovrebbe essere il più alto possibile oppure 128 (bites). Ogni TLP (transaction layer packet) genera da 20 a 28 bites complessivamente creando inefficienza con il trasferimento di un sempre più piccolo carico utile (o blocco).

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PC HEALTH STATUS

Shut down temperature permette all’utente di impostare una temperatura alla quale si spenga automaticamente la scheda. Il valore corrente usato è poi letto dal PECI (e stampato a video in fondo alla stessa pagina). Va impostato su Disabled a meno che tu non ci si fidi della propria abilità nell’impostare manualmente la temperatura del sistema. Questa funzionalità è un’alternativa alla funzione di spegnimento automatico di core 2 duo/extreme/quad cpu.

CPU fan power imposta il voltaggio applicato alla ventola della CPU. Auto permette di controllare la temperatura dell’ACPI tramite il BIOS. NB fan power e System fan power sono simili ma non ti permettono il controllo automatico: al 100% -> 12V.

NB: La temperatura della CPU, così come riportata nel BIOS, potrebbe essere significativamente più alta rispetto a Windows nello stato di IDLE perché i comandi di HALT non sono attivi e il BIOS, sorprendentemente, carica la CPU con difficoltà.

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GENIE BIOS SETTING
(e CPU feature, drow timing, voltage setting)

CPU feature: selezionare il sottomenù associato [premi ENTER] (vedi sotto).

Drow timings: selezionare il sottomenù associato [premi ENTER] (vedi sotto).

NB strap select permette di selezionare lo strap del NB (Northbridge). Le scelte di default (basate sulla finestra FSB) sono 133 MHz, 200 MHz e 266 MHz. Uno strap più basso ha latenze porta ad avere latenze più spinte all’interno del NB; questo porta a diminuire il massimo FSB raggiungibile a quel determinato strap. Per il massimo delle prestazioni, va selezionato lo strap più basso raggiungibile per l’FSB che si vuole raggiungere.

Exit setup shutdown: determina il modo di riavvio dopo una modifica all’FSB (che a turno cambia la strap selezionato), memory strap o chipset strap. Mode1 causa un soft reset, Mode2 forza un hard reset.

CPU clock ratio permette selezioni multiple (core 2 duo/extreme/quad) da 6x al default per la CPU installata. Per X6800 e QX6700/QX6800, più grandi di 11x (fino a 20x) è disponibile se CPU feature -> Frequency unlimit è su Enabled.

CPU clock: imposta il FSB.
NB: Current CPU speed è il risultato di CPU clock ratio e CPU clock.

Boot up clock permette all’utente di impostare un FSB (clock della CPU) più basso solo durante il CPU POST iniziale.

DRAM speed seleziona il memory strap. La scelta è fra Auto (800 MHz), 533 MHz (1:1), 667 MHz (4:5) e 800 MHz (2:3).
NB: La Current DRAM speed è il risultato delle selezioni di FSB e DRAM speed.
Esempio: per un clock della CPU di 400 e una DRAM speed di 667 -> 400x(5/4)x2 = DDR-1000.

PCI-e clock permette all’utente di overcloccare il BUS PCI-e. Il settaggio standard è 100 MHz. Impostarlo superiore a circa 120 MHz potrebbe causare la mancata inizializzazione degli hard drives collegati ai drives SATA (onboard). Per impostazioni estremamente alte di FSB è meglio limitare questo valore a 100/105 MHz.

Voltage settings: selezionare il sottomenù associato [premi ENTER] (vedi sotto).

Auto detect PCI CIk spegne il segnale PCI dove gli stessi sono vuoti se è impostato su Enabled.

Spread spectrum spesso limita le performance, soprattutto durante overclock. Va lasciato Disabled.

Thermal management control abilita il controllo delle temperature per i processori core (2) duo. Il controllo hardware based thermal ha lo scopo di tenere sotto controllo condizioni termiche atipiche e di proteggere dalla morte per effetti transitori. Quando Enabled questo controllo permette di alternare stati di potenza più bassa (power C) e condizioni di P-state (che comunque si disabilitano automaticamente durante l’overclock).

Limit CPUID maxval dovrebbe essere Enabled se è in funzione qualsiasi sistema operativo “windows based” precedente a Windows 2000 SP4 dove l’esecuzione dell’opcode con EAX=4 può causare un BSOD o impedire al sistema operativo il giusto caricamento. Va impostato su Disabled.

PPM function (pulse phase modulation) agisce per controllare il rumore della linea di potenza CPU VCC spostando le frequenze risonanti in valori alternati. Sfortunatamente questo può essere uno svantaggio per l’overclock quando si lavora con velocità più alte del BUS (FSB>500 MHz). Va impostato su Disabled a meno che non ci sia una buona ragione per fare diversamente.

C1E function dovrebbe essere Disabled durante l’overclock. Abilitando questa opzione mentre sono in esecuzione le impostazioni STOCK CPU/FSB può essere significativamente ridotta la potenza del sistema, specialmente nello stato di IDLE.

Execute Disable Bit (NX bit)è da abilitare se si vuole sfruttare la protezione contro i Buffer Overflow implementata da Windows XP SP2. Garantisce maggior protezione da Virus e Malware.

Virtualization support abilita il supporto Virtualization technology (non è disponibile nei core 2 duo CPUs E4000-series). Va impostato su Disabled a meno che non si desideri usare software di sistemi operativi che fanno uso di questa opzione.
NB: Abilitare se si vuole usare l'accellerazione in HW per le macchine virtuali che supportano questa funzione

Frequency unlimit permette ai proprietari di una CPU extreme di selezionare moltiplicatori oltre alla velocità di default della CPU (11x per X6800/QX6800, 10x per QX6700) sulla precedente pagina di impostazioni “genie BIOS”.

IMPORTANTE: Come per il BIOS 424 (beta) e per i precedenti, abilitando questa caratteristica e quindi ripulendo manualmente il CMOS (muovendo il jumper/rimuovendo e cambiando la batteria), potrebbe succedere che la scheda metta in difficoltà il POST usando un moltiplicatore a 15x per default (STOCK) vCore. Ciò non ha effetto su CPU bloccate o limitate perché esse non possono essere forzate da un moltiplicatore oltre i loro valori di default. Questo può comunque essere un problema per gli utenti di una CPU extreme se la loro CPU non è in grado di “postare” a questa combinazione di velocità e voltaggio.
Accorgimenti: (1) Sostituire la CPU con una non extreme, “postare” il sistema, caricare i default dal BIOS quindi installare il processore originale. (2) Tenere premuto [INSERT] mentre si fa un cold boot fino a quando non si sente un beep, quindi premere velocemente [CANC] per entrare nel BIOS e correggere le impostazioni del moltiplicatore.

DDR configuration mode: opzioni disponibili: Auto, Mode1, Mode2, Mode3. Impostando un Mode più alto si ha un effetto positivo quando si vuole fare overclock maggiore. Provate a impostare Mode2 con una DDR-1000 e Mode3 con una DDR-1200.

GTL + driving strength serve specialmente per il quad-core clocking. Se si ha un quad-core installato, provare a selezionare Mode2 quando è impostato FSB>450 MHz altrimenti lasciare su Auto (Mode1).

Enhanced data transmitting/enhanced addressing quando è impostato su Fast procura un grande aumento nel Bandwidth (BW). Auto deve essere utilizzato quando si ha a che fare con alte velocità della memoria. È meglio regolare queste due impostazioni in contemporanea perché o lavorano entrambe, o nessuna delle due.

DQ calibration sistema il livello di voltaggio analogico del DDR2-SMVREF (system memory voltage reference), migliorando l’integrità del segnale di memoria con l’impostazione della resistenza dei driver I/O per regolare il voltaggio ed equilibrare così le resistenze pull-up e pull-down. Il risultato è la diminuzione del DQ-DQS e il miglioramento nel controllo degli sbalzi nel voltaggio, spesso facilitando maggiori clock della memoria. Il SMVREF per DDR2 è analogo al VTT per CPU/MCH. In Auto il valore è 4 ma sono disponibili per la selezione valori da 1 a 7 (3 in più o in meno del valore di default). Provare a mettere un valore di 1 o 2 punti in più o in meno del 4 durante l’overclock per vedere se si trova qualche differenza. E' una regolazione molto delicata, qualsiasi modifica nel tipo di memoria , nella posizione/disposizione della memoria o nelle impostazioni della memoria della scheda madre obbligherà a modificare questo valore.

Channel 1 (2) clk fine delay permette all’utente di introdurre una segnalazione manuale dell’offset per tutte le operazioni di memoria. Se si opera in modalità “dual channel”, ogni canale contiene 1 dimm (se lavora un paio di moduli di memoria); le differenze nelle distanze fra CPU e MCH si vedono nella lunghezza della traccia, nell’equivalente capacità di linea e nei valori della resistenza finale ma qualche volta le tolleranze nella selezione dei componenti creano condizioni sfavorevoli che possono disturbare l’overclock. Provare a modificare 1 o 2 canali quando si ha a che fare con DDR-1000 o superiori.

CAS latency time (tLC), dram ras# to cas# delay (tRCD), dram ras# precharge (tRP) and precharge delay (tRAS) completano le impostazioni principali dei tempi. Se si ha una memoria a 5- 5-5-18 bisogna impostare questi valori a meno che non li si voglia abbassare per migliorare le prestazioni (raccomandato). Valori più bassi sono consigliati con l’eccezione del tRAS che dovrebbe, in teoria, essere a un minimo di tRCD+tRP+2.

All precharge to act più basso è, meglio è. Questa impostazione può fare grandi differenze nelle performance della memoria, provate a mettere su 3 con DDR-1000 e inferiori, 4 o 5 per superiori. Mettendo questo valore troppo preciso si potrebbe avere un buon POST ma il sistema potrebbe bloccarsi appena prima che Windows cominci a caricarsi.

Ref to act delay (tRFC) le memorie “good micron based” lavoreranno fra 18 e 22 con DDR-1000 mentre le altre memorie potrebbero richiedere questo valore fino a 42! Grandi cambiamenti in questa impostazione possono migliorare la memoria BW, piccoli cambiamenti non fanno differenza.

MCH ODT latency è meglio lasciarlo su Auto in modo che si regoli automaticamente con l’FSB. 2 è il più vicino alle massime performance, per questa impostazione 3 o 4 non fanno grandi differenze ma 5 o superiori causano aumenti rapidi nella latenza della memoria. Conviene provare a aumentare il VMCH mentre si regola questo valore.

Write to pre delay (tWR), rank write to read (tWTR) deve essere impostato da 8 (DDR-800 o inferiori) fino a 11/12 (DDR-1000). Potrebbe essere necessario alzare questi valori fino a 16 se si alza maggiormente il clock.

Act to act delay (tRRD) dovrebbe essere impostato su 2 se superiori a DDR-1000. Velocità di memoria superiori potrebbero richiedere valori superiori (3 o 4).

Read to write delay (tRDWR) è uno dei pochi valori che è preimpostato (ciò implica che variazioni nell’FSB hanno piccoli oppure non hanno effetti sulla stabilità del sistema). Si raccomanda di tenere questo valore su 8 (se frequenza inferiore a 800 MHz impostare 7).

Ranks write to write (tWRWR), ranks read to read (tRDRD), ranks write to read (tWRRD) sono già preimpostate ai valori 6-6-5, abbassare questi valori sotto il 5 causerebbe solo problemi di instabilità.

Read cas# precharge (tRTP), all pre to refresh dovrebbe essere su 4 per la massima stabilità. Valori più bassi non aumenterebbero le performance ma metterebbero a rischio la stabilità.

CPU voltage setting permette all’utente di impostare il voltaggio della CPU (VCC) oltre al VID che è di default.
Il valore è in millivolt (mV): +225,0 mV = 0,225 V.

DRAM voltage setting permette all’utente di impostare il voltaggio della RAM .
NB: E’ consigliato non superare il voltaggio specificato dalla casa costruttrice pena l’invalidamento della garanzia.

VTT voltage setting permette la regolazione del voltaggio del CPU VTT (front side bus termination voltage).

NB 1,25V setting controlla il voltaggio del core gestito dal Northbridge (VMCH).
NB: Come anche per i processori alcuni northbridge hanno buone prestazioni ad alti FSB con meno voltaggio di altri. Se si trova che la scheda richieda un eccessivo VMCH per FSB relativamente basso si può provare a modificare il “DQ calibration” per vedere se ciò permette di abbassare questo valore.

SB 1,5V setting non ha bisogno di essere modificato. Selezionare un voltaggio più alto permette di scegliere un VTT voltage setting più alto e ciò potrebbe non essere necessario.

SB 1,05V setting permette di impostare il voltaggio secondario del Southbridge. È consigliato lasciarlo su 1.05V a meno che il tuo south abbia bisogno di più voltaggio.


altre impostazioni :

Load Fail-Safe Defaults Carica i valori predefiniti per la massima stabilità del sistema in caso di problemi:
Questi settaggi non sono ottimali e annullano tutte le caratteristiche di overclock. Da usare solamente se si hanno dei problemi hardware.

Load Optimized Defaults carica le impostazioni ottimizzate dopo aver flashato un bios nuovo.




Lo Staff di Atris ringrazia il portale thetechrepository ed in particolare l'amico freecableguy per averci gentilmente concesso l'utilizzo e l'autorizzazione alla traduzione della guida