Il produttore statunitense stupisce tutti introducendo una piccola rivoluzione.
Presto o tardi sapevamo tutti che sarebbe successo. Erano anni che si discuteva sul fatto di dotare le fotocamere digitali di un OS open che ne mettesse, per quanto possibile, lo sviluppo e l'evoluzione direttamente nelle mani degli utenti. E, puntualmente, la cosa è avvenuta.
In fondo, a guardarli bene, gli smartphone delle ultime generazioni sono telefoni con macchine fotografiche, più o meno valide, integrate. Vista da questa prospettiva, la nuova Polaroid SC1630 non sorprende molto ma se guardiamo la cosa dal lato foto, mondo al confronto molto "chiuso" e caratterizzato da soluzioni quasi sempre proprietarie, la questione sa di rivoluzione autentica.
La Polaroid SC1630, dall'aspetto volutamente somigliante a quello di un telefonino, abbina un sensore da 16MPixel ad un obiettivo zoom 3x 36-108mm ed è caratterizzata dalla presenza di uno schermo, ovviamente touch, da 3,2". Avendo niente popò di meno che Android come OS, la cui versione non è stata ancora specificata dal Produttore, ne eredita chiaramente tutte le chicche, ad iniziare dal supporto al Wi-Fi ed al Geo-tagging. Senza considerare tutto il mondo delle App...
Da quelli che hanno inventato la macchina fotografica istantanea, questa è davvero una (gradita) sorpresa!
Rispondi quotando
a prima vista non mi attira... magari è questione di tempo...
