Mundorf..

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  1. #1

  2. #2
    gibibyte L'avatar di DacPassion
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    I tubecap non li hai scovati?
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  3. #3
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    Non ne sono sicuro.. pero, esiste questo piccolo saggio dagli nostri amici tedeschi:

    Best electrolytic capacitors - Page 52 - diyAudio

  4. #4

  5. #5
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    Ok, non fraintendermi: non penso che i mundorf siano proprio gli stessi prodotti come sono i standard F&T. pero, quasi sicuramente sono della stessa fabbrica. Allora, quanto puo essere diversa la technologia applicata dallo stesso produttore, per fare capacita F&T o, tipo nella domenica sera, Mundorf? O sbaglio? anche la domenica pomeriggio? Quanto e grande il mercato di questa nicchia, con sovraprezzo di diverse volte..? Quanto tempo ci vorra per riaggiustare i parametri per mundorf, nella linea di produzione?

    domande, domande..
    Ciao, George

  6. #6

  7. #7
    gibibyte L'avatar di DacPassion
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    Originariamente inviato da JosephK
    che peccato mancano i due più "interessanti" quello da 100 e 200 mfd
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  8. #8
    tebibyte L'avatar di bigtube
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    Originariamente inviato da JosephK
    Ok, non fraintendermi: non penso che i mundorf siano proprio gli stessi prodotti come sono i standard F&T. pero, quasi sicuramente sono della stessa fabbrica. Allora, quanto puo essere diversa la technologia applicata dallo stesso produttore, per fare capacita F&T o, tipo nella domenica sera, Mundorf? O sbaglio? anche la domenica pomeriggio? Quanto e grande il mercato di questa nicchia, con sovraprezzo di diverse volte..? Quanto tempo ci vorra per riaggiustare i parametri per mundorf, nella linea di produzione?

    domande, domande..
    Ciao, George
    Il problema caro George è sempre lo stesso. Si punta, invece che sull'informazione corretta, sul colpire la fantasia degli appassionati somministrando la medicina che
    piu' costano certi componenti e piu' si crede di aver raggiunto la sicurezza che siano "per forza" il meglio. Alla campagna poi partecipano i "guru" del diy e la stampa
    recensoria "a gettone". Alla fine vincono sempre i piu' furbi.....e l'audiofilo compra a testa bassa anche se un po' insospettito. Se osi dire il contrario ti massacrano
    come si fà al "grillo parlante" di Collodiana memoria, se non ti dicono che sei sordo,ignorante e pure rozzo.
    player1:thin client+voyage - player2:futros450+Debian > Usb Transport: I2soverUSB + DAC (6x1704+I/V a tubi) - Attenuatore passivo Lightspeed
    Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B

  9. #9
    tebibyte
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    Francamente non capisco il senso della discussione: farsi fare componenti i su specifica è prassi comune, le fabbriche di condensatori elettrolitici non sono aziende che si mettono su nello scantinato dove si arrostisce la carne con gli amici la domenica e il mercato dell'audio non è tanto grande da giustificare la costruzione di una fabbrica. Peraltro non è che i F&T te li tirino dietro e non mi è sembrato di aver letto nel thread indicato da George di nessuno che si è preso la briga di provare un condensatore Mundorf con un omologo F&T per valutarne le caratteristiche soniche, visto che di queste qui in genere si tratta. Se entrambi avessero prestazioni identiche allora rivolgersi a F&T sarebbe un bel risparmio sicuramente e Mundorf potrebbe essere tacciato di essere un imbroglioncello... .
    Però......... F&T non produce nessuno dei modelli plus (quelli contraddistinti con il +, per esempio gli AG+ che io uso estensivamente con enorme soddisfazione) che sono caratterizzati da una costruzione particolare per cui hanno quattro pin uno in ingresso e uno in uscita per ogni polo. Manco da dire che, al contrario di tutti coloro che pontificano dall'alto di posizioni ideologiche preconcette senza però averne visto uno neanche per sbaglio, le mie impressioni nascono anche qui da prove comparative REALMENTE ESEGUITE tra gli Ag normali a due pin contro l'Ag+ a quattro pin e perciò, alla luce delle mie esperienze, posso affermare, senza paura di poter essere smentito dai fatti, che la differenza tra i due modelli è semplicemente abissale a favore dei plus. Detto questo, però, nessuno è obbligato a comperare Mundorf, il mondo è pieno di condensatori, elettrolitici e non, per cui si può scegliere liberamente cosa acquistare e usare, magari sbandierandolo per il migliore del mondo pur non avendo mai provato nient'altro. Giusto per chiudere il discorso vorrei fare presente che hificollective, forse il miglior negozio online di componentistica dell'orbe terraqueo, quello che tratta quasi tutto ciò che esiste al mondo in tema di componentistica elettronica per audio, non vende più i mundorf a due pin ma solo le serie plus, ormai rappresentate in tutte le varie serie di elettrolitici prodotte da questa ditta tedesca, mentre per i modelli tradizionali a due pin ha iniziato a trattare proprio F&T.
    Insomma, basta con i pistolotti moralistici, se qualcuno ha pareri negativi da riportare lo faccia liberamente, ricordo che quii non si vende niente e non ci sono sponsor da compiacere, ma che sia solo dopo aver almeno provato ciò di cui parla! Altrimenti resta solo un fastidioso rumore di fondo........a bassa frequenza..........blablabla.........

  10. #10
    tebibyte L'avatar di bigtube
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    Originariamente inviato da audiodan
    Francamente non capisco il senso della discussione: farsi fare componenti i su specifica è prassi comune, le fabbriche di condensatori elettrolitici non sono aziende che si mettono su nello scantinato dove si arrostisce la carne con gli amici la domenica e il mercato dell'audio non è tanto grande da giustificare la costruzione di una fabbrica. Peraltro non è che i F&T te li tirino dietro e non mi è sembrato di aver letto nel thread indicato da George di nessuno che si è preso la briga di provare un condensatore Mundorf con un omologo F&T per valutarne le caratteristiche soniche, visto che di queste qui in genere si tratta. Se entrambi avessero prestazioni identiche allora rivolgersi a F&T sarebbe un bel risparmio sicuramente e Mundorf potrebbe essere tacciato di essere un imbroglioncello... .
    Però......... F&T non produce nessuno dei modelli plus (quelli contraddistinti con il +, per esempio gli AG+ che io uso estensivamente con enorme soddisfazione) che sono caratterizzati da una costruzione particolare per cui hanno quattro pin uno in ingresso e uno in uscita per ogni polo. Manco da dire che, al contrario di tutti coloro che pontificano dall'alto di posizioni ideologiche preconcette senza però averne visto uno neanche per sbaglio, le mie impressioni nascono anche qui da prove comparative REALMENTE ESEGUITE tra gli Ag normali a due pin contro l'Ag+ a quattro pin e perciò, alla luce delle mie esperienze, posso affermare, senza paura di poter essere smentito dai fatti, che la differenza tra i due modelli è semplicemente abissale a favore dei plus. Detto questo, però, nessuno è obbligato a comperare Mundorf, il mondo è pieno di condensatori, elettrolitici e non, per cui si può scegliere liberamente cosa acquistare e usare, magari sbandierandolo per il migliore del mondo pur non avendo mai provato nient'altro. Giusto per chiudere il discorso vorrei fare presente che hificollective, forse il miglior negozio online di componentistica dell'orbe terraqueo, quello che tratta quasi tutto ciò che esiste al mondo in tema di componentistica elettronica per audio, non vende più i mundorf a due pin ma solo le serie plus, ormai rappresentate in tutte le varie serie di elettrolitici prodotte da questa ditta tedesca, mentre per i modelli tradizionali a due pin ha iniziato a trattare proprio F&T.
    Insomma, basta con i pistolotti moralistici, se qualcuno ha pareri negativi da riportare lo faccia liberamente, ricordo che quii non si vende niente e non ci sono sponsor da compiacere, ma che sia solo dopo aver almeno provato ciò di cui parla! Altrimenti resta solo un fastidioso rumore di fondo........a bassa frequenza..........blablabla.........
    Non è un pistolotto moralistico far presente che esistono prodotti assimilabili nelle prestazioni ma non nel prezzo. Personalmente io conosco e ho usato anche i Mundorf AG+ e li ho confrontati con Nichicon e
    Elna e Panasonic per es. e non ho riscontrato abissali differenze in termini di prestazioni in particolare con gli Elna. Tutto cio' nel medesimo circuito. E' ovvio che non passo il tempo a fare rolling di condensatori.
    Cerco di usare il condensatore giusto nel posto giusto. Gli unici condensatori per la mia esperienza superiori a tutti gli altri per uso audio ELETTROLITICI sono i Black Gate FK. Se posso evito gli elettrolitici
    a piè pari e cerco di usare condensatori in polipropilene industriali e l'ho fatto constatando che non c'è confronto (hai bisogno di una piazza d'armi di spazio e questo è l'unico handicap ). Questo esperimento
    l'ho fatto con un preampli a tubi : qualunque elettrolitico veniva surclassato con la divertente ricaduta che a fronte dello spazio necessario avevo speso la meta'. E' quindi ovvio che ognuno fa' le sue scelte ma
    con un minimo di consapevolezza. Se devo usare un elettrolitico cerco di capire cosa mi serve per l'uso specifico in circuito perchè funzioni bene . Inoltre per averlo sperimentato cambiando un codensatore
    con un'altro presunto superiore ho riscontrato minime differenze mentre se lo stesso circuito viene ottimizzato nel layout le differenze iniziano a essere sensibili per non parlare della superiorità dell'hardwiring
    rispetto all'uso di circuiti stampati. Per non parlare poi dell'abisso profondo sospendendo elasticamente un circuito con normalissimi elettrolitici rispetto a un circuito chiuso e bloccato in un case con i componenti
    superextra. Per quanto mi riguarda esiste solo la priorità d'interventi....il resto è ideologia per usare un tuo termine....e non voglio parlare di come usare le resistenze e i componenti attivi e che i circuti vincenti
    sono quelli piu' semplici....tutte cose note e messe in campo dai maestri dell'amplificazione audio domestica che facevano fior di apparecchi bensuonanti e non avevano mundorf,elna,nichicon, black gate e
    compagnia bella.
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    Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B

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