Nel giro di 3 anni il servizio è diventato uno dei più usati al mondo.
Il servizio di DNS pubblico di Google è stato lanciato nel 2009 con lo scopo di "rendere il web più veloce per tutti".
Oggi il servizio riesce a soddisfare più di 70 miliardi di richieste giornaliere, più del 70% delle quali provengono da fuori gli Stati Uniti.
Subito dopo la presentazione del servizio, Google propose un nuovo metodo di organizzazione distribuita di server DNS che, sfruttando le CDN (Content Delivery Network), riesce a suggerire all'utente il server DNS fisicamente più vicino.
Questa proposta, conosciuta ora sotto il nome "edns-client-subnet", è attualmente utilizzata da molte compagnie DNS e rende effettivamente più veloce l'esperienza di navigazione, ma ha riscontri negativi per l'anonimato in rete perché facilita la geolocalizzazione del client.
E' possibile utilizzare i server Google DNS impostando gli indirizzi 8.8.8.8 e 8.8.4.4.
[via Google]
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