3. Primo utilizzo


Razer Leviathan Mini 3. Primo utilizzo 1 


Prima di procedere con l'accensione del dispositivo bisognerà ricaricare la batteria, operazione che impiegherà poco più di quattro ore per raggiungere il 100% di carica, ovviamente utilizzando l'alimentatore da parete fornito a corredo.


Razer Leviathan Mini 3. Primo utilizzo 2 


Il LED RGB posto sul pulsante di accensione ci fornirà in tempo reale le informazioni sullo stato della batteria.


Razer Leviathan Mini 3. Primo utilizzo 3 


Una volta premuto il pulsante power, oltre ad accendersi i due LED visibili in foto, il Leviathan Mini emetterà un piacevole effetto sonoro.

A questo punto la spia Bluetooth inizierà a lampeggiare indicando la modalità di accoppiamento senza fili, grazie alla quale potremo collegare qualunque dispositivo dotato della suddetta tecnologia.

Per quanto concerne i device Android compatibili con NFC l'operazione si semplificherà notevolmente: basterà infatti avvicinare il proprio terminale al lato sinistro del Leviathan Mini e, in pochi secondi, tutto sarà configurato automaticamente.


Razer Leviathan Mini 3. Primo utilizzo 4 


Oltre ai pulsanti + e - per la regolazione del volume, i cui incrementi verranno segnalati mediante un beep audio,  ne è presente uno multifunzione di forma circolare.


Razer Leviathan Mini 3. Primo utilizzo 5 


Quest'ultimo permetterà, mediante pressioni singole o multiple, la gestione (play/pausa) e la selezione della traccia in ascolto (precedente/successiva) fornendo, tramite un LED RGB, le informazioni relative alle chiamate vocali riportate nella tabella in alto.