Anche Canon ha la sua gatta da pelare 1 


LensRentals, grande azienda che noleggia attrezzature per foto e video, ha ricevuto alcuni esemplari di Canon Rebel T6i e T6s (750D e 760D per noi Europei) e, in fase di test, ha riscontrato un difetto abbastanza evidente sul sensore di alcune unità.

Su 20 unità totali (10 per ogni modello), 2 T6i e 4 T6s hanno presentato quello che all'inizio sembrava uno strano accumulo di polvere ed olio sul sensore ma, dopo attenta analisi, si è scoperto che il problema era interno al sensore stesso.

L'analisi approfondita è stata condotta da Imaging Resource che, dopo un attento esame con un microscopio 10x, ha scoperto che le macchie erano all'interno dello stack (strati di vetro del filtro del sensore) e sotto lo strato superiore del vetro protettivo.


Anche Canon ha la sua gatta da pelare 2 


Il problema a quanto pare è stato preso sul serio da Canon, che ha già iniziato ad indagare per capire in quale fase del processo produttivo ha avuto luogo, anche perché gli esemplari difettosi pervenuti a LensRentals sembra non avessero numeri seriali tali da ricondurli allo stesso lotto.

Detto ciò il problema è riconducibile all'azienda che si incarica di produrre i sensori che, sicuramente in breve tempo, dovrà indagare per capire se il difetto è presente in un solo lotto di sensori (e quanti sensori compongono un lotto?) o se è più esteso.

Ma quanto è grave il problema se si utilizza la fotocamera? Anche questo test è stato effettuato e le macchie iniziano ad essere visibili sulle foto scattate con aperture comprese tra f/11 e f/16 su sfondi ovviamente molto chiari.

Sicuramente a breve Canon rilascerà un comunicato ufficiale per informare i propri clienti su come comportarsi nel caso incappassero in un sensore difettoso.