Open Fiber e Fibra.City

[frakka]

Ad esempio, se lancio il comando per vedere la arp sul mio router (è linux non un pc Windows quindi è un po' diverso ma il concetto è lo stesso) ottengo questo:

root@EdgeRouter-X-5-Port:~# ip neigh
192.168.1.254 dev eth0 lladdr 00:23:7d:5c:50:6e REACHABLE
172.16.50.205 dev eth1 lladdr cc:2d:e0:bd:2c:cb REACHABLE
[...]

La riga in rosso è appunto la riga relativa al mio gateway.

[Samuel]

Niente non va. Ho fatto di nuovo tutto quello che si poteva fare ma non va... Il Fritz mi da verifica della connessione positiva ma non si naviga in internet. Frakka grazie per il tuo tempo e per la disponibilità, sei stato gentilissimo ma io mi arrendo non ce la faccio più. La cosa per me finisce qui. Deciderò poi cosa fare. Buona serata e buona domenica.

[marcosaurus]

Ho visto che fibra city offre diversi tipi di connessione tra cui gaming 2.0.
ci sono reali vantaggi a prendere questa linea rispetto a fibra city 1000mb?

[frakka]

In teoria qualcosa c'è, perché dovrebbe garantire latenze più basse ma sulla reale implementazione ho seri dubbi.
Inoltre aspetta che sistemino le rogne che stanno avendo sulla connettività, adesso è una follia sottoscrivere con loro.

Inviato dal mio Redmi 4 Prime utilizzando Tapatalk

[marcosaurus]

Frakka, purtroppo avevo sottoscritto contratto mesi fa. Stanno facendo ora i lavori in strada per predisporre fibra. Appena terminati, nel giro di 15gg verranno a installare la fibra in casa.
leggevo che i problemi ora dovrebbero essere risolti più o meno. Mi sbaglio? Che problemi hanno?

[frakka]

Da me tra l'installazione dei ROE in vano contatori e la vendibilità da parte di Openfiber sono passati mesi.
Il problema è scoppiato il 19 Aprile a seguito di un presunto DDOS verso la loro infrastruttura. Hanno avuto un paio di giorni di vuoto totale e dopo la connettività ha ripreso a singhiozzo per diversi giorni, con vuoti via via sempre più brevi.
Sono emerse debolezze e criticità nella loro infrastruttura che hanno iniziato a sanare e hanno dato come deadline la fine di Maggio.
Ora la situazione va meglio ma ancora ci sono periodi di vuoto e freeze che durano da qualche secondo a diversi minuti.
Vediamo da domani come vanno le cose...

Comunque si sono dimostrati pessimi sotto il profilo della relazione con il cliente e dell'assistenza, ho chiesto diverse volte indicazioni per implementare la configurazione che propongono e hanno sempre dato risposte generiche ed evasive o incomplete quando non addirittura sbagliate.

Per carità: Se risolvono i problemi tecnici va bene tutto... Ma per ora l'insoddisfazione è tanta.

Inviato dal mio Redmi 4 Prime utilizzando Tapatalk

[frakka]

Direi che siamo arrivati alla fine di questa odissea.

Oggi, forse per la prima volta dal fatidico 19 Aprile, la connettività ha funzionato bene senza il minimo problema.
Ho però scoperto per caso (non mi è arrivata alcuna comunicazione) che hanno pubblicato un avviso sul loro forum di assistenza che invita gli utenti che, da contratto, avrebbero un Ip statico a richiederlo solo se effettivamente "lo usano". Avvisano inoltre, e nel modulo da firmare per richiedere il nuovo IP devi sottoscrivere queste condizioni, che l'uso dell'IP sarà monitorato, che potrebbe essere revocato qualora rilevino che "non lo usi" o che lo usi in violazione alle loro condizioni.

Accettiamo il consiglio di alcuni utenti e pubblichiamo questa comunicazione relativa alle richieste di assegnazione statica di un indirizzo IPv4 pubblico.

In ottemperanza a quelle che sono le indicazioni del RIPE NCC (RIPE Network Coordination Centre), di cui noi siamo membri, della IANA (Internet Assigned Numbers Authority) e dell'ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l'utilizzo delle risorse IPv4 deve essere monitorato e deve essere evitato lo spreco delle stesse.

Per questo motivo non assegniamo in automatico un indirizzo IPv4 anche quando il pacchetto del Cliente lo prevede come servizio accessorio gratuito.

Monitoriamo anche che lo stesso venga davvero utilizzato (per cui richiediamo ai nostri Clienti di non richiederlo se poi non lo utilizzano) e, nel caso riscontrassimo il mancato utilizzo, procediamo alla riassegnazione dello stesso.

Monitoriamo anche l'utilizzo che ne viene fatto, riassegnando l'indirizzo nel caso in cui l'utilizzo della connessione non rispetti le indicazioni contrattuali.

E tali condizioni sarebbero (prendendole dal modulo che devi necessariamente sottoscrivere per riavere l'IP pubblico):

• di utilizzare tale indirizzo continuativamente e senza interruzioni e che sono consapevole ed accetto che in caso di mancato utilizzo, lo stesso potrà essermi ritirato e non riassegnato in modo perpetuo;
• non utilizzerò l’utenza per fornire servizi ISP o WISP e/o alimentare HotSpot e/o Access Point, anche se gratuiti;
• non utilizzerò l’utenza per alimentare server WEB e/o di posta e/o relativi al gaming, e più in generale, ogni tipo di server o apparato cui utilizzi non siano legati all’ambito personale o dei miei congiunti, limitando il numero massimo di accessi giornalieri a non più di 10 utenti;
• non utilizzerò l’utenza per effettuare files sharing di qualsiasi tipo che non sia legato ad utilizzi personali e in modo tassativo, che non verranno condivisi files o documenti protetti da copyright;
• salvo nel caso in cui l’utenza sia ti tipo business - l’utenza non verrà utilizzata per scopi professionali o legati in modo diretto o indiretto all’attività o all’impiego svolto;
• non userò l’utenza per svolgere attività che generino direttamente o indirettamente dei ricavi, (mediante l’utilizzo o meno dell’IPv4 assegnatomi);
• in caso di attacco DDoS o di altro tipo, che coinvolga l’indirizzo IPv4 assegnato, mi impegno ad attivare immediatamente tutti i sistemi di protezione della rete, ivi compreso l’utilizzo di firewall in grado di consentire l’accesso agli apparati della mia rete solo ad utenti autorizzati. Autorizzo fin da ora la società XXXXXXXXX a rallentare e/o bloccare il traffico in ingresso ed in uscita della mia utenza, per tutto il tempo che la stessa riterrà necessario, al fine di impedire successivi attacchi rivolti ai miei apparati o più in generale all’IPv4 assegnatomi;
• sono consapevole che la violazione di una delle indicazioni sopra riportate o delle clausole contrattuali, comporterà il ritiro immediato dell’indirizzo IPv4 pubblico staticamente assegnato ed il divieto perpetuo di assegnazione di tale servizio accessorio, nonché, se previste, l’applicazione delle sanzioni indicate nel contratto che ho sottoscritto e/o la sospensione e/o la cessazione dell’utenza stessa.

Quindi, chiedendo di riavere l'IP statico che è compreso nell'offerta che ho sottoscritto (e, sottolineo, "compreso nell'offerta" e non "concesso a titolo gratuito") di fatto accetto:
1) Di non spegnere il mio server quando vado in ferie o di non poter avere una guasto che non sia immediatamente riparato, per non vedermi revocato l'indirizzo IP;
2) Ah, no... Non posso avere un server WEB/SMTP ne attivare il server di un gioco; E allora come lo uso un IP pubblico?
3) Qualora anche trovassi un modo di esporre qualcosa (FTP? Il flusso video di un webcam cinese? Mettiamo una bella share smb allora!) quel qualcosa non può essere acceduta da più di 10 utenti al giorno. Sarei curioso di capire come lo determinano dato che ogni IP esposto su internet è costantemente soggetto a chiamate da parte di scanner/bot... Contano anche quelli?
4) Di NON poter utilizzare la connettività per lavorare in smartworking perchè non è di tipo business;
5) Che possano monitorare il traffico in entrata e uscita dalla mia connettività per verificare che sia conforme alle loro richieste;
6) Se io utente finale subisco un DDoS... L'unica cosa che posso fare è spegnere il router. Ma questo non alleggerisce loro connettività (ok, un po' sì perchè non rispondo ma non è che serva a fermare l'attacco) perchè se io sono il bersaglio il traffico in ingresso verso il mio router passa comunque attraverso il loro gateway (che sia acceso o spento le chiamate per contattarlo si instradano comunque di lì) semplicemente andranno in timeout. Diverso è il caso in cui io sia la sorgente del DDoS (per una compromissione nei miei dispositivi di casa) in questo caso (se vengo avvisato o me ne accorgo da un mio monitoraggio) posso spegnere l'apparato e bonificarlo.

Non c'è nulla che l'utente finale di una connettività home sotto DDoS, anche Business, anche con il firewall più potente del mondo possa fare per contrastare un DDoS se ne è bersagliato che non sia aspettare che passi.
Se ho un sito web sotto accatto e gli attacchi sono diretti al nome del sito posso girare il DNS su un servizio come quello di cloudflare che assorba il colpo ma se mi attaccano puntando direttamente al mio IP non c'è nulla che io possa fare per mitigare l'attacco.




Vabbè.
Basta, mi organizzerò col supporto di un'associazione per la tutela dei consumatori e chiederò il recesso, adducendo quelle che mi sembrano essere, a tutti gli effetti, modifiche unilaterali al contratto (che, ad ora, non si sono neppure presi la briga di comunicarmi).

Non ce la faccio davvero più, non ne ho più voglia.

[frakka]

Per tutta onestà, se a qualcuno interessasse, adesso con la fatidica opzione "Platinum" attiva la connettività sembra andare bene. Il ping verso 1.1.1.1 è abbastanza stabilmente nell'intorno basso dei 5ms.

Inviato dal mio Redmi 4 Prime utilizzando Tapatalk

[marcosaurus]

Grazie Frakka! Resoconti utili.
Mi rendo conto anche che come prezzi non sono affatto concorrenziali.
mi chiedo quindi che senso abbia rimanere con loro, visto che esistono altri operatori più solidi.

[frakka]

Appunto.
Essendo venuti a mancare tutti i "Pro", per ora mi sono rimasti solo i "Contro".

Inviato dal mio Redmi 4 Prime utilizzando Tapatalk