Cari "colleghi",
ecco a voi un nuovo "brainstorming", causato dalla malattia mentale legata al cMP2 che oramai ha avuto la meglio su quei pochi neuroni che vivono nella mia scatola cranica.
Dunque... Avrei ipotizzato due diversi modi di utilizzo e di configurazione di un sistema cMP2 per ascoltare musica liquida in auto.

Iniziamo con l'elenco delle due diverse tipologie di cMP2 ipotizzate e subito dopo proseguirei con le problematiche che vorrei risolvere e che mi portano a scrivere questo post; approfitto anche di questo spazio per ringraziare bibo01 che è sempre molto molto gentile nel sopportarmi, rispondendo ai miei messaggi privati. ;1

Preciso innanzitutto che sia il TIPO 1 che il TIPO 2 dovranno essere inserite in un impianto a tre vie (più sub) in multi amplificazione, composto da 4 amplificatori di potenza (1 per la coppia di tweeter, 1 per la coppia di medi, 1 per la coppia di woofer ed 1 per il subwoofer).

Per il momento, essendo in una fase progettuale, vorrei considerare il fattore "costo" solo in un secondo momento e pertanto ora centrare l'argomento solo sui suoi aspetti teorici/tecnici (ma che siano materialmente applicabili).

TIPO 1:
cMP2 è una "meccanica di trasporto" pura, ovvero si occupa "solamente" di leggere le informazioni audio dall'hard disk e di inviarle al processore audio già installato in auto utilizzando la connessione ottica di una scheda audio tipo la ben conosciuta Asus STX o equivalente.

Per chi non fosse pratico dell'alta fedeltà in auto per "processore" si intende un apparecchio utilizzato soprattutto negli impianti in multiamplificazione, dotato di almeno 1 ingresso e di tante uscite quanti sono gli amplificatori da gestire (es. un sistema a 3 vie più sub avrà 7 uscite rca), il cui compito è quello di svolgere le operazioni di conversione D/A, di crossover (tagli di frequenza), di delay (ritardi temporali) e di equalizzazione.

TIPO 2:
cMP2 non viene utilizzato, come nel caso precedente, in abbinamento al processore; pertanto le funzioni del processore audio saranno in parte gestite via software (mi riferisco ai tagli di frequenza, ai ritardi temporali ed all'equalizzazione) ed in parte (la conversione D/A) da una scheda audio multicanale installata al suo interno (la più adatta, dopo una breve ricerca, mi pare essere la Asus Xonar HDAV 1.3 deluxe, in configurazione 7.1 e opamp sostituibili, oppure forse la Asus STX con la scheda daughter Asus Xonar HDAV H6), oppure da una scheda audio pro (Apogee, RME, ecc.), dotata di ingresso USB.

PROBLEMI COMUNI SI AL TIPO 1 che al TIPO 2:
1) l'alimentazione: sicuramente per la motherboard prevederei l'utilizzo di un pico-psu... ma come lo devo alimentare? prendere la corrente direttamente dalla batteria della macchina non la vedo proprio una gran cosa.. anche perché picopsu vuole in ingresso 12v giusti, se non sbaglio;

2) c'è qualche modo di avere un'alimentazione di tipo "lineare" anche in auto?

3) sempre riguardo l'alimentazione: le cosiddette periferiche "sporche" e la scheda audio, come le alimento? qui non ho proprio nessuna idea...

4) touch screen... qualcuno è a conoscenza dell'esistenza di qualche schermo per auto da installare in plancia che accetta in ingresso il segnale vga del pc e che sia dotato appunto di "touch screen"?

5) in alternativa al touch screen sarebbe meglio (o più semplice) remotare cMP2 su un tablet tramite wifi??

PROBLEMI SOLO DEL TIPO 2:
6) scheda audio: alternative ai modelli sopra indicati???

7) sempre scheda audio: eventualmente quali schede dotate di ingresso USB??

8) configurazione cMP2 e scheda audio: per i modelli indicati, è possibile rimappare le uscite rca assegnando, ad esempio, all'uscita per il sub, l'rca "1" piuttosto che l'rca "5" e di conseguenza gestire queste uscite tramite Convolver VST per il taglio di frequenze, e gli altri plugin per ritardi temporali ed equalizzazione??

9) varie ed eventuali.

Grazie a tutti e buon "brainstorming".

Alessio.