Dad ax-24

[giordy60]

l'unica cosa che ti contesto è che mai ascolterai quello che "effettivamente è stato registrato sul file" ma solo quello che è il file al termine di un processo di rimaneggiamento del materiale raw registrato, effettuato a gusto e a insindacabile giudizio del tonemaister....

Daniele, ho puntualizzato dicendo "che l'ascolto è molto simile all'evento registrato " ovvio che l'ascolto finale è il frutto del lavoro ( bene o male ) fatto da colui che mixa il tutto che si chiami tecnico di studio o ingegnere del suono.

[audiodan]

E infatti io sto puntualizzando che uno è l'evento registrato e ben altro è l'evento che viene messo su disco, alla fine della post-produzione. Se tu, invece, intendi dire che vuoi ascoltare esattamente ciò che è stato operato in fase di postproduzione, prima di avviarlo alla stampa, allora hai ragione da vendere.
Scusami, non voglio diventare quello che spacca il capello in quattro ma davvero bisogna intendersi sulle parole. Quello che è l'evento registrato non lo acolteremo mai, anche perchè è praticamente inascoltabile. Se poi ti capita di andare in uno studio di registrazione appena decente fatti far ascoltare qualcuno dei costosi riverberi che girano nel mondo pro, dove puoi prendere il flauto dolce di tuo figlio e trasferirlo pari pari a farlo suonare dal tinello di casa aella sala grande del Musikverein di Vienna.
Insomma tra la registrazione e il disco c'è tutto il mondo pro, appunto.

[giordy60]

magari mi sono espresso male io ( e chiedo scusa ) ma il succo del mio intervento è proprio questo

.. ascoltare esattamente ciò che è stato operato in fase di postproduzione, prima di avviarlo alla stampa, allora hai ragione da vendere.
Scusami, non voglio diventare quello che spacca il capello in quattro ma davvero bisogna intendersi sulle parole.

[madman]

La differenza è che nel mondo pro sono abituati a sentire queste piccole differenze e non ci fanno più caso, è scontato, come cambiare
marcia mentre guidiamo l'auto. Nel mondo hiend invece sentire quelle due cazzatine in più provoca incontrollabili orgasmi audiofili
Per non entrare nel merito di COME si usano, questi benedetti apparecchi, altrimenti si innescano discussioni interminabili.

Standing ovation per te rogers.
Chi registra dischi, ed io lo'ho fatto, sa esattamente quello che registra, quello che si deve sentire, quello che non si deve sentire, quello che modifica, quello che corregge ecc ecc....
L'uso più o meno marcato di effetti e/o riverberi, equalizzatori può essere fatto a scopi "creativi" e/o "correttivi".

Forse ci si dimentica che la ricerca "ossessiva" dell'Alta Fedeltà, e quindi della riproduzione 1:1 di un evento musicale, passa prima di tutto per la registrazione degli strumenti (che se sbagliata, hai voglia a cambiare i cavi tra pre e finale, o cambiare pre o cambiare finale, ignorando l'acustica della sala di ascolto, e forse anche quella in cui il fonico ha fatto poi il missaggio finale), poi per un setup di riproduzione (-> lo studio di mixing), poi per quello di mastering (-> che standardizza un pò il risultato finale) ed in ogni caso per le orecchie di persone che non sempre sanno quello che fanno (= non è esattamente quello che ho registrato, ma tutto sommato "me piace", sulle Yamaha NS-10 sento più o meno tutto quello che devo sentire.... va bene così).

Un diffuosore hi-fi "standard" normalmente "nasconde" un pò i dettagli delle registrazioni, e per averli devi credere nel dio HiEnd. Nel mondo pro, avere quei dettagli è condizione fondamentale per avere un minimo di considerazione.... sennò sei un giocattolo.