Server virtuali?

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  1. #1
    bit
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    Predefinito Server virtuali?

    Salve a tutti, premetto che sono totalmente ignorante in materia, per questo chiedo a voi che sicuramente ne sapete di più.
    Ho letto un po' a giro dei server virtuali, qualcuno mi spiega quali sono i vantaggi, quando conviene effettivamente averlo ecc.
    Mi riferisco a qualcosa tipo questo offerto da 1&1

  2. #2
    ●⁞◌ Ȏrȉzzȏntέ Ðέglȋ ȨvέntȊ ◌⁞●
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    se non parliamo di soluzioni professionali di un certo peso, e di ben altro costo, i vantaggi di
    soluzioni molto economiche di quel tipo sono legati esclusivamente al massimo risparmio.

    In pratica, il server web ed il dominio invece di essere stipati insieme a tanti altri direttamente
    sul sistema operativo di una macchina fisica (server dedicato) vengono stipati, sempre insieme
    a tanti altri, all'interno di un sistema operativo a propria volta stipato insieme ad altri sistemi
    operativi (con all'interno tanti altri server web ciascuno), e tutti insieme all'interno di una
    macchina fisica con alla base una soluzione virtualizzata bare-metal, di solito VmWare ESX o
    ESXi, Citrix XenServer o, molto di moda nell'ultimo periodo, le varie soluzioni open-source Linux
    di tipo KVM, che hanno fatto abbassare ulteriormente il costo alla base dell'offerta dei fornitori,
    credo proprio come nel caso di 1&1.

    Comprenderai bene che questa soluzione permette a chi gestisce il tutto un'enorme semplificazione
    dal punto di vista della gestione dell'intera farm, mentre per l'utente il vantaggio si riduce, in
    pratica, a nulla di più che un mero risparmio di denaro.

  3. #3
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Il noleggio di un server fisico completo in un datacenter è sempre stato piuttosto costoso.
    Fino a qualche anno fà, quando non erano disponibili le soluzioni di virtualizzazione attuali, accedeva che gli hosting più economici venissero "stipati" sulla stessa installazione di sistema operativo. Ad esempio, il sito "www.esempio.com", il sito "www.qualcosaltro.com" ed il terzo sito "www.noncentraniente.it", magari realizzati con tecnologie diverse e/o di proprietà di persone diverse, venivano creati e serviti tutti all'interno della stessa installazione del servizio web, su uno stesso sistema operativo.
    Per consentire ad ognuno di amministrare il proprio sito con una certa autonomia, e senza interferire troppo con gli altri siti che condividevano la macchina host, venivano implementate delle tecniche di isolamento abbastanza complesse, non sempre efficaci e che comunque richiedevano una certa manutenzione da parte del personale tecnico del datacenter.

    L'avvento di tecnologie di virtualizzazione efficenti, come quelle citate da Toto, su hardware più potente e "denso" (più capacità di elaborazione all'interno della stessa macchina) ha permesso di installare sullo stesso server fisico diverse macchine virtuali che possono così essere dedicate a ciascun gestore. Inoltre spesso queste tecnologie di virtualizzazione (basandosi sul presupposto che difficilmente tutte le virtual machine lavoreranno al massimo del loro carico nominale per tutto il tempo e sfruttando anche la possibilità di spostare le virtual machine accese da un server fisico all'altro senza interruzioni di servizio) permettono un sostanzioso "over committ": In pratica, su un server con 40 processori (2x 10 core con HT) e 256Gb di RAM si possono mettere in esecuzione (e quindi vendere) anche un numero di virtual machine tale per cui la somma dei core e dei Gb assegnati può raggiungere gli oltre 100core e 350Gb di RAM (dati a spanne, solo per rendere l'idea). Capisci quindi che per il gestore questo tipo di soluzione può portare degli evidenti vantaggi.
    Lato utente, come ti è stato indicato, c'è un minore costo del canone (anche se in caso di over commit spinti c'è un discreta penalizzazione in termini di prestazioni) e la possibilità di gestirsi in maniera autonoma un server dedicato (quindi maggiore semplicità operativa) anche se virtuale.
    In realtà anche il livello di sicurezza sul singolo sito è migliore, perchè è meno probabile che la presenza sullo stesso host di un sito insicuro comprometta la funzionalità anche dei restanti siti ospitati sulle altre virtual machine.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

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