phase change a basso consumo, che ne pensate?

[Dimas]

facendo riferimento al titolo, che ne pensate di un idea del genere? che range di prestazioni vi aspettereste da un'unita' molto compatta e con un consumo massimo di 0,1kw/h?
che range di prezzo secondo voi lo renderebbe migliore di un sistema a liquido commerciale/professionale?
a voi la palla

[Matty90]

Un qualcosa che riesca a tenere bene i -20... sui 150-200 euro, forse un po meno!

[Pany]

sarebbe interessante qualcosa da poter integrare e tenere in daily come fosse un liquido...

[italian soldier]

Concordo con tutti e due i pareri.

[brugola.x]

facendo riferimento al titolo, che ne pensate di un idea del genere? che range di prestazioni vi aspettereste da un'unita' molto compatta e con un consumo massimo di 0,1kw/h?
che range di prezzo secondo voi lo renderebbe migliore di un sistema a liquido commerciale/professionale?
a voi la palla

naaa mi piacerebbe di più un chillerino, se porta l'acqua a quei 7-8 gradi quel tanto da stare sopra ad un impianto di water cooling ti diverti lo stesso.. tanto poi alla fine con -10 -20.. ci fai ben poco con le cpu che ci sono ora, mettici poi la menata della coibentazione.. io vedrei meglio un chillerino...

[Vincent Vega]

Quoto brugola, la coibentazione è una palla, poi per vendere o fare Rma c'è da pulire la mobo e son altri moccoli...

[Dimas]

per il discorso coibentazione e rma, c'e' qualcuno che puo' dire esattamente cosa gli piacerebbe? che problemi riscontra nel montaggio di extreme cooling e se ha dei consigli per migliorare prodotti esistenti...

[brugola.x]

per il discorso coibentazione e rma, c'e' qualcuno che puo' dire esattamente cosa gli piacerebbe?

secondo il mio punto di vista andare a coibentare l'hardware per un misero -10 è più il lavoro che il guadagno. io non ho nessun tipo di problema a coibentare perchè ormai mi sono fatto le ossa ma un cliente alle prime armi potrebbe spaventarsi all'idea della coibentazione e mollare il colpo. Con un chillerino che ti porta l'acqua sui + 10 gradi invece non ci sarebbe nessuna necessita di preparare l'hardware ed il prodotto a mio avviso avrebbe più mercato.

[ken parker]

secondo il mio punto di vista andare a coibentare l'hardware per un misero -10 è più il lavoro che il guadagno. io non ho nessun tipo di problema a coibentare perchè ormai mi sono fatto le ossa ma un cliente alle prime armi potrebbe spaventarsi all'idea della coibentazione e mollare il colpo. Con un chillerino che ti porta l'acqua sui + 10 gradi invece non ci sarebbe nessuna necessita di preparare l'hardware ed il prodotto a mio avviso avrebbe più mercato.

la condensa si formerebbe comunque nelle giornate piu calde, certo coibentare una situazione leggera come uno sbalzo termico di circa 50° non è impegnativo come una da 70° o 80° pero...
il vero vantaggio che al posto del'acqua si potrebbe utilizzare un altro agente tipo glicole con una resa molto maggiore a parita di impianto frigo....
ciao da marco

[brugola.x]

la condensa si formerebbe comunque nelle giornate piu calde, certo coibentare una situazione leggera come uno sbalzo termico di circa 50° non è impegnativo come una da 70° o 80° pero...
il vero vantaggio che al posto del'acqua si potrebbe utilizzare un altro agente tipo glicole con una resa molto maggiore a parita di impianto frigo....
ciao da marco

concordo, fino a poco tempo fà quì sul forum avevamo anche una bella tabellina che racchiudeva un sacco di informazioni interessanti sul come e quando si veniva a formare la condensa.. ora non capisco ancora il perchè ma è sparita...
ho utilizzato per quasi due anni di fila e lo stò utilizzando tutt'ora un chiller e non ho mai avuto problemi di sorta con water a +8 circa anche se non coibentavo l'hardware, se non hai uno sbalzo termico elevato tra la temp dell'acqua e quella ambiente, e se non vivi in un posto molto umido (io vivo in trentino) il problema condensa in questo caso o non si pone proprio o si presenta a livelli tali da non provocare problemi