Gli utenti di YouTube non saranno più interessati ad aggiornare Adobe Flash, il plugin più utilizzato al mondo fino a poche ore fa, proprio grazie al servizio multimediale del colosso americano.
Google ha infatti deciso di terminare la fase beta di HTML5 ed inserirlo definitivamente come plugin di default per il playback dei contenuti video.
Con il passaggio odierno, peraltro già una formalità per molti, YouTube potrà sfruttare VP9, il codec royalty-free sviluppato da Google in competizione con HEVC di MPEG.
VP9 dimezza il bitrate rispetto a VP8 già a partire da risoluzioni 1080p e sarà, secondo Google, vitale per lo sviluppo e la fruizione dei contenuti in 4K, disponibili già da qualche tempo, andando cosi a ridurre inesorabilmente i tempi di buffering, anche grazie ad altri accorgimenti.
Nei prossimi mesi si spingerà dunque per un utilizzo più diffuso del nuovo codec, ma rimarranno sfruttabili i classici H.264 e VP8 a causa della diffusione di questi ultimi, ma anche a causa degli scarsi vantaggi di VP9 sui file 720p.
Google ha comunicato che HTML5 è correttamente implementato su Microsoft Explorer, Mozilla Firefox, Opera, Safari e, naturalmente, Google Chrome.