5. Prova sul campo – Parte II

 

Film

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Per la prova “Movie”, abbiamo scelto due titoli molto ricchi di effetti speciali, dotati sia di traccia stereo che di audio Dolby Surround: "Batman Begin's" e "Mission Impossible III".

Utilizzando la traccia stereo, l'ascolto è buono , tutte le frequenze sono nitide e ben bilanciate, in grado di fornire dialoghi chiari e scene d'azione emozionanti, pur non essendo in grado di reglarci le sensazioni tipiche dell'audio multicanale.

Utilizzando la traccia Dolby, anche attivando il Dolby Headphone dal pannello di controllo di Power DVD, non si ottiene alcun miglioramento dell'esperienza sonora.

I driver da 40 mm, in accoppiata con l'emulazione software, non riescono a riprodurre una sufficiente spazialità dei suoni e bassi degni di nota; a nostro avviso, si tratta quindi di una soluzione da adottare per film con una traccia stereo "soft" ma non per i film d'azione di ultima generazione.

Musica

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Per la prova di ascolto musicale, trattandosi di cuffie stereo, abbiamo scelto alcune tracce di musica classica e altre estratte dalla colonna sonora del film Troy; si tratta di brani selezionati, in grado di esaltare le qualità o di mettere a nudo le carenze di altoparlanti e cuffie di fascia professionale.

A differenza di quanto rilevato nella prova "Movie", con un minimo di regolazione tramite l'equalizzatore, le Roccat Kulo riescono ad esprimersi abbastanza bene in questo ambito.

Avendo un minimo di confidenza con le curve di equalizzazione, si riesce a tirare fuori il meglio da queste cuffie, che riescono a riprodurre abbastanza fedelmente ed in modo ben distinto tutti gli strumenti utilizzati, ricreando una gamma sonora molto ricca e con la giusta dose di spazialità.

La potenza erogata dai driver da 40mm è buona, ma al massimo volume presenta un minimo di distorsione, rilevabile in brani con una buona dose di bassi.