ATI Eyefinity
Le tecnologie multi monitor, da sempre presenti in ambito professionale, hanno storicamente avuto difficoltà a diffondersi in ambito consumer a causa dell'elevato costo delle schede video con supporto a più di 2 monitor. ATI Eyefinity rende possibile l'uso di 3 monitor in contemporanea, rendendo l'esperienza lavorativa o ludica decisamente appagante. Alla base di Eyefinity troviamo una nuova architettura di gestione dei segnali video, non più pilotati da un unità indipendenti ma gestiti da una Output Crossbar in grado di gestire fino a 6 uscite video in una versione modificata della HD5870. Sono possibili diverse combinazioni di interfacce video, lo standard ATI, prevede 4 porte installate su ciascuna scheda, 2 DVI-Dual Link (retrocompatibili VGA), 1 HDMI e una DisplayPort. Al fine di poter sfruttare 3 schermi contemporaneamente è sempre necessario utilizzare un monitor con interfaccia DisplayPort oppure dotato di apposito convertitore attivo DVI o HDMI. Questi adattatori sono attualmente di difficile reperibilità sulla grande distribuzione a causa della scarsa diffusione di questo nuovo standard, sono comunque acquistabili in alcuni negozio online al costo di circa 100€.
| | In figura è riportato lo schema di funzionamento della CrossBar della HD5870 Eyefinity 6, dotata di 6 uscite video per pilotare altrettanti monitor. Questa scheda sarà introdotta sul mercato tra alcuni mesi e sarà dotata di 6 porte mini DisplayPort, variante della connessione DP, caratterizzata da dimensioni più contenute e usata abitualmente sui computer Apple di nuova generazione. |
Le configurazioni supportate dalla versione standard di HD5870 sono riportate nella tabella sottostante.
| | Alcune delle configurazioni supportate da Eyefinity. In modalità multi monitor è possibile non solo eseguire programmi di produttività e professionali ma anche estendere la visuale di un gioco su più schermi, rendendo l'esperienza immersiva e coinvolgente. |
| | Questo è un esempio di come può apparire Tom Clancy's H.A.W.X. in modalità 3 monitor. |
La modalità Eyefinity più interessante per i videogiocatori è sicuramente la Group, che prevede l'aggregazione di due o più monitor in un singolo pannello con risoluzione pari alla somma di quella degli schermi usati. Il software applicativo e Windows, riconosceranno i monitor così aggregati come un unico pannello e lo gestiranno di conseguenza. A nostro avviso, una configurazione composta da 3 monitor da 1680x1050 pixel è il giusto compromesso tra prezzo, risoluzione ed esperienza di gioco. Samsung ha già annunciato il prossimo rilascio di alcuni monitor progettati esplicitamente per questa tecnologia, dotati di una cornice più ridotta in dimensioni al fine di ridurre lo “stacco” tra i vari pannelli.
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| | Il nuovo Catalyst Control Center è stato modificato proprio per gestire al meglio il nuovo pannello Desktop & Display; da cui è possibile configurare le varie modalità Eyefinity. È supportata la modalità Clone, Extend, Group e combinazioni di queste a seconda del numero di schermi collegabile alla scheda video. |
