1. AMD serie HD6800
GPU Barts
AMD è stata molto parca nel fornire informazioni riguardo alle ottimizzazioni delle GPU Barts rispetto a Cypress ma, come vedremo dai test prestazionali, i miglioramenti sono tangibili offrendo performance paragonabili con meno unità di elaborazione e l’impiego di die di dimensioni più contenute. AMD ha concentrato le sue attenzioni sulla unità di tassellazione, componente che nella serie HD 5800 forniva prestazioni non particolarmente esaltanti e lo ha migliorato al fine di garantire risultati migliori con i giochi DirectX 11 di ultima generazione.
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Il motore di tassellazione, originariamente implementato da ATI per la GPU della XBOX 360, è una componente fondamentale per il corretto sfruttamento delle librerie DirectX 11 consentendo, infatti, di aumentare la qualità dei modelli 3D senza dover aumentare la complessità intrinseca degli stessi, elaborando i dettagli aggiuntivi direttamente all’interno della GPU senza interazioni con la memoria video locale. Questa tecnica si basa sulla applicazione di mappe bidimensionali sui modelli 3D esistenti, che vengono elaborate al fine di modellare le superfici secondo le esigenze del programmatore con un impatto minimo sulle performance generali.
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Le GPU Barts includono da 960 a 1120 Stream Processor, suddivisi in 12 o 14 SIMD (Single instruction multiple data) e sono dotate di due rasterizzatori, ovvero le unità di elaborazione che consentono la trasformazione di una immagine bidimensionale descritta da vettori in una immagine formata pixel visualizzabile su di uno schermo. L’interfaccia di memoria è a 256 bit e supporta memorie GDDR5 sfruttando 4 controller indipendenti a 64 bit, ovvero la stessa soluzione impiegata nella serie HD 5800. Le GPU che equipaggiano le HD 6870, sono dotate di 1120 SP e sono in grado di generare una potenza di calcolo pari a 2 TeraFlops, valore che si riduce a 1.5 TeraFlops nelle HD6850 dotate di 960 SP. Rispetto alle HD5800 resta invariato in numero di ROPs pari a 32 unità.
Il numero di transistors della HD6870 cala a 1,7 miliardi contro i 2,15 miliardi delle HD5850 con una riduzione della superficie della GPU di 79 mm2.
Morphological Anti-Aliasing
Anche se non ancora disponibile nei driver usati per questa recensione, le HD 6800 supporteranno una nuova modalità di Anti-Aliasing chiamata “Morphological Anti-Aliasing”. Attivabile dal Catalyst Control Center, consente di applicare un filtro di AA su tutta la scena, non agendo quindi esclusivamente sugli spigoli dei poligoni o sulle superfici trasparenti e fornendo prestazioni simili a quelli di un comune filtro edge-detect CFAA. La compatibilità è garantita per ogni applicazione DirectX 9, 10 o 11 ed è implementato attraverso una libreria DirectCompute.
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UVD 3
Interessante novità della serie HD6800 è l’introduzione del nuovo motore UVD 3, che consente la decodifica in hardware in tempo reale di un gran numero di formati video tra cui i Multi-View Codec usati per i Blu-Ray 3D e quelli dedicati al formato MPEG 4 part 2 utilizzati dai codec DivX e xVid. E' stato inoltre migliorato il supporto allo standard MPEG-2 (utilizzato dai DVD e dalle trasmissione DVB-T), ora accelerato dalla GPU in tutte le sue fasi di decodifica. Le funzionalità di UVD 3 possono essere estese attraverso l’uso di un apposito SDK a disposizione di produttori di software di riproduzione video, e all’utilizzo delle tecnologie Open CL e DirectX 11 DirectCompute per il calcolo parallelo sulle GPU. Il supporto alla riproduzione di contenuti 3D è agevolato grazie all’adozione dell’interfaccia HDMI 1.4a, ultima revisione del noto standard, in grado di supportare i vari pannelli 3D presenti sul mercato.
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AMD Accelerated Parallel Processing (APP) Technology
Il brand ATI Stream è stato ora sostituito da “AMD Accelerated Parallel Processing (APP) Technology”, nome certamente più evocativo, ma nella pratica, basato sulle stesse tecnologie del suo predecessore. All’interno dell’AMD APP SDK 2.2 è possibile trovare tutta la documentazione, i sample code e profilers necessari per sviluppare applicazioni parallele, sfruttando allo stesso tempo CPU e GPU. I tool sono compatibili sia con piattaforme Windows che Linux ed integrano il supporto al recente Microsoft Visual Studio 2010 e ad un vasto numero di compilatori Open Source. Le schede video AMD sono pienamente conformi allo standard OpenCL 1.1 e DirectX 11 DirectCompute.
