Michiharu Uematsu e Yoshiyuki Inoue parlano del futuro e di Micro Quattro Terzi
Tra le interviste realizzate al CP+ dal team DPReview, quella a Panasonic è una delle più interessanti, dopo, naturalmente, l'altra a Maeda di Canon il quale da ad intendere che l'APS-C "pro" è giunto al termine della sua carriera...
Tornando all'oggetto, è interessante notare due cose tra quelle dichiarate da Uematsu ed Inoue: 1. Non è possibile implementare zebra pattern e focus peaking nella GH3 per una questione di (limitate) risorse ed a causa dell'architettura del Venus Engine e 2. La sfida posta dalla rapida evoluzione delle smartdevices (leggi "telefonini & tablet") potrebbe porre una seria ipoteca sul futuro delle compatte.
Insomma, visto così il futuro è "nero" nella migliore delle ipotesi.
Relativamente al punto 1., non possiamo non notare una contraddizione poiché nella stessa intervista Uematsu dichiara che la GH3 è stata sviluppata a stretto contatto con professionisti dei settori foto e video, tanto da dare la scelta di bitrate di livello broadcast (50 e 72Mbps a seconda delle modalità di registrazione, ndr.).
Poi, continua dicendo che il 90% delle richieste attuali, relativamente ad implementazioni in un possibile firmware update della GH3, riguardano appunto zebra e peaking...
A questo punto, ci chiediamo con quali professionisti abbiano lavorato in Panasonic allo sviluppo della GH3 se già dal primo hack della GH1 molti videomaker chiedevano le suddette features per il video, dal momento che esse sono se non irrinunciabili, quantomeno molto importanti.
Per fare un esempio, Magic Lantern, firmware sostitutivo per i corpi reflex Canon implementa le zebra ormai da diverso tempo e nell'ultima release 2.3 impiega anche un vettorscopio realtime, strumento utile per tenere sotto controllo i colori, in special modo il riferimento per i toni della pelle.
La nostra impressione è che, leggendo tra le righe, forse Panasonic 1. consideri la GH3 come una camera di nicchia (vedi anche il prezzo non proprio popolare) con tutto quanto ne consegue; 2. risorse economiche limitate non abbiano quindi consentito di sviluppare una nuova architettura di processing dedicata; 3. le future scelte sul Micro Quattro Terzi di massa G e GX (quelle che portano soldi in cassa insieme alle compatte) determineranno la politica del Produttore.
In definitiva, ci troviamo di fronte ad una visione -molto- pragmatica delle cose, forse troppo: che le AG-AF100 e 101/A non abbiano venduto secondo le aspettative lo si è potuto constatare nel corso degli ultimi due anni e comprendiamo la volontà Panasonic di proteggerne in qualche modo il mercato.
Crediamo comunque che una GH3 ancor più specializzata non avrebbe affatto guastato e ci riferiamo ad un color sampling 4:2:2* ed all'assenza, quasi imbarazzante, del focus peaking, feature quest'ultima che molti chiedono a gran voce oramai da un bel pezzo...
Img, (c) DPReview.
*Il corpo macchina APS-C Nikon D5200 consente la registrazione del non compresso dall'HDMI-out in 4:2:2. Prezzo di circa 800 Euro, solo corpo.
Allegati:
DPReview, intervista a Panasonic
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