guida all'acquisto del router

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  1. #31
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    geniale frakka,

    spuntando le protezioni wireless su tutte e due le bande del router ( 2,4 e 5 ghz ) la camera si è configurata, appena rimetto le chiavi si scollega;
    stesso discorso al contrario cioè router open wireless e crittografia nelle impostazioni della camera questa non viene rilevata, disabilito le chiavi e la camera funziona.
    la modalità è infrastructure, canale di trasmissione 11 open wireless.


    grazie 1000

    topo della notte

  2. #32
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    1_ Resetta la webcam (seguendo le istruzioni sul manuale), collegala alla corrente ed al router tramite il cavo di rete.
    2_ Imposta sul tuo PC temporaneamente un IP statico, tipo 192.168.0.100/255.255.255.0.
    3_ Apri il browser e punta all'indirizzo IP 192.168.0.20 La login predefinita è "admin" senza password.
    4_ Setup -> Wizard -> Internet Connection Setup Wizard. Dove richiesto, imposta "static IP address", scegli un IP nel range della tua rete LAN (ad esempio, se il router ha IP 192.168.10.254 scegli un IP libero al di fuori del range DHCP compreso tra 192.168.10.1 e 192.168.10.253). Imposta come "Default gateway" l'IP del tuo router. Disabilita "Dynamic DNS" e scegli il nome che vuoi dare alla tua webcam.
    5_ Salva e riavvia. Rimetti il pc con l'IP che aveva prima e punta il browser all'IP che hai dato alla webcam.

    6_ Setup -> Wireless. Seleziona il pulsante "Site Survey" e vedi se la webcam riesce a rilevare la rete wireless del router. Se la trova, selezionala e imposta la configurazione della cifratura che hai configurato nel router, tra le scelte possibili. Imposta la key, salva e riavvia.
    7_ Scollega il cavo di rete e vedi se ora riesci a raggiungere la webcam. Puoi anche controllare nel menù del router, di solito c'è la possibilità di vedere i client collegati alla rete wireless.


    Se il punto &) dovesse avere esito negativo, ripeti la procedura senza cifratura. Se così funziona, prova prima la WEP e poi WPA o WPA2. Considera anche che a volte è necessario inserire la key usando il formato HEX anche se la password è un parola (di questo eventualmente ne riparliamo).

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  3. #33
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    ciao frakka,

    purtroppo queste operazioni sono molto border line delle mie capacità in quanto al primo tentativo non sono riuscito a configurare con i tuoi parametri ( non navigavo più ) gli ip statici.

    Ora riproverò nei giorni a seguire con mente fresca e calma olimpica per vedere se funziona, nel frattempo ti ringrazio veramente di cuore per tutte le informazioni che mi dai,

    anzi, nel frattempo che ti stò scrivendo mi sono accorto che si è configurata, con wep2 personal nel router e modalità mista nella camera,

    può essere

    topo della notte

  4. #34
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    Che configurando staticamente il pc non fossi in grado di navigare era un comportamento previsto, mi serviva solo perchè la webcam resettata, di default, parte con un IP della rete classe C 192.168.0.0/24 che potrebbe differire dalla tua.

    Impostare a mano la configurazione statica del pc serve per permetterti di accedere al menù della webcam e configurarla per la tua rete. Fatto questo, puoi rimettere il pc con la configurazione standard che hai ora.

    Purtroppo io con tutti questi artifici che usano per configurare automaticamente di tutto e di più non mi trovo: Nella maggior parte dei casi sono sistemi proprietari che non garantiscono l'interoperabilità con tutto ed è difficile dare assistenza perchè non avendolo sotto mano, non sò come si comportano.
    Fare la configurazione a mano permette a te di sapere cosa hai fatto nella tua rete e permette a me di seguirti meglio.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  5. #35
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    certamente caro frakka,

    dare consigli ( e riuscire nell'intento ) senza avere sotto la macchina è veramente da fenomeni, e tu sei uno di questi anche perchè fino ad ora non c'è stata mai una virgola fuori posto in tutto quello che mi hai detto e per giunta il divario tecnico abissale fra me e te non aiuta assolutamente.

    Ho risolto la situazione della ip cam a spallate scoprendo quindi che era la chiave di cifratura ha creare discordanze fra il router e la ip cam, la ip cam lavora a regime misto wep-wpa2 mentre nel router risulta funzionare con la sola wpa2 in modalità personal.

    problema della vpn:
    mi sembra di aver capito che avendo fastweb quindi un Modem-Router (con DHCP abilitato) che si collega alla porta WAN del Router-Access point (con DHCP abilitato), sono praticamente sotto due nat.
    In questo caso ho dovuto configurare il Port Forwarding anche sul Modem-Router.
    Mi hanno però detto che se fossi in bridge non avrei tutto questo sbattimento ma che è meglio ( anche se si va più piano ) rimanere sotto due nat per una questione di sicurezza.
    è giusto o ho detto una moltitudine di fesserie?

    grazie come sempre

    topo della notte

  6. #36
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    La parte relativa al doppio NAT è corretta: Avendo tu il router/hag di fastweb a monte ed un altro router prima della tua rete locale, sei dietro ad un doppio NAT. Il fatto che il DHCP sia abilitato su entrambi i router non è influente: E' una condizione dettata dal fatto che non hai accesso alla configurazione del router Fastweb e quindi non lo puoi disabilitare ma non comporta nessun tipo di problema se non hai altri client collegati direttamente al router/hag di Fastweb.
    E' anche corretto il fatto che questa è una configurazione prevede due reti e che generalmente comporta un livello di sicurezza maggiore.

    Onestamente non capisco il discorso del "bridge", ne ho idea di come avremmo potuto procedere diversamente, in questa situazione. Se riesci a fartelo spiegare meglio, sarei curioso di capirlo, anche per una questione di cultura personale.

    In casa mia ho sostanzialmente la stessa situazione: Da me non arriva l'ADSL e sono coperto solo dal wi-max. Il router è gestito dal mio provider, che automaticamente predispone un NAT di tutte le porte verso il primo IP del range distribuito dal DHCP del router. A questo IP, ho associato un serverino linux con due schede di rete configurato come router che espleta le funzione del tuo LinkSys e anche io ho quindi un doppio NAT per la mia rete locale.
    Secondo me è la configurazione più semplice e funzionale che si possa fare, una volta che si è capita la logica di funzionamento.

    Inoltre non sono convinto del discorso lentezza: Non stiamo parlando di router gigabit che devono gestire un traffico enorme. Con le reti italiane, il meglio che ti può capitare è che il tuo router debba gestire il forwarding di una 20Mbit a piena banda (se non sei uno di quei fortunati a cui arriva la fibra 100MBit) quindi il tuo linksys se la mangia a colazione e chiede pure il bis...

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  7. #37
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    Originariamente inviato da topo della notte
    Ho risolto la situazione della ip cam a spallate scoprendo quindi che era la chiave di cifratura ha creare discordanze fra il router e la ip cam, la ip cam lavora a regime misto wep-wpa2 mentre nel router risulta funzionare con la sola wpa2 in modalità personal.
    Il wireless è una brutta bestia, soprattutto quando cercano di complicare gli affari semplici... Se hai risolto, meglio così.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  8. #38
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    Ciao frakka,
    provo a rispondere con parole mie a quello che mi hanno detto in funzione del discorso "bridge" e ..........prendi ( ma non ti devo consigliare certo io ) con le molle quello che ti stò per dire.

    1) trasformare il router con modem integrato in modem puro
    2) settare i parametri di certificazione dell'ISP nella sezione PPPoE del router(quello con porta WAN, senza modem integrato)
    3) collegare il cavo ETH dalla porta LAN del modem puro alla porta WAN del router senza modem integrato

    Requisiti per la realizzazione di questa configurazione:
    1) configurazione in PPPoE lato ISP(se il vostro ISP non supporta il PPPoE vedi la guida alternativa in fondo)
    2) modem adsl ETH oppure router ETH con modem adsl integrato
    3) cavo ETH
    4) router ETH senza modem adsl integrato

    Il principio non cambia per tutti i modelli, per questo motivo non entro in particolari tipo l'indirizzo IP dei prodotti e come salvare le relative configurazioni

    Prima di iniziare è preferibile un reset alle impostazioni di fabbrica dei vari prodotti a disposizione


    Guida gli ISP che lavorano SOLO in PPPoE:

    Primo step: Trasformare il router con modem in MODEM PURO:

    Grazie al protocollo RFC 1483 Bridged IP LLC(Vpi=8 e Vci=35) è sempre possibile trasformare un router ETH in modem ETH PURO
    Questa configurazione rende trasparente il router, quindi disabilita NAT, DHCP e Firewall Integrato.
    Nella sezione WAN del modem\router adsl selezioniamo il bridge mode(in alcuni modelli troviamo la voce "Pure Bridge Mode


    Per rientrare nella configurazione di tale prodotto dopo averlo spento oppure dopo aver spento il PC, è necessario forzare il TCP/IP in quanto il DHCP non entra più in gioco

    Secondo Step: Configurazione client certificazione lato router con porta WAN
    Anche qui nella sezione WAN cerchiamo la voce PPPoE e mettiamo semplicemente username e password del nostro provider

    Terzo Step: Collegare i due prodotti insieme

    L'ultima fase è di collegare il modem puro alla porta WAN del secondo router

    L'eventuale portforwarding si effettua logicamente sul router senza modem integrato
    al router wifi disattivare il DHCP ovvero predisponilo affinke' si aspetti ke gli venga assegnato automaticamente un IP dalla rete.

    Collega il cavo rj45 ad una delle porte disponibili come se fosse un altro pc, da entrambi i lati (se hai una porta dedicata alla connessione in entrata e 4 per metterci i pc usa una delle 4 e nn l' altra! per entrambi gli HUB)

    Requisiti per la realizzazione di questa configurazione:

    1) modem adsl ETH oppure router ETH con modem adsl integrato con funzione HALF-BRIDGE MODE
    2) cavo ETH
    3) router ETH senza modem adsl integrato
    4)E' preferibile che i 2 router abbiano IP diversi(es. 1° router 192.168.1.1/255.255.255.0 e secondo router 192.168.0.1/255.255.255.0)



    Parte 1: Modem ADSL

    Partiamo con il prodotto con modem ADSL

    1) iniziamo con un reset factory settings
    2) settiamo la parte WAN in PPPoA VC-MUX VPI=8 e VCI=35
    NAT disable e Half Bridge Mode enabled

    3) consiglio anche di disabilitare l'eventuale firewall

    Parte 2: Router WAN

    Lato router WAN basta selezionare nella WAN Dynamic IP Address cioè di ottenere l'IP automaticamente
    Infine basta collegare il modem adsl tramite cavo ETH alla porta WAN del 2° router
    In caso di problemi provate un riavvio sia del modem che il router

    Il portfowarding per il P2P e simili si effettua sul router con porta WAN

    Nel caso incontraste problemi di navigazione(è capitato al sottoscritto durante i test collegando il PC direttamente al modem in half-bridge), potrebbe essere un problema di DNS. Quindi si può provare ad aggiungerli sul TCP/IP della scheda ETH oppure direttamente nella WAN del router senza modem.

    Ora questa sarebbe una linea guida che mi avevano proposto fermo restando che, non ci avevo capito lo stesso tantissimo e che comunque la vpn con il modem router di fastweb in concomitanza con il linksys è abbastanza ostica, tu comunque sei stato delizioso e precisissimo le basi mancano a me e quindi si parla di aria fritta a meno che non abbia intenzione di venire a Imola per un aperitivo e configurarmi il router a profumato pagamento e dopo in Piazza Matteotti ci sarebbe un nuovo monumento.( e fa pure rima).

    grazie 1000 e forse qualcosa in più.....

    topo della notte

  9. #39
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    Ok, avevo capito correttamente allora. Non è un discorso sbagliato in senso assoluto ma:

    1_ Un terminale di rete ADSL (perchè non sono "modem" nel senso stretto del termine. Erano modem solo i vecchi analogici. Già gli ISDN non credo rientrassero tra i modem in senso stretto) è comunque sempre un adattatore di rete. Può essere configurato come router o come bridge ma non è mai un semplice "modem" neppure i modelli USB, comunque rende il concetto.
    2_ Come da guida, è necessario che il "bridge" supporti determinati protocolli o che il tuo ISP ti fornisca un accesso compliant con queste funzionalità e non è affatto scontato, soprattutto con i contratti home.;
    3_ L'hag o router di fastweb non è tuo ma in comodato. Legalmente, non puoi mettervi mano per riconfigurarlo a piacere. Inoltre, le condizioni di servizio di fastweb prevedono espressamente che per l'accesso alla rete Fastweb venga usato solo il loro apparato come da loro configurato. Addirittura, i primi tempi era anche malvisto il router "di rilancio" dietro allo hag, per superare la limitazione dei 3 indirizzi di rete distribuiti dai primi apparati.
    4_ Il "doppio nat" ti permette di aggirare le limitazioni alla gestione del tuo router e di implementare la configurazione che preferisci senza toccare gli apparati dell'ISP oltre quanto da loro consentito.

    Inoltre quali benefici si hanno da una configurazione del genere? A mio parere, in questo caso il gioco non vale la candela. Fai un test di download da un sito veloce: Se riesci a scaricare a banda piena, come credo, anche l'eventuale problema di prestazioni non sussiste.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  10. #40
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    ciao frakka,
    ho eseguito alcuni test di velocità e siamo circa li con i dati che ottenevo prima con solo il modem router fastweb.
    Non so se era quello che dicevi tu inerentemente il test di download da un sito veloce ma eseguendo uno speed test ho ottenuto un 3,05 Mb/s in down, un 0,44 in up ed un 45ms di latenza ping.

    Ora non so se sia poco o sia molto comunque sia sono contento di come funziona la mia rete e di tutto quello che ho imparato grazie ad un maestro come te, paziente e preparato.

    grazie veramente infinite

    topo della notte

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